Decorare al meglio la sala da pranzo, foss’anche solo un’area del soggiorno, è importante per creare un ambiente accogliente!

La zona pranzo è la parte in cui si ospitano amici e parenti per condivide insieme un buon pasto.

È una zona conviviale davvero importante nella casa.

La prima cosa da fare, prima di pensare a come decorare la sala da pranzo, è capire quanto spazio si ha a disposizione per questa zona: un’intera stanza? un grande open-space con il soggiorno? o un piccolo angolo della zona living?

1 – SCEGLIERE IL GIUSTO TAVOLO

Questa scelta è importante non solo a livello di stile, ma anche a livello di composizione, un buon design è questione di proporzioni-scala e equilibrio (ne parlo qui).

Un tavolo troppo grande o troppo piccolo, rispetto all’ambiente circostante, creerà disarmonia!

Ecco che quindi, una volta individuato lo spazio dedicato alla zona pranzo, si dovrà capire le dimensioni adatte del tavolo, perché sia proporzionato al resto dell’ambiente!

(credit belliani.it; blogovin.com)

Capite le corrette dimensioni per il tavolo, allora si cercherà lo stile e il materiale che meglio si abbinano alla stanza.

Anche nel caso tu avessi un’intera stanza da dedicare a sala da pranzo, cerca di dare continuità di stile (o mix di stili, come sempre) con il resto della casa.

Ci deve SEMPRE essere un filo conduttore.

Questo è molto più visibile, è ovvio, se la zona pranzo è nella stessa stanza del living.

2 – LAMPADA A SOSPENSIONE

La luce è fondamentale, in ogni ambiente, e non fa eccezione nella zona pranzo.

La scelta del giusto lampadario servirà sia a livello funzionale di illuminare correttamente dove si mangia, sia ovviamente a livello estetico.

Lampadari dalle forme particolari aiuteranno ad attirare l’attenzione sulla zona pranzo dandole carattere.

La scelta della forma deve completare la forma del tavolo: per esempio un lampadario dalle forme arrotondate starà molto bene su un tavolo rotondo, mentre un tavolo rettangolare prediligerà un lampadario allungato o una fila di lampadari!

(credit maisonsdumonde.com; Noted Design Studio)

Quando lo spazio è piccolo e, di conseguenza lo sarà anche il tavolo, puoi anche decidere di giocare con più lampadari piccoli, ma posizionati a diverse altezze.

(credit amazon; living-corriere)

Questo eviterà di mettere un lampadario visivamente troppo pesante, creerà movimento con una composizione davvero intrigante.

3 – LA SCELTA DELLE SEDIE

Fino a qualche anno fa le sedie erano comprate in accordo con il tavolo, e va benissimo ci mancherebbe, ma per un look più contemporaneo e stravagante, puoi anche pensare di mettere attorno al tavolo sedie diverse!

Possono essere sedie tutte uguali, ma in contrasto con il tavolo, oppure proprio sedie tutte diverse (che però tra di loro abbiano un filo conduttore come il materiale o il colore!)

(credit mernee.dk)

Se il tavolo è molto lavorato, o un pezzo importante, scegli sedie semplici, per alleggerire, ma soprattutto per lasciare il tavolo essere il “protagonista”.

(credit diotti.it)

Se, invece, hai optato per un tavolo molto semplice e lineare allora potrai giocare un po’ di più!

Scegliere sedie diverse è un modo per portare trame, materiali, forme e colori diversi alla tua sala da pranzo.

Nel caso in cui la zona pranzo sia nel tuo living, puoi prendere delle sedie che possano diventare “multifunzionali” ovvero ottime per sedersi a tavola, ma anche come seduta in più vicino al divano.

4 – DECORAZIONI A PARETE

Non sottovalutare l’importanza della decorazione a parete: un quadro, una fotografia, uno specchio, possono cambiare faccia ad una stanza.

L’arte racconta una storia, la giusta arte può raccontare la TUA storia!

Mettere il pezzo (o i pezzi) giusti alla parete aiuterà a dare carattere alla tua sala da pranzo, apportando colori e trame differenti e completerà la stanza.

Potrebbe essere qualcosa che ricorda i tuoi viaggi, oppure potrebbe aggiungere quel perfetto tocco di colore che ravviva la stanza o ancora un meraviglioso specchio che dia luce e aria alla stanza…

(credit Décor Aid by houzz; homearkansas.com)

Deve essere qualcosa che ha un significato per te e che ti rappresenti.

Anche in questo caso sarà importante e determinante considerare le giuste dimensioni: un quadro troppo piccolo si perderà e troppo grande sovrasterà la stanza; questo creerà disarmonia.

Se decidi di mettere più pezzi fai in modo che “parlino” tra di loro, vuoi per le stesse cornici, lo stesso soggetto o tramite i colori.

Crea prima la tua composizione a terra e poi fai dei ritagli di carta delle dimensioni delle cornici.

Sistema poi questi ritagli sul muro con adesivo di carta, per vedere se è armoniosa, e della giusta dimensione rispetto alla porzione di muro.

Quando è tutto ok allora puoi piantare i chiodi e sostituire i ritagli di carta con le vere cornici.

(credit Pinterest)

Questo ti eviterà di bucherellare inutilmente il muro e di avere subito una perfetta composizione!

5 – TAPPETI

Soprattutto se la zona pranzo si trova nel living, mettere un grande tappeto che “racchiuda” tavolo e sedie, è un’ottima idea per dividere otticamente questo spazio dal resto della stanza.

Il tappeto, poi, è un ennesimo modo per portare trame e colori nella stanza.

Di nuovo, attenzione alle dimensioni! Il tappeto deve accogliere le sedie anche quando vengono allontanate per potersi sedere, il rischio altrimenti è di inciamparci dentro con le gambe.

(credit Metricon by Houzz)

Inoltre un tappeto troppo piccolo farà sembrare la zona pranzo molto più piccola e troppo grosso soffocherà tavolo e sedie!

6 – ACCESSORI

Accessori come vasi, centro tavola e stoviglie aiutano a personalizzare, oltre che a decorare la tua sala da pranzo.

Attenzione a non esagerare con troppi oggetti, che renderebbero l’ambiente troppo pieno e confusionario.

Meglio pochi pezzi, ben scelti che si sposino perfettamente con il tuo stile e la tua personalità.

(credit Etsy.com; Minotti by Houzz)

Anche queste decorazioni, come puoi immaginare, ti aiutano a portare colori, forme e trame creando movimento e brio.

7 – PIANTE

Lo immaginavi, vero? le piante sono sempre un ottimo modo di decorare qualunque ambiente della casa, quindi, naturalmente anche per decorare la sala da pranzo!

Come ho già detto altre volte le piante ci avvicinano alla natura e questo ci fa sentire bene.

Le piante poi rendono gli spazi più lussuosi e soprattutto meno freddi e impersonali!

Dove lo spazio non consente di mettere vasi a terra, puoi optare per composizioni da mettere sul tavolo o sui mobili che hai vicino.

(credit freedom.com.au; inspirationformoms.porch.com)

 

C’è altro che aggiungeresti per decorare la tua sala da pranzo?

Fammelo sapere nei commenti… e se stai pensando di arredare la tua sala da pranzo, o l a devi rinnovare, ma hai dei dubbi, non esitare a contattarmi!

L’idea di avere una casa lussuosa piace a tutti, è indubbio, ma è anche vero che non sempre ci si può permettere di spendere grandi cifre per arredare.

Ci sono però alcuni piccoli trucchetti che ti permetteranno di avere una casa che sembri più lussuosa e magari progettata da un esperto…

Vediamoli insieme:

1) CARTA DA PARATI

No, non pensare alle carte da parati che avevano i nostri nonni! oggi in commercio ce ne sono di tutti i tipi e per tutti i gusti!

(credit coverdesign.it)

Senza optare per forza a quelle super colorate (che non vanno bandite, ci mancherebbe) pensa a un colore neutro, che però porti trame differenti.

