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Oggi vorrei vedere insieme a te come progettare una camera da letto perfetta, affinché sia una stanza davvero super invitante, rilassante e bella!

La camera da letto è la stanza più intima e personale, e spesso è quella che curiamo meno perché “tanto la vedo solo io”!

In realtà dovrebbe essere quella a cui prestiamo più attenzione perché è quella in cui, quando andiamo a dormire, abbandoniamo tutte le nostre difese, quindi è quella che ci deve far stare meglio di tutte!

Vediamo quindi alcuni suggerimenti per rendere la camera da letto perfetta per te!

– USA I GIUSTI COLORI

Usa colori rilassanti e accoglienti, colori che possano farti sentire bene.

Colori consigliati per la camera da letto sono le tonalità di verde, beige e azzurri, ma in realtà andrà bene qualunque colore che tu senti davvero tuo!

La sola accortezza sarà di non usare colori troppo vividi, se non come accento, ma cercare di renderlo più neutro con l’aggiunta di bianco se vuoi colori chiari o aggiunta di nero o grigio se vuoi colori più scuri.

Fare questo ti permetterà di avere il tuo colore preferito, rendendolo più soft.

Come hai notato non ho parlato solo di colori chiari, ma anche scuri, questo perché i colori scuri rendono la stanza più intima e quindi, potrebbe davvero essere una buona idea per la camera da letto!

(credits: lillytaylorinteriors; Pella Hedeby)

– PERSONALIZZA LA PARETE LETTO

Nella maggior parte dei casi la parete letto è il punto focale della stanza, quindi rendila speciale per te!

Potrebbe essere un semplicissimo quadro che ha un significato particolare o ti emoziona, potrebbe essere una galleria di foto, oppure l’esposizione di oggetti particolari, non c’è una regola l’importante è che ti attiri e ti entusiasmi!

Qui trovi alcune idee su come decorare una parete letto.

(credits: bobbyberk.com; Bria Hammel Interiors)

– SCEGLI IL LETTO GIUSTO

Con giusto letto non intendo tanto la parte estetica, che certamente ha il suo peso, quanto rete e materasso affinché tu possa avere un buon sonno!

Questi sono due elementi, soprattutto il materasso, su cui davvero non si può andare a risparmio!

È assolutamente essenziale prendere dei prodotti giusti che ti permettano di riposare al meglio, perché solo così sarai fresco/a e rilassato/a per affrontare il giorno che viene!

La struttura è un di più, che sicuramente sarà importante a livello estetico, ma non funzionale.

Potresti anche decidere di avere solo una testata particolare, magari anche solo disegnata sul muro.

(trovi alcuni esempi di testiere qui!)

(credits: amazingbargains.com; @CarleysWorld)

– MI RACCOMANDO I COMODINI!!

Per quanto piccola sia la camera da letto è davvero molto importante avere qualcosa che funga da piano di appoggio vicino al letto!

Questo serve per poter appoggiare il necessario, dalla sveglia ad un libro o anche il telefono (anche se quello sarebbe meglio non averlo vicino di notte)!

Se non ami i classici comodini puoi usare una sedia, oppure mettere una semplicissima mensola, ma è davvero obbligatorio avere qualcosa!

Sarà importante fare anche attenzione all’altezza di questo piano di appoggio per una facile fruizione che dovrebbe essere ad altezza materasso.

Quando questo non fosse possibile meglio un poco più alto, ma di massimo 10cm!

(credits: shoppe.puresaltinteriors.com; royaldesign.se)

– NON PERSEGUIRE LA SIMMETRIA A TUTTI I COSTI!

Nel scegliere i comodini non sentirti costretto/a a comprarli uguali, magari coordinati con letto e armadio.

Questa scelta è spesso fatto perché si pensa che la simmetria sia visivamente più bella in camera da letto!

Ebbene NO, non è obbligatorio, al contrario, una asimmetria, se ben bilanciata, potrebbe rendere tutto molto più interessante!

Inoltre se siete in due è molto probabile che abbiate gusti diversi e soprattutto esigenze diverse, per cui un tipo di comodino può andare bene all’uno, ma non all’altro!

Quindi non preoccuparti se ci fossero due comodini diversi per forma, l’importante sarà che possano avere magari un punto in comune come il colore o il materiale!

Se poi i due comodini fossero anche molto diversi come pesi visivi potrai bilanciali con le lampade, con dei quadri o, perché no, una pianta!

(credits: stylebyemilyhenderson.com; modsy.com)

– ABATJOUR

Se avere più punti luce è sempre molto importante, in camera da letto ancora di più ed è essenziale avere la luce vicino a letto.

Può essere una lampada da tavolo da appoggiare al comodino, può essere una luce a muro o ancora (e se ne vedono sempre di più) delle luci pendenti.

Per queste ultime ovviamente vanno fatti dei lavori di ristrutturazione, ma hanno un effetto scenografico davvero incredibile!

Le lampade a muro potrebbero essere più funzionali laddove il piano di appoggio dei comodini fosse risicato, per evitare di “rubare” spazio utile per altro!

Un’altra cosa molto importante nel progettare la camera da letto perfetta è la temperatura colore delle lampadine!

