Mood Board e Concept Board sono gli alleati inseparabili di Stager e Interior designer.
Ma che cosa sono i Mood board e i Concept board?
Sostanzialmente sono la stessa cosa: ovvero sono entrambi tavole “sensoriali” che servono a scoprire e creare l’atmosfera di un dato ambiente.
La differenza sostanziale tra i due è che con i Mood Board si potrà giocare anche con materiali, profumi andando a “solleticare” tutt’e cinque i sensi, mentre con il Concept Board saranno usate solo le immagini. Nel Concept, quindi, per “colpire” i sensi come il tatto e l’olfatto si dovranno cercare immagini che attivino i ricordi e l’immaginario.
(Mood Board fotografato al corso Karisma Home staging)
Questo invece è un Concept Board fatto da me come prova/compito durante il medesimo corso.
Ma da dove si parte per prendere ispirazione???
– se si parte da zero, da una situazione ancora da costruire o al grezzo, cercare immagini che piacciono, che emozionano… estrarne i colori principali e da lì costruire il Mood o il Concept (il Mood come detto sopra sarà più completo, ma il Concept senza dubbio più pratico!)
– se si parte da una stanza vuota, ma già finita bisognerà includere nello schema colore che metteremo nel Mood/Concept anche i colori degli elementi esistenti che saranno i pavimenti e gli infissi;
– infine se si parte da una stanza già arredata di cui vogliamo migliorare l’immagine dovremo mettere nello schema colore non solo i colori di pavimenti e infissi, ma anche di quegli ingombri che non potremo cambiare.
Usare un Mood o Concept con uno schema colore ben definito aiuterà nelle scelte degli arredi e dei complementi creando un ambiente unico e confortevole.
By Virginie Simonet
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