(credit demart.it)

Non è obbligatorio ricoprire tutt’e quattro le pareti, si può fare anche solo una parete accento o lo sfondo di una libreria…

L’impatto visivo della carta da parati è davvero forte a rende subito l’idea di sofisticato e elegante.

2) BOISERIE e MODANATURE

lo abbiamo visto nei trend del 2021 e, di nuovo, non ha nulla a che fare con quello che avevano i nostri nonni.

Però aggiungere dettagli come questi significa portare trame, ma soprattutto quel tocco di eleganza!

Sono elementi che creano un interesse visivo, e rendono immediatamente la stanza più “ricca”.

(credit it.decorexpro.com)

Anche qui, come per la carta da parati, non è obbligatorio usarla su tutt’e 4 le pareti, ma si potrà creare una parete che diventerà il punto focale della stanza!

Attenzione che questo genere di decorazione non si adatta solo allo stile classico, ma anche allo stile moderno e contemporaneo!

3) LAMPADE A SOSPENSIONE

I lampadari sono oggetti che, se correttamente scelti e posizionati, possono decisamente rafforzare l’estetica di una stanza.

Il lampadario solitamente è quello che crea la luce ambiente, ma se correttamente posto sopra il tavolo o sull’isola sicuramente aiuterà a creare un punto focale enfatizzando quella specifica area.

(credit Nicole Franzen; zephyrandstone.com.au; roeserhomes.com)

A seconda del lampadario scelto aggiungerai sicuramente un tocco di personalità e stile.

Nella scelta tieni sempre conto dei colori, dello stile e dei materiali che hai scelto per i muri, i mobili e gli accessori! Cerca di creare coesione con gli altri elementi della casa!

Quando il lampadario cade su un tavolo rettangolare ricordati di prenderlo allungato oppure di metterne più di uno, per illuminare correttamente tutto!

(credit Pinterest; Poliform; Pinterest)

4) SEDUTA IN CONTRASTO

Spesso si ha l’abitudine di comprare divano e poltrone in accordo, mettere però una poltrona o delle sedute con forme, materiali e colori in contrasto con il divano darà una percezione diversa, più lussuosa all’ambiente.

Fare questo, inoltre, è un ottimo modo per portare in quella stanza un tocco di colore, trame diverse e rompere così la monotonia in maniera efficace e rendere il tutto più interessante!

L’ambiente risulterà più elegante, ricercato e studiato!

(credit villa Bellaria umbria Ph Kristian Septimius Krogh)

Se la seduta è completamente diversa dal divano, ricorda di “giustificarla” magari riprendendo il colore in cuscini , quadri o altri oggetti decorativi.

Questo renderà l’ambiente armonioso!

In commercio si trovano molte sedute diverse e a tutti i prezzi, quello che hanno in comune, come detto prima, è che daranno enfasi e carattere a qualunque camera!

(credit Ikea)

5) CUSCINI

I cuscini sono un altro splendido modo per portare trame e colori.

Mettere un paio di cuscini sul divano che, come scritto qualche riga fa, richiamino la seduta diversa, o qualche colore presente nelle decorazioni, darà un senso di armonia e terrà tutto ben bilanciato.

(credit Pinterest; halfwaywholeistic.com; Pinterest)

Anche sul letto mettere dei cuscini risulta vincente, ci sono vari modi di posizionarli creando delle belle composizioni.

Questo darà importanza ed eleganza al letto.

(credit Vivere lo stile; Brittany Niemer; Etsy)

Certo togliere e mettere i cuscini ogni giorno richiede un po’ di tempo, ma è un investimento che sarà ripagato ampiamente dal risultato finale!

6) TENDAGGI

Le tende vestono la casa, portando, anche loro, trame e colori.

Apportano calore ed eleganza.

Un bel bastone ancorato in alto, appena sotto il soffitto, e soffici tende ben drappeggiate che arrivano ad appoggiarsi al pavimento renderanno ogni stanza decisamente più sontuosa.

(credit interiordesignexplained.com)

Non è obbligatorio avere tende costosissime, anche a Ikea ne trovi di belle a costi contenuti, ma l’effetto scenico che danno è davvero unico.

(credit alexanderpollock.com.au)

Se lo spazio lo consente puoi mettere i tendaggi anche in bagno e cucina, conferendo eleganza e quel tocco in più anche a quei due ambienti!

7) SPECCHI

lo specchio è funzionale per potersi riflettere, ma è anche un oggetto che spicca in qualunque stanza.

Correttamente posto amplifica la luce e può perfino dare l’illusione di uno spazio più grande di quello che effettivamente è!

(credit Tomasella.it)

Gli spazi sembrano fluire meglio perché la sua capacità di riflettere crea una sorta di continuità, ma la cosa più importante è che crea un punto focale che attira l’attenzione e valorizza l’ambiente.

Specchi appoggiati a terra, specchi dalla forma particolare potranno dare quel tocco di carattere e stile in più!

(credit Living-corriere)

8) USA LA SIMMETRIA

la mente umana ha bisogno di equilibrio e la simmetria ne è una forma.

Quando arredi e decori cerca di creare simmetrie, non devi farlo sempre e comunque, potrebbe risultare anche noioso dopo un po’, ma per esempio mettere due lampade da tavolo uguali agli estremi della console potrebbe essere un modo.

(credit sarahshermansamuel.com)

Usare il principio di simmetria con oggetti o con alcuni mobili darà subito l’impressione di qualcosa di decisamente ricercato.

(credit callastudio.com)

9) ATTENZIONE AI DETTAGLI

I dettagli possono cambiare faccia agli ambienti… quindi attenzione alle finiture come per esempio le maniglie o la rubinetteria!

(credit Franke; Frattini; gaiainterni.com)

Anche di questo ne ho già parlato in un precedente articolo, ma lo stesso lavandino, la stessa cucina o lo stesso armadio con rubinetti e maniglie differenti daranno impressioni differenti!

In commercio trovi infinite varianti di materiali e forme sia come rubinetteria che come maniglie e a tutti i prezzi, ma questi sono dettagli che possono davvero fare la differenza e fare percepire la tua casa più lussuosa!

(credit Ikea; Gucki; Ikea)

Sono elementi facilmente cambiabili che correttamente scelti davvero potranno dare un tocco di eleganza e stile alla tua casa.

10) PIANTE E FIORI FRESCHI

Le piante portano in casa colore e trame e i fiori freschi apportano profumo, tutte cose che elevano la nostra percezione della casa.

Le piante, come detto altre volte ci riportano alla natura e questo ci permette di sentirci meglio, il profumo dei fiori freschi in particolare aiuta ad abbassare l’ansia.

(credit @homepolish)

Quindi piante e fiori hanno una duplice funzione: portano bellezza ed eleganza, ma anche benessere!

Orchidee, lavanda, eucalipto e gardenia sono elementi che aggiungono un tocco di eleganza e un buon profumo a qualunque ambiente!

Se non ami i fiori recisi, puoi portare profumi anche con candele e diffusori, anche quelli saranno molto efficaci per migliorare gli ambienti.

Evita però piante e fiori finti, se non per qualche sporadica piccola composizione qua e là!

Se poi, come me, non sei proprio un ottimo pollice verde, sappi che ci sono piante molto facili da curare “delle gran chiacchierone” come dice Simona Borgia, il giardiniere urbano, in questo video!

 

Ancora un ultimo appunto, sembra quasi sciocco dirlo, ma il disordine è davvero il contrario di lusso!

Quindi significa che tutto deve essere ben riposto e nulla deve essere fuoriposto!

Questo, altrimenti potrebbe rovinare tutto lo studio e il lavoro fatto!

 

Se vuoi fare sembrare la tua casa più lussuosa, ma hai paura di sbagliare non esitare a contattarmi!

Arredare casa è emozionante ed entusiasmante, ma è facile incappare in errori comuni che poi renderanno il risultato non esattamente come te lo eri immaginato!

Oggi vorrei parlare di come fare quando decidi di arredare casa, dandoti 4 indicazioni utili per riuscire ad avere davvero la casa dei tuoi sogni.