In camera da letto è preferibile usare luci calde, perché ricordano al nostro cervello il colore del tramonto e questo ci mette in condizione di rilassarci e poi dormire meglio.

(credits: behance.net; target.com)

– PENSA A CONTENERE

Forse ti sembrerà sciocco perché sicuramente avrai un armadio, ma è davvero importante che la camera da letto sia davvero ordinata!

Questo perché il disordine crea un fastidio inconscio che può anche disturbare il sonno.

Quindi pensa ad avere più elementi contenitivi: oltre all’eventuale cassettiera, può essere il letto con cassone o cassetti, ma possono anche essere delle scatole da mettere sotto il letto.

Potrebbe essere una panca da mettere ai piedi del letto o anche un semplice pouf.

(credits: Ikea; urbanoutfitters.com)

– AGGIUNGI UNA SEDUTA

Il letto dovrebbe servire solo per dormire, ecco che quindi, per rendere funzionale la camera è importante aggiungere una seduta in più.

Questa può essere utile per sedersi quando si devono mettere le calze o le scarpe, oppure per appoggiare un vestito, senza appunto toccare il letto!

Come visto al punto precedente, inoltre, la seduta potrebbe essere contenitore diventando così anche un elemento multifunzionale!

Non solo, apporta forme e trame questo da un po’ di ritmo e movimento alla camera.

(credits: Pretty-Honeydew;  Homepolish)

– USA IL TAPPETO

Il tappeto, come sempre, è un elemento controverso, se ci si pensa per il soggiorno è molto più difficile che questo accada per la camera da letto!

E non parlo dei scendi letto che, ammettiamolo, sono un po’ tristi!

Parlo di un bel tappeto grande che accolga il letto, i comodini e l’eventuale panca ai piedi del letto!

Questo creerà una zona letto ancora più intima, ma soprattutto sarà funzionale per evitare di appoggiare i piedi sul pavimento freddo!

E, di nuovo, apporterà trame e colori rendendo la camera più accogliente!

(credits: Kristin DuFour; hartleyhomedesign.com)

– NON DIMENTICARTI DELLO SPECCHIO

La camera da letto, 99 su 100 è il posto dove ti vesti e prepari per la giornata, è quindi molto importante avere uno specchio, dove poter controllare di essere in ordine!

Personalmente amo molto lo specchio appoggiato a terra, ma l’importante è che sia uno specchio lungo nel quale puoi vederti interamente!

Lo specchio inoltre raddoppia la luce dando maggior respiro alla stanza!

(credits: ideasdonuts.com; nestingwithgrace.com)

– SCEGLI BENE LE LENZUOLA

Al pari di materasso e rete è importante sentirsi ben “accolti” anche dalle lenzuola!

Come per i colori in generale della stanza, mi permetto di sconsigliare colori o fantasie troppo forti perché eccitano e non aiutano il sonno.

Sarà anche importante scegliere delle lenzuola di qualità che ti facciano sentire un po’ abbracciato e coccolato!

Scegli quindi un cotone di buona qualità o il lino.

Naturalmente esistono anche raso e seta e per questi ultimi permettimi una piccolissima digressione: sono ottimi per skin e hair care!

Una federa di raso o seta lasciano la pelle del viso più luminosa e lo stesso per i capelli evitando drasticamente i nodi, e per noi ricci è un toccasana!

Chiusa questa piccola parentesi estetica, avere delle lenzuola morbide e avvolgenti sicuramente aiuteranno a dormire meglio!

(credits: ellos.se; sheetsociety.com)

– VESTI IL LETTO

Non accontentarti di mettere sul tuo letto un semplice, per quanto bello, copriletto, sembrerebbe un po’ “incompleto”.

Aggiungi qualche cuscino decorativo e qualche coperta al fondo del letto!

Potresti pensare che sia una scocciatura togliere tutto la sera e rimettere tutto la mattina, ma questo tempo sarà ampiamente ripagato!

Coperte e cuscini daranno quel tocco in più al tuo letto e all’intera camera da letto, soprattutto se sceglierai materiali, trame e colori diversi, creando un po’ di contrasto.

Questo darà un po’ di movimento e carattere, ma soprattutto renderà letto e camera ancora più invitante ed accogliente!

(credits: zdesignathome.com; messybits.com)

Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!!!

Progettare il soggiorno sembra una passeggiata, in realtà nasconde piccole insidie che possono poi creare ambientazioni che alla fine sembrano mancare di qualcosa!

Oggi vorrei parlare dei piccoli grandi errori che spesso si fanno nel progettare un soggiorno!

– ATTENZIONE ALLE DISTANZE TRA I VARI ELEMENTI

Questo è un errore che capita soprattutto quando la stanza è abbastanza ampia: si ha la tendenza a sistemare i vari elementi contro i muri anche se distanti fra loro, per riempire lo spazio.

I mobili sembrano sparpagliati qua e là creando dispersione; la stanza così sembrerà davvero un po’ triste e senza personalità!

Il soggiorno dovrebbe essere accogliente, invitante e favorire conversazione e attività intorno ad un punto centrale.

Questo punto centrale può essere la televisione, il tavolino, o se sei fortunato/a il camino.

Se però sei troppo distante da questo punto centrale, o se i vari elementi non sono sistemati per enfatizzarlo, lo spazio sembrerà un po’ “grossolano”!

Quindi cerca di sistemare gli elementi principali in modo che siano in qualche modo legati l’uno all’altro magari dal tappeto!

Se lo spazio è davvero così grande potresti pensare di creare aree diverse, magari un angolo musica o lettura, oppure una zona conversazione ancora più intima…

(credits: @amberinteriors; thisisnick.com)

Quindi dividi il soggiorno in varie aree e ricordati di non avere paura di mettere il divano “in mezzo alla stanza” lasciando del passaggio dietro, al contrario questo è un bel modo di ampliare visivamente lo spazio!

Se hai questa fortuna, di avere appunto così tanto spazio da poter girare attorno a divano e poltrone, ti consiglio di decorare gli schienali!

Ci sono molti modi per farlo, per il divano potrebbe essere una consolle, o una bella coperta per aggiungere calore e trame!

Questi piccoli dettagli renderanno più completo e sofisticato il tuo soggiorno!

(credits: midcentury585.com; shoppe.amberinteriordesign.com)

– ATTENZIONE ALLE DIMENSIONI DEL TAVOLINO

Il tavolino è l’elemento che in qualche modo, insieme al tappeto, unisce tutti gli altri nel creare la zona conversazione.

È un elemento molto funzionale, oltre che decorativo, perché permette di appoggiare le proprie cose come il telefono, oppure vassoi con cibo e bevande se si hanno ospiti!

L’errore che spesso viene fatto è di prendere un tavolino troppo piccolo e questo rovina decisamente il progetto d’arredo del soggiorno!

Non solo in qualche modo restringe anche visivamente lo spazio!

Il tavolino va proporzionato rispetto agli altri elementi, e dovrebbe essere circa due terzi del divano.

Un tavolino grande però potrebbe essere caro, ma soprattutto potrebbe essere scomodo se lo si volesse, per qualunque ragione spostare…

E allora ecco qui un idea semplice ma efficace: comprare 2 tavolini!

Possono essere due tavolini identici da affiancare l’uno all’altro, oppure si possono prendere una serie da 2 o 3 tavolini della stessa forma, ma di dimensioni e altezze differenti!

Questo ti permetterà di poterli manovrare molto più facilmente, anche solo per le pulizie, e darà un po’ di ritmo alla zona conversazione!

(credits: Isabel López-Quesada; vemzu.sk)

– ATTENZIONE ALLA POSIZIONE DEL TAPPETO

Se ti dico che quando si prende un tappeto per il soggiorno è importante che sia grande abbastanza da stare sotto almeno ai piedi frontali dei vari elementi per creare una zona di conversazione accogliente non ti dico nulla di nuovo.

C’è però un altro aspetto da tenere in considerazione ovvero l’orientamento!

Il tappeto, che la maggior parte delle volte è rettangolare, deve seguire la forma della stanza.

Se lo giri in senso opposto creerai una sorta di barriera e rimpicciolirai visivamente lo spazio!

Il tappeto dovrebbe davvero essere grande e coprire abbondantemente il pavimento e legare insieme gli elementi principali come divano, poltrone e tavolini!

È quindi importante prima di tutto valutare il lay-out della stanza prendere un tappeto che segua questa forma e sistemare i vari elementi in modo da creare qualcosa di funzionale e armonioso.

(credits: justinecelina.com; @indiebohonest)

– PENSA A CONTENERE!

Un altro errore che spesso si fa nel progettare il soggiorno e non pensare sufficientemente ad elementi per contenere!

Per ambienti funzionali e confortevoli è importante davvero avere elementi contenitivi per poter sistemare tutto quello che non è prettamente decorativo.

Per questo motivo meglio elementi chiusi, in modo da rendere l’ambiente più lineare e pulito.

Se lo spazio è piccolo si può pensare ad un tavolino contenitore oppure direttamente il divano contenitore.

Naturalmente puoi aggiungere delle ceste che oltre tutto daranno, come abbiamo visto altre volte, anche un tocco di calore al soggiorno!

(credits: homestolove.com.au; cherishedbliss.com)

– HAI DUE DIVANI? ATTENTA/O A COME LI POSIZIONI!

È possibile che si abbiano due divani uguali, magari un tre e un due posti, e quando si hanno questi due elementi è molto facile vederli posizionati angolarmente magari con un tavolino o una lampada nell’angolo.

Ora questo non è un errore vero e proprio e alle volte non si può davvero fare diversamente, ma rende un po’ monotono e sbilanciato il soggiorno.

Quando si hanno due divani uguali sarebbe molto meglio metterli uno di fronte all’altro ed eventualmente aggiungere delle sedute ai lati, renderebbe più sofisticato il soggiorno!

Se invece sei costretto/a a mettere i divani in maniera perpendicolare pensa alla possibilità di prendere un unico divano angolare, renderebbe tutto un po’ più armonioso!

Oppure scegli due divani che siano diversi, perché il gioco di colori e forme diverse romperà la monotonia e sembrerà una scelta di design!

(credits: thriftydecorchick.com;studio-mcgee.com)

– ATTENZIONE AI PESI VISIVI!

Un’altra cosa a cui prestare attenzione, che non sempre si fa, è bilanciare correttamente i pesi visivi dei mobili!

Cosa intendo? Te lo spiego subito!