Lo sai, l’ho detto un milione di volte, è necessario avere un progetto dettagliato, anche quando si deve “solo” arredare, e allora vediamo i 4 passi da fare per imbastire un progetto, ed evitare errori!

1 – DEFINIRE IL PROPRIO STILE E LE PROPRIE ESIGENZE:

Sembra una sciocchezza, ma non sempre ci si sofferma a fondo sulle proprie esigenze e su quello che davvero si vuole e si ha bisogno.

Eppure un ambiente diventa davvero speciale quando riflette la personalità particolare di chi la abita!

Ognuno di noi è unico e viviamo la casa in maniera differente in base a ciò che siamo e alle nostre abitudini.

Ecco quindi che diventa importante sapere cosa ci piace, ma soprattutto ciò che è davvero funzionale per la nostra vita quotidiana.

Quindi la prima cosa da fare è valutare gli aspetti funzionali degli spazi che hai a disposizione:

– come usi quel determinato spazio?

– di cosa hai bisogno per far sì di essere a tuo agio nello svolgere le varie incombenze?

Una volta individuato nel dettaglio queste due cose è buona norma fare una lista di quali e quanti mobili hai bisogno e decidere dove posizionarli perché siano funzionali.

A questo punto puoi passare all’estetica, ovvero pensare a che stile o mix di stili vorresti in casa tua per sentirti bene.

Per fare questo puoi prendere spunto da internet (lo sappiamo Pinterest è fonte inesauribile) e/o da riviste.

Attenzione a non “copiare” le ambientazioni che vedi e che ti attirano, questo potrebbe essere deleterio (lo spiegavo in questo articolo).

Chiediti cosa ti attira e ti piace di quelle ambientazioni:

– la palette colore

– le texture

– i materiali

– l’illuminazione

– lo stile…

(credit mk.nordic)

Quando hai capito e hai ben chiare le tue preferenze potrai davvero iniziare ad entrare di più nei dettagli.

Una cosa importante da fare è organizzare le idee e soprattutto vedere che tutte le ispirazioni che abbiamo scelto possano abbinarsi tra loro.

Un modo efficace è creare una mood board dove mettere tutto quello che ci ha attratto: mobili, oggetti, tessili, colori… davvero tutto.

Per farlo ci sono molti modi per esempio lo puoi fare con Canva, o anche semplicemente con PowerPoint.

Le mood board servono per visualizzare tutte le idee in maniera efficace, tutto è racchiuso insieme in un foglio.

Quello che devi vedere è se il risultato finale è gradevole e armonioso e tutto si sposa perfettamente insieme.

Se così non fosse potrai sempre fare delle modifiche e eviterai di comprare cose che poi non andranno bene!

2 – SCEGLIERE LA PALETTE COLORE

Nell’ultimo periodo ho parlato spesso di colore e abbiamo visto come nei trend per il 2021 il trend sia di colori che riportano alla natura e di neutri caldi.

Ma non è detto che questo si adatti a te! Tu devi scegliere quella che più senti possa rappresentare la tua personalità e che ti fa sentire bene.

(credit Fab mood)

La palette che sceglierai ti servirà anche come guida nella scelta dei mobili, oltre che dei tessili, delle lampade e delle varie decorazioni!

Per farlo parti dai dettagli dell’ambiente, come il pavimento, le finiture come le finestre e porte, ma anche il tipo di luce, naturale e artificiale presente.

Ti consiglio di scegliere dei colori neutri come base generale e poi il o i colori (senza esagerare) che vorrai usare per definire la palette colore.

Ricorda che lo stesso colore può poi essere usato con saturazioni diverse creando movimento anche con un colore solo.

(credit annabellkutucu.com)

Ovviamente la palette nel tempo potrà modificarsi un po’, ma è importante averla per capire se un particolare oggetto che vorresti comprare sia in armonia con tutto l’insieme!

Avere le idee chiare su colori e materiali è assolutamente indispensabile per avere una casa armoniosa e coesa.

3 – PROGETTO ILLUMINOTECNICO

La luce ha un ruolo cruciale nell’arredare casa, perché a seconda di com’è studiata può cambiare davvero faccia alla stanza.

Puoi aver studiato e scelto l’estetica migliore, deciso la miglior palette colore, ma se sbagli luce il risultato sarà davvero compromesso.

Perché la luce è così importante?

Perché può cambiare il modo in cuoi percepiamo gli spazi e soprattutto come possiamo sentirci al suo interno.

Una buona luce esalterà i colori scelti e i anche l’arredo presente, perché ne definisce i volumi e crea movimento e profondità grazie ai contrasti luci-ombre.

(credit Tadao Ando)

Questo rende gli spazi decisamente più interessanti ed esteticamente più gradevoli!

(credit Mantellassi)

In un precedente articolo (qui in versione video) spiegavo in dettaglio come illuminare al meglio ogni ambiente descrivendo i vari tipi di illuminazione e come scegliere anche la giusta temperatura colore delle lampadine.

4 – NON TRALASCIARE I DETTAGLI

I dettagli fanno la differenza e vanno studiati.

Con dettagli intendo per esempio le maniglie delle porte, e degli armadi, la rubinetteria e ovviamente dettagli architettonici che possono già essere presenti o che si volessero aggiungere.

(Credits: hprnj.com; sustainablekitchens.co.uk; styleathome.com)

(credits: Kevin Whatley; gessi.com; Kraus USA)

(Credit Eleonora Giacopetti)

Questi dettagli, ben studiati valorizzeranno i tuoi ambienti!

Anche nella moda gli abiti vengono valorizzati con qualche dettaglio come una cintura, una spilla, o, quando li indossi, gioielli particolari.

I dettagli aiuteranno ad aggiungere personalità e stile alla tua casa, rendendo uno spazio normale in qualcosa di favoloso!

Questi dettagli, ovviamente devono seguire lo stile e la palette colore che hai scelto, mantenere equilibrio e armonia.

Seguire questi 4 step attentamente ti permetterà di fare scelte consapevoli e mirate per una casa che ti rappresenti nel profondo e dove ti sentirai sempre a tuo agio!

Un ultimo consiglio… quando vai a far compere per la casa, portati sempre dietro la mood board che hai creato, così eviterai di comprare cose che non vanno bene rovinando in qualche modo tutto il lavoro svolto!!

Se hai dei dubbi non esitare a contattarmi!

 

Oggi mi piacerebbe parlare dei trend per la casa, l’arredo e l’interior design previsti per questo 2021!

Se hai intenzione di ristrutturare casa, o di rinnovare qualche ambiente spero che questo articolo possa esserti utile!

– COLORI DELLA NATURA

il primo trend lo abbiamo visto nel articolo precedente: l’utilizzo di una palette colore più vicina alla natura…

Questo non solo come colori per le pareti, ma anche nei mobili, oggettistica e decorazioni!

Le case, con questi colori diventano più calde e accoglienti.

(credit Sherwin Williams)

 

 

– NEUTRI CALDI

I neutri caldi sono ideali per rendere gli ambienti rilassanti e confortevoli, condizione indispensabile in ogni ambiente!

Si sposano alla perfezione, con i colori della natura, facendo loro da sfondo perfetto e dando loro ancora più importanza, ma senza appesantirli.

(credit Sherwin Williams)

– MATERIALI NATURALI

Il sentirsi vicini alla natura è un trend crescente, lo abbiamo visto nei colori, ma lo vediamo anche nell’utilizzo dei materiali, che saranno sempre più naturali e organici.

Tessili in puro cotone, lino, pelle, iuta, rattan… si faranno vedere in gran forza.

Soprattutto vedremo sempre più il legno, nei suoi toni chiari che da un tocco di freschezza all’ambiente.

(credit Sebasitan Erras)

– TRAME RICCHE

I contrasti e gli elementi con trame e consistenze dal forte impatto tattile e visivo saranno un vero must del 2021.

Le trame si possono aggiungere coi cuscini, con le tende, con ceste e, ovviamente, con i tappeti, ma anche con mobili e elementi decorativi!

Mixare trame differenti come superfici lucide e opache, tessuti lisci e tessuti ricamati, creerà contrasto dando profondità e rendendo gli ambienti unici.