Ci sono mobili più grandi e visivamente più pesanti rispetto ad altri tipo una credenza e un divano rispetto ad una seduta e una lampada…

Questo vale anche quando si parla di altezze!

È un errore mettere i mobili “pesanti” tutti raggruppati insieme da un lato e gli altri dall’altro.

È invece importante bilanciare ed alternare pesi ed altezze per un ambiente che sia davvero armonioso e invitante!

Quindi se per esempio hai un mobile importante da un lato è importante bilanciarlo dall’altro magari con il divano e una lampada o una pianta bella alta.

Per bilanciare inoltre può essere d’aiuto la teoria del colore: colori come rosso e giallo hanno pesi visivi molto potenti e piccole dosi di quel colore possono aiutare a bilanciare un elemento un po’ grande dall’altra parte!

(credits: lemamobili.com; sohohome.com)

– ATTENZIONE ALL’ILLUMINAZIONE

Ormai me lo hai sentito dire davvero tantissime volte, ma la luce è quello che fa la differenza in un buon progetto di design ed è spesso quello che sottovalutiamo nel progettare appunto il soggiorno!

Avere più punti luce è sempre importante, ma lo diventa ancora di più in soggiorno per creare la giusta atmosfera!

La luce generale a soffitto, anche fosse un bellissimo lampadario non è assolutamente sufficiente!

Quando si progetta un soggiorno è bene pensare anche a piantane e lampade da tavolo.

Questo serve a dare profondità e a creare un po’ di atmosfera rendendo lo spazio invitante e confortevole, oltre che funzionale!

Potrai infatti accendere la o le luci che servono a seconda dell’attività da svolgere!

Prima ho parlato di decorare il dietro di un divano quando questo si trovasse lontano dai muri, e ho parlato di consolle… lì potrebbe essere un ottimo posto dove mettere una bella lampada.

Chiaro è che bisogna fare attenzione ai fili, non si devono vedere, quindi se devi ristrutturare potresti anche pensare di mettere una presa a pavimento!

(Questo è uno dei motivi per cui insisto tanto nel dire che è importante fare un progetto dettagliato anche dei mobili quando si ristruttura casa).

(credits: katiehodgesdesign.com; Soho Home)

Spero che questo articolo sugli errori che si fanno nel progettare il soggiorno ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!!!

Tutti amiamo l’idea di avere delle case “da copertina” belle ed eleganti, ma spesso cadiamo nella trappola che per averli bisogna per forza spendere tanti soldi!

In realtà è questione di usare piccole attenzioni e qualche trucchetto, per elevare subito la percezione dei nostri ambienti.

Ho parlato di come fare per la casa in generale, per il soggiorno e la camera da letto, oggi vorrei vedere come far percepire più lussuosa la cucina!

1 – ORDINE E PULIZIA

Chiedo scusa se a volte ci sono suggerimenti che sembrano ovvi, ma permettimi di non dare nulla per scontato.

Sulla pulizia non mi soffermo, ma lo sappiamo e lo abbiamo ripetuto più volte non va d’accordo con l’idea di lusso!

Lo stesso possiamo dire per il disordine!

– SISTEMA LE DISPENSE

Se si fa più o meno attenzione a ciò che abbiamo subito alla vista, non sempre lo facciamo con quello che è “nascosto” negli armadietti, però poi quando siamo costretti a tirarli fuori, il caos è immediato.

Avere mille barattoli, scatole e pacchetti colorati crea disordine visivo, anche quando fossero più o meno ben sistemati.

Una buona idea, che innalzerebbe subito la percezione della cucina, è cercare di neutralizzare un po’ queste forme e colori, usando contenitori in vetro, in latta o ceramica.

Avere la stessa tipologia di contenitore renderà immediatamente tutto molto più armonico!

Questi contenitori si trovano un po’ ovunque e a tutti i prezzi.

Puoi poi decidere di metterci delle etichette (soprattutto per i barattoli in latta o ceramica) per ricordare cosa c’è all’interno.

Certo questo si può fare più che altro con gli alimenti secchi!

Quando aprirai gli armadietti, tutto sarà ordinato e se dovrai prenderli per cucinare o metterli sul tavolo riuscirai a mantenere l’ordine!

(credits: littlelabelco.com; Laurel Bern)

– LIBERA IL PIÙ POSSIBILE IL TOP

Questo è uno dei trend 2023 che abbiamo visto poco tempo fa e che, in effetti, da quel tocco di “lusso” che cerchiamo.

Per fare questo una delle prime cose è far sparire dalla vista tutti i piccoli elettrodomestici sistemando quelli che usiamo poco e “nascondendo” in un pensile abbassato quelli che usiamo quotidianamente, come potrebbe essere la macchina del caffè!

Magari non hai il pensile che arriva fino al top per nascondere questi oggetti, e probabilmente non è facile aggiungere questo elemento, in questo caso valuta l’opportunità di cambiare questi piccoli elettrodomestici comprandone nuovi, se non di design, almeno particolarmente belli, che magari diano anche un tocco di colore!

Sul top dovrebbero restare solo oggetti che possono essere anche decorativi.

Come appena accennato il piccolo elettrodomestico se particolare o di design, sono poi perfetti piccoli vasi con le piante di spezie, potrai anche lasciare a vista i vasi con la farina, lo zucchero e/o il caffè se sistemati in barattoli di vetro!

(credits: homebunch.com; jambk.com)

Ancora potresti pensare a un bel vaso di rami o fiori e se ti piacciono i classici taglieri!

Per questi ultimi, mi raccomando di non mettere a vista quelli in plastica rovinati, meglio quelli in legno che danno anche un tocco di calore e texture!

A proposito di texture e calore un altro modo per farlo è usare delle ceste, dove, magari, riporre le cose.

Questo sia negli armadietti che sul top!

Un’altra idea carina, se porprio hai tanti elementi è raggrupparli su un vassoio: questo conferirà alla composizione dei confini rendendola più studiata e meno caotica!

(credits: helladesignstudio.com; alyssahaun.com)

– LASCIA LIBERO IL FRIGO!!

È sempre più facile vedere cucine con il frigo free-standing, e spesso sono pieni di calamite, fotografie e foglietti!

Per una cucina più lussuosa questo non è davvero il massimo!

Anche questo crea caos visivo.

Se hai piacere di avere qualche ricordo, non è che devi rinunciarci del tutto, ma lascia eventualmente pochi pezzi scelti e se ne hai tanti piuttosto cambiali spesso!

Un frigo pulito ed essenziale farà davvero una bella differenza!

(credits: designingvibes.com; lizmarieblog.com)

– ATTENZIONE ALLA ZONA LAVANDINO!

Sempre per una questione di ordine evita di lasciare a vista la bottiglietta del detersivo, sia esso per i piatti o per le mani, così come la spugna per i piatti.

Questo a meno che non usi, come abbiamo visto quando si parlava di decorare come un professionista, dei dispenser appositi!

Potresti creare una piccola composizione con il dispenser di detersivo per i piatti (e se lo usi quello per le mani) messo su un piccolo vassoio con, al posto della spugna una spazzola per piatti, magari in legno.

Questo piccolo dettaglio renderà il tutto più studiato, elegante e quindi lussuoso!

(credits: public-311.com; gardentrading.co.uk)

È difficile non avere il pensile scolapiatti sopra il lavandino, ma se così fosse mi permetto di dire di evitare lo scolapiatti appoggiato di fianco al lavandino, preferendo invece un tappetino scolapiatti (attenzione ai colori!).

Questo perché hanno un impatto visivo inferiore, possono essere messi via facilmente una volta asciugate le stoviglie!

(credits: etsy.com; ebay)

– NON SOTTOVALUTARE GLI ASCIUGAMANI

Le presine, gli asciugamani ed eventualmente il grembiule non vanno assolutamente sottovalutati per avere una cucina che appaia lussuosa!

Scegli quindi asciugamani che non sembrino degli strofinacci, ma che possano dare quel tocco in più!

Se puoi prendili in coordinato con le presine e il grembiule se lo usi!

Cambia le presine quando dovessero rovinarsi perché salterebbero subito all’occhio!

(credits: thelovedesignedlife.com; paperplanestore.com)

2 – PORTA IN CUCINA UN PO’ DI ARTE

Anche questo lo abbiamo visto tra i trend cucine per il 2023, la cucina è un ambiente come gli altri della casa e quindi è bene usare le stesse attenzioni nelle decorazioni.

Non è obbligatorio avere solo quadri che hanno per soggetto alimenti o bevande, oppure quadri con magneti…

Porta in cucina una bella foto gallery, o un bel quadro, magari astratto… usa quello che metteresti anche in soggiorno o in camera!

Non è obbligatorio spendere per forza cifre folli, lo abbiamo visto altre volte si può usare anche un po’ di fantasia e, per esempio, creare bellissimi quadri con delle stoffe particolari!

Puoi appendere i quadri, ma puoi anche appoggiarli sul top oppure sulle mensole se le hai, magari creando una piccola composizione anche con altri oggetti!

(credits: urbanologydesigns.com; woodsandivory.com)

– CREA UN FOCAL POINT

Un modo semplice, ma geniale per rendere la cucina più lussuosa, da copertina, è avere un elemento particolare, importante a cui poi puoi affiancare pezzi più “normali”.

Creerai così un punto focale che eleverà subito la percezione della cucina.

Può essere qualunque cosa, da un quadro importante a un bel vaso in vetro, un ricordo di un viaggio… insomma qualunque cosa che tu pensi possa dare quel tocco in più!

(credits: neatlyliving.com; earthencointeriors.com)

3 – USA ILLUMINAZIONI DIVERSE

L’illuminazione è davvero super importante per un buon design!

Aggiungi la luce sottopensile se ancora non ce l’hai, esistono strip led facili da installare senza dover fare chissà quali lavori.

Potresti pensare di aggiungerli anche sopra i pensili, per aggiungere un po’ di luce generale, ma anche per dare un po’ di profondità!

Sempre per dare profondità, ma anche per creare qualcosa di insolito, potresti mettere delle strip led anche ai piedi dei mobiletti ad illuminare il pavimento!

I giochi di luce aiutano a dare quel quid in più all’ambiente.

(credits: behance.net; www.easytopltd.com)

Inoltre potresti pensare di mettere su top, o sull’isola se sei fortunato ad averla, una bella lampada da tavolo!