– BOISERIE

La boiserie (certo non come quella che avevano i nostri nonni) aggiunge quel tocco di eleganza senza tempo e definisce l’estetica della stanza.

Anche questo è un modo per aggiungere trame diverse sui muri.

Ideale come parete accento in sala o come parete letto!

Puoi decidere lasciare i pannelli in legno naturale per creare contrasto, oppure dipingerlo con i colori presenti negli altri muri per un effetto più classico ed elegante.

(credit Eleonora Giacopetti)

– TOCCHI DI NERO

Il nero è stato uno tra i colori favoriti negli anni passati e continuerà nel 2021.

Creerà contrasti ricchi e dinamici con gli elementi naturali come iuta, legno naturale, pelle e colori della natura, dando quel tocco di eleganza, ma anche di modernità ad ogni ambiente.

Per questo motivo continueremo a vederlo, soprattutto in ambienti contemporanei, magari nelle lampade i tavolini i vasi o comunque in elementi decorativi!

(credit espliko.com)

– LINEE TONDEGGIANTI

Dopo anni di linee squadrate, ritorna il “tondeggiante”, per ammorbidire la rigidità dello stile contemporaneo, proponendo forme che si adattano meglio al corpo umano!

Le forme tondeggianti rendono gli ambienti meno impersonali e più invitanti e accoglienti.

Questo trend si vedrà nei divani, nelle sedie, nei pouf, ma anche nelle lampade e negli oggetti decorativi!

(credit westwing.com)

– POSTAZIONE LAVORO

Un altro trend che vedremo nel 2021, nato nel 2020 per necessità è il creare uno studio, o almeno uno spazio ben definito per lavorare e studiare.

Non importa quanto piccolo possa essere, ormai avere uno angolo dedicato è indispensabile (qui racconto come e dove creare un angolo studio!), lo smart working è ormai entrato nella nostra routine!

Pinterest

– SPAZI ESTERNI

Un altro trend 2021 per la casa è la valorizzazione degli spazi esterni, anche dei balconi più piccoli!

L’essere costretti in casa ci ha sottolineato maggiormente l’importanza di poter prendere una boccata d’aria!

E allora via ad arredare balconi, patio e, per i più fortunati, terrazzi e giardini!

Questi i trend per la casa nel 2021, ricora però, prima di partire a cambiare tutto di vedere se seguire questi trend ti rappresenta davvero nel profondo! La casa ti deve sempre fare sentire a tuo agio!

Se hai dei dubbi non esitare a contattarmi!

Nell’ultimo articolo ho parlato del colore dell’anno 2021 Pantone (se te lo sei perso lo trovi qui), ma, Pantone è un’azienda che si occupa di colori principalmente per grafica.

Certamente ormai è molto famosa e i colori da lei decretati sono usati anche nella moda e ovviamente nell’interior design.

Ma quando si parla di colori ci sono altri brand che sono specializzati nella produzioni di tinte per la casa e, come puoi ben immaginare anche loro hanno il loro colore dell’anno 2021!

Vediamone alcuni insieme!

– BENJAMIN MOORE: AEGEAN TEAL

Il colore dell’anno 2021 di Benjamin Moore è un tono molto rilassante e accogliente, qualità essenziali soprattutto ora che passiamo molto più tempo nelle nostre case!

Mette insieme la tranquillità e stabilità del blu insieme alla freschezza e l’ottimismo del verde, creando un colore fresco che può essere usato davvero ovunque in casa.

È un colore freddo, ma ben contrastato con neutri o altri colori caldi come alcune tonalità del giallo, e materiali come legno o tessili come il lino, si potranno creare ambienti davvero intimi e confortevoli.

L’aggiunta di elementi grezzi e di tocchi di metallo dorati o rosati daranno quel tocco chic in più!

Benjamin Moore, non si accontenta di un colore dell’anno, ma propone un’intera palette di colori, di cui, l’Aegean Teal fa parte!

Ci sono molti neutri caldi che possono scaldare e calmierare l’Aegean Teal, ma ci sono anche colori un po’ più forti come Amazon Soil, Silhouette, o Rosy Peach che possono creare contrasto e movimento!

Potters Clay, e Chestertown Buff, sono due colori che sono adatti a ravvivare l’ambiente, oltre che a scaldarlo!

Questa palette colori riporta ai toni della natura e può creare ambientazioni armoniose, intimi e super accoglienti!

È possibile creare palette colori per analogia (qui trovi il video in cui parlo di abbinamenti colori), combinando questa tonalità a blu e verdi; in questo caso è, a maggior ragione, consigliabile  aggiungere materiali caldi, come suggerito sopra, per creare equilibrio e contrasto, ma soprattutto per scaldare l’ambiente!

– SHERWIN – WILLIAMS: URBAN BRONZE

Il colore dell’anno 2021 di Sherwin Williams è ispirato alla natura, è un colore terroso e caldo, una tonalità che combina insieme marrone, grigio con un sottotono verde.

È una tinta che da un senso di calore e di accoglienza!

Perfetto da combinare insieme a neutri caldi e verdi!

A tal proposito Sherwin Williams propone di abbinare lo Urban bronze con il neutro Modern gray e il Messenger Bag , che risulta essere un verde caldo e profondo!

È possibile anche abbinarlo ad altri colori che lo stesso brand propone e che ricordano la palette proposta da Benjamin Moore, tipo il Canyon Clay o l’Antiquarian Brown…

Il richiamo alla natura continua ad essere un trend in interior design, e per questo motivo questo colore riesce ad esprimersi al meglio se accostato ad elementi naturali come finiture in legno, soprattutto quelle chiare, per bilanciare e contrastare.

A questo si possono aggiungere cuoio marroncino e pietre tipo il marmo, lino, iuta o qualunque altro materiale caldo e naturale!

Aggiungere un tocco di luce con finiture e dettagli in metallo, dorato o bronzo è ideale per contrastare e illuminare tutti questi elementi naturali, dando anche quel tocco in più!

Essendo un colore scuro, fai attenzione a quanta luce naturale e artificiale c’è nella stanza per usarlo nelle giuste dosi ed evitare ambienti troppo scuri!

FARROW & BALL:

In realtà non hanno davvero decretato un colore dell’anno 2021, quanto un trend dell’anno, scegliendo tre colori:

Deep Reddish Brown, Tanner’s Brown e Preference Red

Come puoi notare anche loro hanno scelto colori che ben richiamano la natura.

Sono colori caldi che possono essere messi insieme.
Come sempre anche qui aggiungere neutri caldi aiuterà a rendere gli ambienti più chiari e luminosi.

Neanche a dirlo tutti i materiali e i tessili naturali si sposano a meraviglia con queste tre tonalità!

 

Tutti i colori dei vari brand, sono colori che ben si adattano alla maggior parte degli stili, dallo scandinavo al rustico…

Si possono usare sulle pareti, ma anche come decorazioni, come complementi d’arredo, tessili… quindi puoi anche introdurli a piccole dosi, per vedere se ti rappresentano!

Ricordati che la palette colore che sceglierai per i tuoi ambienti dovrebbe farti sentire bene e ti dovrebbe trasmettere atmosfera positiva, quindi prima di seguire i trend e scegliere un colore valuta accuratamente il tuo gusto, il tuo stile e le sensazioni che vuoi provare in ogni ambiente di casa tua!

Se hai dei dubbi, contattami e vedremo insieme cosa si addice meglio alla tua personalità!

 

Credits ph: Benjamin Moore; Sherwin Williams e Farrow & Ball

La cucina è la parte più funzionale della casa e ne è il cuore pulsante, saperla decorare al meglio è importante per far sì che sia anche accogliente ed invitante!

In un’intervista con l’ex chef Patty Smit (la trovi qui) abbiamo parlato dell’importanza di progettare una cucina partendo dagli elettrodomestici. Una volta fatto questo si potrà passare al resto della cucina, scegliendo stile e colori.

Per dare quel tocco in più a quest’ambiente migliorare la sua funzionalità, ma anche il design, ci sono 10 elementi che dovrebbero essere sempre presenti: vediamoli insieme!