Ti sembra un suggerimento particolare, vero? In realtà è uno splendido modo per aggiungere, oltre ad una fonte in più di luce che non guasta mai, anche un po’ di atmosfera!

Questo renderà la tua cucina ancora più accogliente e studiata!

(credits: chrislovesjulia.com; cgeniae.ml)

4  – CAMBIA MANIGLIE E RUBINETTO

I dettagli fanno decisamente la differenza, se hai una cucina che magari ha già qualche anno, cambiare le maniglie potrebbe davvero cambiarle faccia e darle quel tocco in più!

Il tutto ad un prezzo accessibile!

Lo stesso vale anche per il rubinetto del lavandino, cambiarlo potrebbe dare un nuovo look alla zona lavabo!

Tutte queste piccole grandi accortezze ti aiuteranno a rendere la tua cucina più lussuosa e studiata!

Ovviamente non è che devi fare tutto immediatamente, ma vedrai che se cominci a prendere spunto da un paio di questi suggerimenti vedrai subito la differenza!!

(credits: inhonorofdesign.com; juliehowardhomedesign.com)

Spero che questo articolo su come far apparire la cucina più lussuosa ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!!!

Oggi vorrei affrontare il tema cucine vedendo insieme i trend per l’anno 2023!

La cucina è il cuore pulsante della casa, la stanza che viviamo di più non solo per cucinare e mangiare!

Quindi va scelta e studiata con cura.

Vediamo cosa ci propone l’anno che verrà!

– COLORE VERDE

Ammettiamolo, la maggior parte delle nostre cucine sono bianche, nere, grigie, o color legno più o meno chiaro.

La cucina colorata, anche se ovviamente esiste, è più difficile da vedere.

Con questa forte voglia di riconnettersi alla natura che negli ultimi anni è sempre più sentita ecco che cambiano anche i colori nell’arredo.

In particolare la cucina si tinge di verde!

L’anno scorso il verde, nelle sue varie tonalità, era il colore dell’anno di praticamente tutti i brand.

Possiamo dire che il verde è considerato come un colore neutro ed ecco perché si vedrà molto più sovente soprattutto nei mobili della cucina, di qualunque stile si tratti.

Il verde è un colore invitante e calmante che, possiamo dire, porta un po’ di vita alla cucina.

Stai per comprare o cambiare cucina, ma prenderla tutta verde ti spaventa un po’, non vorresti stufarti dopo qualche tempo? Beh puoi pensare di portare questo colore a piccole dosi:

– puoi prendere solo i mobiletti bassi in verde e i pensili bianchi o color legno chiaro;

– se sei fortunato/a e hai l’isola o la penisola, potresti considerala come il pezzo forte e fare solo quella di verde;

– puoi usarlo nel paraschizzi, oppure dipingendo i muri, anche se qui farei attenzione perché il verde è un colore che non aiuta la digestione, quindi non dipingere tutte le pareti!

– puoi usarlo in alcuni elementi come sedie o sgabelli, alcuni piccoli elettrodomestici che lasci a vista, oppure vasi e piante o semplicemente negli asciugamani e presine!

(credits: @homedesigner_passion; @mcgregorhomes)

(credits: middleton-bespoke.co.uk; @obsessed4interiors)

– ISOLE E PENISOLE ARROTONDATE

Forme morbide e sinuose sono un trend degli ultimi anni che entrerà anche in cucina e si vedrà soprattutto con isole e penisole, ma anche nei terminali!

Le linee più tondeggianti rendono meno rigido e impersonale l’ambiente, facendo diventare la cucina ancora più invitante ed accogliente!

Forme curve si posso introdurre anche con le sedie, che tra l’altro risulteranno anche più comode perché avvolgenti, oppure con l’illuminazione e gli oggetti decorativi!

(credits: @the_stables_; @vymir_design)

– LASCIARE IL TOP IL PIÙ LIBERO POSSIBILE

La cucina non è più solo un posto dove preparare manicaretti, e mangiare, per cui l’importante era avere il necessario che fosse funzionale per quello scopo.

Ora la cucina è uno di quegli ambienti che vengono studiati con attenzione anche a livello estetico.

È un peccato quindi avere una bella cucina sul cui top però regna il caos, e ammettiamolo, spesso capita: la macchinetta del caffè, l’impastatrice, il set di coltelli, il rotolone di carta…

Il trend del 2023 è cercare di nascondere un po’ questi piccoli elettrodomestici, lasciando fuori solo quello che può essere anche decorativo.

Per questo motivo si possono portare i pensili fino al top, dentro ai quali mettere tutte quelle cose che magari regolarmente usi (quindi sarebbe scomodo ritirare negli armadi) ma possono creare caos!

Basterà aprire lo sportello e voilà sono pronti all’uso, ma quando non servono con lo sportello chiuso tutto sarà più ordinato.

Questo renderà la cucina più elegante e sofisticata!

Tra l’altro è anche molto più igienico, perché avranno meno polvere e anche meno unto se sono vicini ai fuochi.

Sul top lascerai solo pochi oggetti che possano essere decorativi e dare davvero un plus!

(credits: josephkitchens.com; leacraftkitchens.com)

– MENO MENSOLE

Per lo stesso motivo, ovvero il caos visivo, ma soprattutto l’igiene, le mensole diminuiranno parecchio!