1 – RUBINETTERIA!

Si fa presto a dire rubinetto! Non sempre si da molta importanza a questo elemento, ma sceglierlo con attenzione potrebbe cambiare faccia alla tua cucina!

Non accontentarti del classico rubinetto, in base ai colori presenti e agli altri metalli, scegli un rubinetto che non sia solo funzionale, ma che sia originale!

Fai in modo che possa richiamare con il colore o con la sua forma e stile altri elementi della cucina!

In commercio c’è davvero un’infinità di scelte sia di forme che di colore, e di tutti i prezzi!

(credits: Kevin Whatley; gessi.com; Kraus USA)

2 – MANIGLIE

Le maniglie sono dettagli davvero importanti, sono elementi caratterizzanti di una cucina.

Aiutano a definire lo stile e possono dare davvero quel tocco in più.

Valuta i materiali e le texture presenti, i colori  per scegliere la forma e il colore che meglio si adattano.

Prendi maniglie o pomelli che siano magari in contrasto con il colore dei mobili, ma che riprendano il materiale e il colore del rubinetto!

(Credits: hprnj.com; sustainablekitchens.co.uk; styleathome.com)

3 – TENDE

A meno che le finestre non siano grandi e non si affaccino su una vista spettacolare, le tende sono indispensabili per decorare la cucina!

Le tende vestono la stanza e conferiscono calore.

Se la cucina non è grande o se hai dei mobili sotto la finestra puoi optare per delle tende a vetro a pannello o anche a pacchetto (in questo caso puoi anche tenerle un a mezz’altezza!)

Se invece le dimensioni lo consentono puoi anche mettere dei veri e propri tendaggi, perché no?

Certo le tende saranno da lavare più spesso rispetto alle altre della casa, perché assorbiranno gli odori, ma è un piccolo inconveniente che sarà ripagato ampiamente dall’estetica che apporteranno!

(credits: bqdesign.com.au; Alicia Zupan Interior Design; fullofgraceinteriors.com)

4 – PIANTE

Le piante, lo abbiamo detto in altre occasioni, ti fanno sentire vicino alla natura e questo ha risvolti psicologici non indifferenti!

Le piante infatti hanno la capacità di ridurre lo stress aumentando la tua produttività!

Tra l’altro il verde è un colore calmante!

Come se questo non bastasse le piante hanno proprietà depurative quindi ti permettono di respirare un’aria migliore!

Sono favolose per decorare la cucina, perché le daranno anche un tocco di eleganza che non guasta mai!

Possono essere le piantine dei gusti appoggiate sul top, sull’isola se ce l’hai, o su qualche mensola, oppure, se lo spazio lo consente, anche piante a pavimento!

Se hai un giardino portare in cucina rami da mettere in acqua in vasi di vetro può essere un altro modo per apportare un tocco di freschezza in cucina!

(credits: living.corriere.com; Andreas Mikkel Hansen; decorgolddesigns.com)

5 – QUALCOSA DI PERSONALE

Come sempre ciò che renderà davvero unica la tua cucina è il mettere qualcosa di personale, qualcosa che ti possa rappresentare.

Vasi, taglieri, libri di cucina, quadri, stoviglie particolari come per esempio una vecchia teiera, o qualunque altro oggetto che faccia parte di te, sono tutti elementi che servono a decorare la tua cucina, ma anche e soprattutto a mostrare la tua personalità!

Questi dettagli sono importanti per rendere unico ogni ambiente, per dargli carattere…

(credits: the2seasons.com; pinterest Brittney Edwards; cottonwoodacres)

6 – SPAZI ORGANIZZATI

Questo potrebbe non sempre essere visibile, perché chiuso nei cassetti o negli armadi, ma riuscire ad organizzare al meglio, stoviglie, utensili e dispensa aiuteranno ad avere una cucina più pratica e funzionali, magari evitando di tenere troppe cose, non essenziali sul top.

Inoltre avere tutto ben organizzato faciliterà le “manovre” mentre cucini i tuoi manicaretti!

Per fare questo si trovano in commercio molti strumenti come contenitori, porta-coperchi, divisori per ripiani, portaposate e divisori da cassetti per utensili…

È molto importante avere un’idea ben chiara delle cose che usi di più per posizionarle in maniera strategica e funzionale, per fare questo valuta come ti muovi in cucina e quali sono le tue esigenze quando prepari da mangiare.

Una volta individuato questo e prese correttamente le varie misure potrai comprare gli strumenti più adatti per una perfetta organizzazione della cucina!

(credits: Architecture & Design; casatherapy.it; mutfi-idea)

7 – ILLUMINAZIONE SOTTOPENSILE

Una buona illuminazione è sempre indispensabile, ma lo diventa ancora di più in cucina!

La luce ambiente, a soffitto, è ottima, ma non basta, deve essere integrata con illuminazione sottopensile!

Questo è prima di tutto funzionale, perché permette di illuminare correttamente il top, evitando le ombre che l’altra luce potrebbe creare!

Diversi tipi i illuminazioni danno movimento e creano atmosfera.

(credits: biahajnal.com.br; legrand.us; johnlewis.com)

8 – ILLUMINAZIONE DECORATIVA

A seconda della forma e della grandezza della tua cucina aggiungere delle lampade decorative, che oltre ad abbellire la cucina potrà essere un supporto in più i luce.

Ad esempio diventa importante aggiungere un lampadario sul tavolo o sull’isola se ce l’hai (sull’isola possono anche essere una serie di lampade uguali)… così facendo illuminerai meglio quell’area specifica aggiungendo un pezzo d’arredo che crea movimento e da profondità.

Forma e colore devono andare in accordo con il resto della cucina, se usi lampade con parti in metallo per esempio potrebbero ricordare le maniglie e/o il rubinetto del lavandino!

(credits: roeserhomes.com; no20.no; Nicole Franzen)

9 – MATERIALI E TEXTURES NATURALI

I materiali e le texture naturali aiutano a scaldare gli ambienti rendendoli accoglienti e confortevoli.

Questo, in cucina, può essere fatto mettendo in bella vista elementi in legno come ciotole, taglieri o posate in legno, oppure ceste, magari come copri vaso per le piante.

Possono essere elementi d’arredo come mensole oppure sgabelli se hai un’isola…

Insieme alle piante o ai vasi con rami e fiori questo è un’altro modo per portare in casa la natura e decorare la cucina in maniera semplice, ma efficace.

Questi dettagli si abbineranno sempre perfettamente a qualunque colore e stile tu abbia la cucina, dandogli un tocco di raffinatezza in più!

(credits: zephyrandstone.com.au; mittogvaarthjem; ourvintagehomelove.blogspot.com)

10 – SGABELLI E SCALETTE

A meno che tu un sia un gigante, avere degli sgabelli o delle scalette diventa indispensabile per arrivare ai ripiani più alti degli armadietti in cucina.

Naturalmente puoi scegliere scalette pieghevoli che ritiri e nascondi alla vista, oppure puoi usare scalette e sgabelli come parte integrante della decorazione della tua cucina.

In commercio se ne trovano di tutti i generi, quelli in legno possono anche essere colorati a seconda dei tuoi gusti o dei colori già presenti!

(credits: Humphrey Munson; Ikea; Clara Cavagnis)

Ci sono altre cose che secondo te non dovrebbero mai mancare in cucina?
Fammelo sapere nei commenti!!

Se poi hai bisogno di un aiuto, un consiglio per decorare la tua cucina non esitare a contattarmi!

Ormai stiamo entrando in pieno periodo natalizio e oggi vorrei darti qualche suggerimento per le decorazioni di Natale di casa.

Se è vero che quest’anno Natale sarà quanto mai particolare, è vero che non per questo dovremmo rinunciare a creare e vivere l’atmosfera di questo periodo, anzi, ti dirò forse lo dovremmo fare a maggior ragione!

E allora via, immergiamoci in questo mood natalizio e vediamo insieme tutte le possibili decorazioni di Natale.

– TONI TRADIZIONALI

Le decorazioni di Natale tradizionali con i colori del verde, rosso, oro/argento non passano mai di moda! Niente richiama al Natale come le combinazioni di questi elementi!
L’aggiunta di legno, riscalderà ancora di più l’ambiente rendendolo davvero invitante!

Questo genere di decorazioni si abbina perfettamente ad ogni tipo di stile tu abbia in casa, è un evergreen!

(credit: Viva decora; Balsamhill.com; Designmag.it)

– TONI NEUTRI:

Questo genere di decorazioni di Natale è caratterizzato dalla sua palette colore neutra che va mixato con oggetti che scaldano come ceste, coperte in lana, tappeti “pelosi”.
È un genere fresco, pulito ed elegante che genera serenità e crea ambienti accoglienti e confortevoli.

Naturalmente non si parla solo di bianco, ma anche di grigio chiaro, verde salvia, beige chiaro, il tutto scaldato con elementi in legno. Il tutto darà un tocco sofisticato e glamour ai tuoi ambienti!

(credit: Veranda.com; theidentite.com; Kristywicks.com)

– TONI DELLA NATURA

Elementi naturali, rustici, magari fatti a mano sono decorazioni perfetti per chi ama la semplicità e la bellezza della natura.

Non possono mancare le pigne, dei rami di pino, stecche di cannella!

Il non plus ultra è avere una cesta piena di ceppi di legno e frutta essiccata.
Un classico che non dovrebbe mai mancare è una corona fatta a mano con rami di pino che si può decorare con pigne, nastri da mettere sulla porta!

Non ci sono eccessi in questo tipo di decorazione e gli elementi che non fossero naturali saranno comunque di colori della natura come marroni e verdi.
L’aggiunta di un po’ di oro aiuterà a rendere il tutto più allegro , luminoso e brillante!

(credit: Attilliocossiosrl.wordpress.com; Melaine of My Sweet Savannah’s Frosted Fraser Fir; hometalk.com)

– TONI DRAMMATICI E CONTEMPORANEI

il nero opaco è stato molto usato negli anni passati ed è stato uno dei trend del 2019, anche nelle decorazioni di Natale!

Il nero potrebbe sembrare un po’ cupo da usare come decorazioni natalizie (sì beh quest’anno tutto sommato ci starebbe anche!), in realtà bilanciato con elementi in legno e/o dorati creerà contesti eleganti e suggestivi, con quel tocco di drammatico che renderà gli ambienti davvero unici!

(credit: Coxandcox.co.uk; Pollywreford.com; Retif.it)

– TONI PREZIOSI

Questo genere di decorazioni prevede il riprendere i colori delle pietre preziose come il verde smeraldo, il rosso rubino, il blu zaffiro, il viola ametista… anche abbinando insieme più colori.

È uno stile audace e vivace

Accostare questi colori poi a materiali preziosi come il velluto e seta daranno davvero quel tocco di lusso e eleganza!

Ricorda poi di illuminare il tutto con decorazioni in vetro e in metallo, per rendere il tutto più brillante e chic!

(credit: Balsamhill.com; Amara.com; Rayaphotography.com)

 

Tutti questi tipi di decorazioni possono anche essere utilizzati quando si apparecchia e addobba la tavola per feste!

(credit: Therese Knutsen; Thewhitebufalostylingco.com; Stylemepretty.com;Settingforfour.com; Amara.com)

 

Ricorda di usare i colori scelti per le decorazioni anche nei tessili come coperte e cuscini, renderanno tutto molto più fluido e omogeneo!
Non dimenticarti di aggiungere candele ed essenze profumate!

Siccome le decorazioni di Natale resteranno fuori per un po’ ricordati di scegliere i posti giusti dove metterli affinché non siano d’intralcio alla vita di tutti i giorni!
Mettili dove tu possa goderne la vista quando sei tranquilla e rilassata!

Ma non esagerare a riempire ogni angolo, ricorda che less is more vale sempre!!!

Come scegliere tra queste combinazioni?

Prima di tutto guarda ai colori che hai già in casa e scegli quindi decorazioni possibilmente in contrasto, così che possano emergere subito!

Tieni conto dello stile dell’arredo, se hai una casa colorata, magari il nero non è il massimo, meglio un neutro o un naturale!

Fammi sapere come decorerai casa tua nei commenti e se hai dei dubbi non esitare a contattarmi!

Pantone e il colore dell’anno…

Hai mai fatto caso che verso la fine di ogni anno, viene decretato quello che è chiamato “il colore dell’anno” successivo?

Da quando, da chi e come viene deciso questo colore?

Il colore dell’anno più famoso è il “Pantone”, che prende il nome dalla società che si occupa di tecnologie di grafica, e catalogazione dei colori.

È l’azienda che ha codificato i colori per trasformarli nel sistema di stampa a quadricromia, quella che usiamo nelle stampanti.

In Italia Pantone, oltre che per il colore dell’anno, è conosciuto per particolari pennarelli dell’azienda inglese Letraset, prima azienda ad usare il marchio Pantone.

È dall’anno 2000 che il Pantone Color Institute ha scelto per ogni anno il “color of the years”, ospitando, due volte l’anno in una capitale europea diversi gruppi di lavoro, con i quali decretano il colore dell’anno successivo.

La scelta viene effettuata facendo delle previsioni sulle tendenze future, facendo analisi sulla psicologia dei colori e tenendo conto anche delle varie influenze in tutti i campi sociali.

Praticamente il colore dell’anno rispecchia in qualche modo la società di quel momento!

Stando così le cose, e visto che questo 2020 lo possiamo quanto meno definire particolare, chissà quale sarà, secondo Pantone, il colore per il 2021…

Lo scopriremo a breve, ma intanto facciamo una piccola carrellata dei 20 colori (21 per il vero, a breve scoprirai perché) scelti dal 2000 ad oggi e anche, per ciascuno, gli abbinamenti migliori in casa (se vuoi qui spiego in generale come abbinare i colori!)!

Anno 2000: CERULEAN BLUE (cod. 15-4020)

Chiamato anche “colore del millennio” è il colore di cielo e mare. Un colore che trasmette calma e tranquillità assolutamente necessario visto “l’ansia” generalizzata a causa del cambio di millennio!
Non è necessario avere una casa al mare per usare questo colore.
È delicato e può essere usato su pareti, mobili, elementi d’arredo, tessili…
È un colore che si abbina con tutti gli altri colori, e si adatta a qualsiasi stile.

(credit: medicineandmanicures.com / Tobi Fairley Interior design)

Anno 2001: FUCHSIA ROSE (cod. 17-2031)

È un colore allegro, deciso e accattivante, che porta entusiasmo, dopo le paure del passaggio di millennio.
È un colore forte, che va calmierato con colori più neutri o almeno desaturati.
Può essere usato per ravvivare e modernizzare anche stili più classici.

(credit: styleathome.com / samperton.com)

Anno 2002: TRUE RED (cod. 19-1664)

Dopo gli attacchi terroristici del 2001 il colore dell’anno 2002 è un rosso che ha un richiamo patriottico per gli USA ed è un colore che esprime forza.
Anche questo colore va calmierato un po’, ma si abbina a tutti i colori e stili.
È un colore eccitante, quindi attenzione in camera da letto o se in casa ci sono persone ipertese.

(credit: hamiltondesignassociate.com / Catherine Knonwg)

Anno 2003: AQUA SKY (cod. 14-4811)

È un blu freddo, una sfumatura blu-verde rilassante, scelto per ridare speranza!
Si può usare ovunque e si abbina bene a tutto, ma bisogna scaldarlo con tonalità più calde come i gialli o anche le essenze del legno!

(credit: worldofwallpaper.com / AD)

Anno 2004: TIGERLILY (cod. 17-1456)

È un arancione caldo con punte di giallo e rosso. È un colore fresco e rigenerante!
Ottima idea usarlo come colore accento in qualche elemento, nei tessili e nelle decorazioni.
Troppo può risultare chiassoso, quindi è bene abbinarlo a colori neutri o almeno a colori desaturati.