Sicuramente si eviteranno le mensole al posto dei pensili per mettere le stoviglie, perché appunto non è molto igienico.

Non è comunque obbligatorio fare sparire del tutto le mensole, l’importante è poi riuscire a decorarle in maniera semplice ed elegante!

Per fare questo puoi prendere spunto su come decorare le librerie (lo trovi qui) le regole sono sempre le stesse!

(credits: halfwaywholeistic.com; quefalamaria.com)

– ILLUMINAZIONE

Anche l’illuminazione cambierà un poco.

Possiamo dire che solitamente abbiamo una luce generale, spesso messa al centro della stanza e poi, forse, la luce sottopensile.

Chi ha isola o penisola potrebbe avere anche delle luci dirette sul piano, vuoi come pendenti o vuoi come un ribassamento con faretti ad incasso.

La luce diventerà un po’ protagonista, anche perché una illuminazione ben studiata può cambiare faccia ad un ambiente, anche la cucina!

Sarà facile vedere, sempre per chi ha la fortuna di avere isola e penisola delle luci a sospensioni posizionate solo da un lato: una asimmetria che creerà un interesse visivo.

Ma anche per chi non ha isola e penisola sarà importante riuscire ad avere più tipi di illuminazione, non solo quella generale, ma anche puntuale sul tavolo per un miglior confort visivo quando si mangia.

Anche la luce sotto pensile sarà studiata ancora meglio per riuscire a vedere bene quello che si fa quando si cucina, e se i pensili non ci sono, si possono usare delle belle lampade a muro!

(credits: @nestmas-StudioRemi; Miton-Loto-Italian-Designer)

(credits: fireclaytile.com; @obsessed4interiors)

– QUADRI

Capita spesso che in cucina come decorazioni si mettano quadri che riprendano l’argomento cibo o bevande, oppure (e lo ammetto le ho anche io) lavagnette con i magneti, molto più difficile vedere un bel quadro o una galleria di foto.

Anche in cucina potremo e dovremmo portare un po’ di arte!

Decorare la cucina come si fa con le altre stanze darà alla tua cucina personalità!

Lo puoi fare sui muri, ma anche sul top se hai lo spazio, se è vero che abbiamo detto di nascondere i piccoli elettrodomestici non è la stessa cosa per oggetti decorativi.

Come sempre non bisogna esagerare, e il tutto va studiato, ma farà una grande differenza davvero!

(credits: Sara Beltran; artofit.org)

– ANGOLO ANIMALI

Non so se questo sarà davvero un trend oppure no, ma quando ho visto questa soluzione me ne sono innamorata.

Creare un piccolo angolo con le ciotole del cane o del gatto che abbia anche un rubinetto dove poter riempire quella dell’acqua è semplicemente geniale!

Questo è super funzionale soprattutto quando si dovesse avere un cane di grandi dimensioni portare in giro la ciotola piena non è il massimo, ma grandezze a parte c’è sempre il rischio di rovesciare parte dell’acqua per terra!

(credits: daveandjennymarrs.com; kingdomhome.com)

Spero che questo articolo sui trend cucine 2023 ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!!!

Qualche tempo fa avevo parlato di 10 lampade iconiche da conoscere (qui il video), ma com’è immaginabile di lampade di design famose ce ne sono moltissime altre!

Quindi oggi te ne vorrei presentare altre 7

1 – LAMPADA FALKLAND

Ideata da Bruno Munari nel 1964 per la ditta Danese Milano, prodotta da Artemide.

Nota anche come “lampada calza” nasce come lampada a sospensione prende forma dalla tensione di un tubo di maglia elastica e dal peso di 7 cilindri di forma diversa.

Ha una sola lampadina con un riflettore in alluminio.

Per creare questa lampada Munari ha preso spunto dalle lampade di carta giapponesi, migliorandola naturalmente.

A differenza di quelle di carta, la maglia elastica si rovina meno facilmente, non ingiallisce e soprattutto è lavabile!

Piccola curiosità la maglia elastica è un vero e proprio collant! Infatti Munari stesso raccontò che un giorno andò in una fabbrica di calze per vedere se gli potevano fare una lampada; questi gli risposero che non favevano lampade e lui disse “vedrete che le farete!”

Questa lampada ora esiste in tre dimensioni diverse a sospensione 165, 85 e 53 cm di altezza.

E esiste anche come lampada da terra con altezza 195cm.

È esposta al MoMa di New York nel dipartimento Architecture and Design

(credits: Artemide)

2 – LAMPADA PIPISTRELLO

Disegnata dall’architetta italiana Gae Aulenti nel 1965 e prodotta da Martinelli luce.

È una lampada regolabile in altezza ed esiste sia come lampada da tavolo che lampada da terra.

Il diffusore, in metacrilato è ottenuto con tecniche di stampaggio che allora risultarono davvero innovative.

La base conica si sviluppa verso l’alto allargandosi nelle nervature del diffusore proprio come lo spiegarsi delle ali di pipistrello.

Il telescopio è in acciaio, la base e il pomello sono in metallo verniciato, oggi disponibile in 7 colori.