(credit: ballarddesigns.com / trendydecorideas.com)

Anno 2005: BLUE TURQUOISE (cod. 15-5217)

Ritorna il blu, in una versione vivace.
Come i blu precedenti è un colore che rilassa, e può essere usato con tutti i colori e con tutti gli stili. Come l’Aqua sky ricorda di scaldarlo con tonalità calde o essenze del legno.

(credit:artisansignaturehomes.com / ballarddesigns.com)

Anno 2006 SAND DOLLAR (cod.13.1106)

Colore neutro, richiamo della terra, ma anche delle preoccupazioni economiche di quel periodo.
I neutri sono colori che per la loro natura si abbiano a tutti i colori e gli stili, aiutando a calmeriare colori più forti e saturi.

(credits: etsy.com)

Anno 2007: CHILI PEPPER (cod.19-1557)

Torna un colore forte e brioso, un rosso caldo e stimolante.
Ha una tonalità meno chiassosa del precedente rosso, è molto elegante si adatta molto bene ai vari stili.

(credit: housebeautiful.com / casavogue.globo.com)

Anno 2008: BLUE IRIS (cod. 18-3943)

È un viola, ma con tocchi di blu. è un colore che per la sua componente blu, calma e, per quella viola, induce alla spiritualità e al “mistero”.
Il viola è un colore che di solito o si ama o si odia! Non è un colore facile, bisogna usarlo come colore accento o riuscire a vivacizzarlo con altri colori se no potrebbe intristire gli ambienti.

(credit: Amanda Nisbet / behance.net)

Anno 2009: MIMOSA (cod. 14-0848)

Il giallo è il colore del sole e della vita. rappresenta l’ottimismo necessari in un anno di incertezza economica e cambiamenti politici.
È un colore brillante, ma da solo può risultare troppo, meglio calmierarlo o abbinarlo ad altri colori, volendo anche altrettanto forti come il viola che risulta essere il suo complementare.

(credit: elledecor.com / arahrichardsondesign.com)

Anno 2010: TURQUOISE (cod. 15-5519)

Ed è ancora blu! simile a quello del 2005 qui però c’è un po’ più di verde che aiuta il rilassamento e rinvigorisce, riportandoci alla natura.
È un colore vivace che si può utilizzare sempre, come gli altri è da scaldare con altri colori.

(credit hello society / live journal)

Anno 2011: HONEYSUCKLE (cod. 18-2120)

Un colore rosa/fucsia, che serve ad infondere ottimismo e vuole essere stimolante.
È un colore forte, da usare come accento o da calmierare con neutri.

(credit: apartmenttherapy.com / Matthew Williamson)

Anno 2012 TANGERINE TANGO (cod. 17-1463)

Torna un colore sull’arancione, pantone lo sceglie perché «Vivace, vibrante, seducente e carico di energia» (cit.).
È un colore acceso e carico, quindi anche qui meglio aggiungere dei neutri!

(credit: housetohome.co.uk / Design Decor Staging)

Anno 2013: EMERALD (cod. 17-5641)

Un verde vivido, carico per ridare energia e rinnovamento. Trasmette chiarezza, equilibrio e armonia.
Il verde è il colore della natura e si accompagna davvero bene a tutto, anche nella versione vibrante dello smeraldo.

(credit: Sally Wheat / domino.com)

Anno 2014: RADIANT ORCHID (cod. 18-3224)

È un mix di viola, rosa e fucsia. È un colore che ispira fiducia e trasmette gioia.
Rispetto al fucsia rose e all’ honeysuckle è più delicato, e meno “rumoroso”. Si abbina facilmente a moltissimi stili e colori.

(credit apartmenttherapy.com)

Anno 2015: MARSALA (cod. 18-1438)

Ritorna il rosso, ma decisamente più terroso e meno vivido, più caldo. Trasmette sicurezza e tranquillità.
È un colore molto elegante e si abbina con ogni stile.

(credit: apartmenttherapy.com)

Anno 2016: ROSE QUARTZ (cod. 13-1520) e SERENITY (cod. 15-3917)

Per la prima volta i colori sono 2, rosa e azzurro pastello.
Questa scelta per dare un senso equilibrio e armonia, e anche un senso di eguaglianza.
Sono due colori che si abbinano benissimo insieme, non per forza in dosi uguali, l’aggiunta di eventuali altri colori va fatto con parsimonia.

(credit: sjb.com.au / Jonathan Flaming)

Anno 2017: GREENERY (cod. 15-0343)

È un verde frizzante che vuole simboleggiare un nuovo inizio. Il verde riporta alla natura e all’attenzione per l’ambiente.
correttamente dosato può essere usato con tutti gli stili e anche abbinato ad altri colori.

(credit: Living Dom Info / Schumacker Queen of Spain Wallpaper in Black)

Anno 2018: ULTRA VIOLET (cod. 18-3838)

Riecco il viola, solo che questa volta in una tonalità molto forte, “drammaticamente provocatoria e premurosa”, vuole comunicare “originalità, ingegnosità e pensiero visionario che ci indirizza verso il futuro”.   Il viola è il colore spirituale per eccellenza. Più drastico del blu iris si adatta ai vari stili, ma va calmierato con neutri per renderlo meno drammatico.

(credit: degournay.com / acnnhome.com)

Anno 2019: LIVING CORAL (cod. 16-1546)

Il color corallo simboleggia il bisogno di ottimismo e gioia. È un colore che invita all’apertura verso l’altro.
È un colore fresco si abbina bene a tutto, ma i colori neutri gli daranno un tocco di eleganza senza tempo.

(credit: Katie Ridder / Heather Nette King)

Anno 2020: CLASSIC BLU (cod. 19-4052)

Ritorna il blu, colore calmante, che ispira fiducia e “mette in risalto il nostro desiderio di una fondazione affidabile e stabile su cui costruire mentre attraversiamo la soglia di una nuova era”!
Visto quello che è successo quest’anno direi che il colore è azzeccato.
Come i suoi “fratelli” blu è un colore che, nonostante sia una tonalità più scura, si abbina molto bene con tutto. È un colore molto elegante. Si può sdrammatizzare con tocchi di altri colori vivaci o calmierarlo con neutri.

(credit: Framework Studio / Pinterest)

Qual è il tuo colore preferito?

Che colore ci aspetterà nel 2021? lo scopriremo tra poche settimane!

Stay tuned!

Se hai bisogno di una mano per scegliere e abbinare al meglio i colori in casa non esitare a contattarmi!

L’ho detto più volte, è difficile che uno stile solo possa rappresentare la tua personalità unica, ma riconoscere gli stili d’arredo è il primo passo per poter costruire il proprio!

Tu li conosci?

Oggi vediamo insieme i principali stili d’arredo, e le loro caratteristiche peculiari, i materiali e i colori…

1) CLASSICO

è uno stile senza tempo ed elegante. Spesso va a braccetto con il lusso.
È caratterizzato da elementi d’arredo importanti, quasi sempre artigianali.

I mobili sono in legno massello e i divani e le poltrone grandi avvolgenti, il tutto caratterizzato da linee tradizionali e preziose.

Materiali molto presenti, oltre al legno, sono velluto e raso, vetro e marmo.

I colori che si adattano bene a questo stile sono i neutri come il beige, i crema, i grigi e i bianchi.

Gli accessori che completano bene questo stile d’arredo sono i grandi lampadari, specchi, candele e vasi.

(elizahhome.ru)

2) RUSTICO

è uno stile che riporta ad atmosfere di campagna, immersi nella natura.

È caratterizzato da elementi d’arredo grezzi, in legno dalle linee morbide, fatti a mano.
Sono elementi logorati, dall’aria vissuta.

Materiali presenti, oltre al legno, sono la pietra, la terracotta, i mattoncini sabbiati a vista, il ferro battuto e vimini e… un bel camino, o almeno una stufa!

Come per gli elementi d’arredo, anche gli altri materiali sono grezzi o comunque non nascondono le “imperfezioni”, saranno ottimi alleati parquet dal legno molto nodoso, o ancora in terracotta che sembra usurata dal tempo, o, per i muri, mattoncini sbeccati…

I colori di questo stile sono il bianco, il grigio, il tortora, il beige e il giallo.

Accessori che completano bene sono i grandi tappeti, morbidi plaid e grandi ceste.

(Victoria Pearson)

3) MODERNO

è lo stile che esprime la voglia di ambienti utili e funzionali, comprende tutti gli elementi di design!

Nasce per rompere con la tradizione introducendo materiali come plastica, metalli vetro e laminati sia come elementi di arredo veri e propri che per ricoprire il legno dandogli finiture lucide e brillanti.

È uno stile sobrio e semplici con mobili dall’impatto decisamente meno pesante e ingombrante, soprattutto facili da pulire.

Gli arredi hanno linee pulite e delicate con tecnologia ben integrata per rendere tutto più pratico.

I materiali presenti in questo stile sono legno, ceramiche, moquette, laminati, mobili laccati, metallo e pelle opportunamente trattata.

I colori di questo stile sono bianco, nero, marrone, e grigio, vengono poi usati anche colori più vivaci e magari messi in contrasto, ma non sono mai i protagonisti dell’ambiente.

Sono usati sia sui muri, che come rivestimento degli arredi e ovviamente negli accessori e nelle decorazioni.

(meka.it)

4) CONTEMPORANEO

spesso confuso con lo stile moderno, perché entrambi gli stili sono caratterizzati da linee e forme semplici, lo stile contemporaneo è caratterizzato dalla continua ricerca di innovazione.

Gli arredi sono sempre molto funzionali, salva-spazio e trasformabili per adattarsi anche agli spazi più piccoli.

Caratteristiche di questo stile sono la semplicità la comodità e la cura dell’estetica.

I materiali usati sono innovativi, ma anche pregiati! La resina è molto usata in questo stile, ma anche materiali auto-riparabili (grazie alle nanotecnologie) come corian, laminam e il fenix.

I colori di questo stile sono neutri con una predilezione per il bianco e nero.

Questo stile non ama i fronzoli e le decorazioni sono ridotte al minimo.

In una casa in stile contemporaneo non può mancare la domotica per una casa smart!

(tomassiniarredamenti.it)

5) INDUSTRIAL

nasce a New York negli anni 50, quando sono state riconvertite ad abitazioni vecchie fabbriche, uffici e centri direzionali!

È uno stile nato per esaltare quelle architetture particolari con elementi strutturali caratteristici come tubature a vista e pilastri in cemento.

Gli arredi sono semplici e spesso sono elementi di recupero.

Fatti di legno dall’aspetto invecchiato, pelle, vetro, metallo e rame.

Altri materiali tipici di questo stile sono i mattoni a vista e il cemento.

I colori sono basici con molto bianco, blu, grigio e nero.

Vecchie insegne in metallo, luci a sospensioni di diverse dimensioni, dalla forma dei vecchi fari industriali daranno quel quid in più!

(myshambar)

6) SHABBY

è uno stile romantico che riporta alla campagna provenzale.

Caratterizzato da mobili decapati ovvero lavorati per sembrare rovinati e dargli l’allure di vissuto.

Sono spesso elementi di recupero che vengono rivisitati e ridecorati, ma anche se nuovi vengono lavorati con la tecnica del decapaggio, perché sembrino imperfetti.

I materiali più usati sono il legno, come abbiamo visto possibilmente di riciclo, velluti e pizzi.

I colori che si adattano di più sono il bianco e i tinte pastello, per un’atmosfera delicata e romantica.

(bjurfors.se)

7) SCANDINAVO

è uno stile che va molto di moda, anche grazie ad un famoso distributori di arredo… non facciamo nomi…Ikea!

È uno stile moderno, luminoso e accogliente, semplice, senza fronzoli, ma mai banale.

Si concentra sul benessere e la semplicità della casa e del piacere delle piccole cose.

Il design è semplice e lineare, con molto utilizzo del legno naturale e laccato.

I colori sono neutri e chiari con sfumature di pastello.

Candele, tappeti in pelliccia, morbidi cuscini e coperte fanno da cornice perfetta per questo stile.

(shutterstock)

8) MINIMALISTA

come per lo scandinavo è uno stile d’arredo che ama le linee semplici e pulite.

Qui il superfluo è assolutamente bandito, vige la regola del less is more, anche le decorazioni sono poche e molto semplici.

Ordine e tranquillità sono alla base di questo stile.

I materiali più usati sono i mobili laccati, il vetro, l’acciaio e il cemento.

I colori sono tenui, con il bianco e il nero che fanno da base.

Piccoli accenti di argento negli accessori accendono e completano questo stile!

(magazine.designbest.com)

9) VINTAGE

è uno stile che potremmo definire nostalgico, perché c’è molto utilizzo di modernariato e di oggetti di recupero di altre epoche.

Sicuramente è uno stile che aiuta ad esprimere la propria personalità perché permette di mixare forme e stili di altre epoche.

È uno stile d’arredo unico perché quello che tu hai trovato e ricercato nei vari mercatini difficilmente ce lo avrà qualcun’altro.

Legno, smalto, velluto e pelle la fanno da padroni.

I colori usati sono colori forti come il verde, l’arancio e il giallo!

La carta da parati, gli oggetti trovati nei vari mercatini e le decorazioni colorate sono il “must have” di questo stile.

 

(shutterstock)

10) BOHO

è  la contrazione della parola bohémien ed è uno stile “libero”, è uno stile dal mood rilassato, ma anche eccentrico.

Non ha molte regole e ama il mix and match di materiali, consistenze e colori.

Ha molti elementi esotici e stravaganti, accostati all’idea di morbidezza e accoglienza.

Si ritrovano in questo stile materiali come legno, cotone rattan e lino.

I colori sono forti e brillanti, ma partono da una base neutra.

Elementi in macramé, frange, acchiappasogni, candele e lanterne completano questo stile!

(interiorsonline.com.au)

11) ETNICO

è lo stile che evoca terre lontane , soprattutto Africa, Asia, Centro e Sud America, dando la sensazione di essere sempre in viaggio!

I materiali principali di questo stile sono il legno di teak e di mogano, il rattan, il lino, la corda, la raffia, la pelle e i metalli.

I colori sono audaci, rossi, arancioni, marroni e verdi.

Souvenir, maschere, stampe e tutti gli oggetti che ricordano quella terra particolare rafforzano questo stile!

(rifaidate.it)

12) ECCLETTICO

è lo stile per cui la parola d’ordine è OSARE, il limite è la fantasia!

È uno stile che trova ispirazione in una moltitudine di stili, mescolando forme, ma anche colori e textures differenti.

La diversità è il filo conduttore di questo stile.

Non ci sono materiali o colori che possono definire questo stile, non ci sono “regole” vere e proprie!

Ma proprio per la mancanza di regole è uno tra gli stili più difficili, perché è facile cadere nel kitsch!

(tomassiniarredamenti.it)

 

Questi sono tra gli stili d’arredo più conosciuti e usati, ma non sono i soli, mi viene in mente lo stile glamour, o Art decò…

Spesso poi gli stili d’arredo vengono anche divisi per aree geografiche, come potrebbe essere lo stile mediterraneo.

Infine ci sono nuove tendenze che stanno diventando popolari e magari sono una rivisitazione e fusione di altri stili d’arredo, come il Japandi che unisce lo stile giapponese a quello scandinavo!

Magari ne parliamo un’altra volta.

Come detto più volte e anche prima, è difficile che uno stile solo possa rappresentarti, ma conoscere le basi di questi stili d’arredo ti permetterà di poter fare meglio il mix di stile che ti rappresenta nel profondo.

Partendo infatti da quello più vicino al tuo modo di essere come base per poi aggiungere, in percentuali inferiori, tocchi di altri stili!

Un classico moderno ad esempio potrebbe essere prevalentemente classico con tocchi di moderno o, viceversa una prevalenza di moderno con piccoli tocchi di classico!

Se hai dei dubbi su come arredare o anche solo rivisitare la tua casa o anche solo qualche ambiente, non esitare a contattarmi!