Con questa lampada Gae Aulenti ritorna alle forme naturali e organiche, dall’anima un po’ Liberty allontanandosi dalle forme rigide e razionali del periodo.

(credits: Martinelli luce)

3 – LAMPADA BOURGIE

È una lampada relativamente nuova, è stata disegnata nel 2004 da Ferruccio Laviani per Kartell.

È una lampada dalle forme barocche, ma fatta con materiale decisamente moderno, il policarbonato.

Questo mix classico – moderno fa si che questa lampada piaccia a persone di generazioni anche distanti tra loro!

Esiste in tre versioni che cambiano a seconda della altezza del paralume, rendendo questa lampada molto versatile, adatta sia come lampada da terra che come lampada da tavolo.

La versione forse più nota è quella trasparente ma ormai la si trova in diverse colorazioni!

Curiosità: l’idea di creare questa lampada venne al suo ideatore, ascoltando una canzone!

Questa canzone è “Bourgie, bourgie” (da cui la lampada prende il nome) dei Gladys Knight & the Pips famosa negli anni 70.

Nella canzone veniva presa in giro la borghesia di allora definita musona, ambiziosa e sprezzante!

Ecco quindi che Laviani decise di reinterpretare con ironia le forme classiche e formali, intoccabili fino ad allora.

(credits: Kartel)

4 – CABOCHE

Disegnato da Patrizia Urquola e Eliana Gerotto nel 2005 per il brand Foscarini.

Le due designer si rifanno ad un braccialetto in bachelite degli anni Trenta creando una serie di lampade formata da sfere in materiale plastico il polimetilmetalcrilato, vetro soffiato, metallo cromato e alluminio.

Anche il nome delle lampade si rifà alla gioiellieria, caboche, infatti, è un termine tecnico che indica uno dei tagli (quello più noto) per diamanti e pietre preziose.

Esiste in più modelli: a sospensione, come lampada da tavolo e da terra e come applique.

Tutti questi modelli sono disponibili in diverse dimensioni e in due versioni: trasparente e giallo oro.

La lampada a sospensione è adatta come sia come luce ambiente che puntuale, infatti emana luce diretta sia verso l’alto che verso il basso, ma allo stesso tempo la proietta in maniera diffusa attraverso un vetro bianco satinato; le sue sfere poi creano un magico mosaico sui muri!

(credits: Foscarini)

5 – TOLOMEO

Progettata da Michele de Lucchi e Giancarlo Fassina nel 1986 per il marchio Artemide.

I due designer vogliono innovare la classica lampada da tavolo a pantografo confrontandosi con due altre icone del periodo: la lampada Anglepoise e la Nasca Loris (da quest’ultima prende ispirazione la Pixar per il suo logo)

I progettisti cambiano il modo in cui si può bilanciare la lampada e fermarla nella posizione desiderata sostituendo le molle in acciaio con cavi d’acciaio e giunti che li mantengono in tensione; inoltre per la struttura utilizzano l’alluminio.

Questi due cambiamenti fondamentali rendono la lampada molto leggera, eliminando la necessità di ulteriori tipi di trattamento, riducendo, quindi anche i costi di produzione!

Tolomeo lamp da scrivania ha vinto il premio Compasso d’oro ADI nel 1989 ed è la lampada più venduta di sempre: icona di arredo hi-tech sobrio ed elegante.

Piccola curiosità: in una intervista, realizzata in occasione del trentesimo anniversario del progetto, De Lucchi racconta un curioso aneddoto: “Tolomeo, all’epoca non si chiamava ancora così, perché il nome è stato deciso la notte prima che venisse presentata al Salone del Mobile.
Ernesto (Gismondi, n.d.r.) faceva ogni anno una lista di nomi, e Tolomeo ci sembrava il personaggio più adatto a rappresentare la lampada, perché era un astronomo, un matematico, insomma era quello più adatto all’idea di una mentalità scientifica.”

Nei suoi trent’anni di vita Tolomeo diventa anche lampada da terra, da parete e a sospensione, riuscendo ad adattarsi alle nuove tecnologie, come il passaggio al LED, mantenendo la sua essenza!

(credits: Artemide)

6 – FORTUNY

Progettata da Mariano Fortuny y Madrazo nel 1907 ora prodotta da Pallucco.

L’idea parte dalla necessità di avere luce indiretta e diffusa in un ambiente scenografico.

L’artista studiò approfonditamente il discorso illuminazione soprattutto quella da palcoscenico dove capì che il corretto utilizzo di stoffe poteva creare luce morbida e diffusa.

I raggi della luce non sono proiettati direttamente sul soggetto, ma riflettono sull’ombrello, restituendo un fascio luminoso più morbido.

Le sue conoscenze poi in ambito fotografico lo portarono ad utilizzare la struttura a tre piedi come sostegno del paralume ombrelliforme.

Il paralume, inoltre è orientabile, questo permette di usare la luce secondo le proprie esigenze.

Questa lampada esiste in tre versioni: Century, Moda e Ornaments, ognuna con caratteristiche diverse per aspetti cromatici e dimensionali.

(credits: Pallucco)

7 – TETATET

Ideata da Davide Groppi nel 2013 per l’omonimo marchio.

È una lampada LED portatile e ricaricabile, piccola e discreta, con base magnetica.

Arriva dopo l’esperienza di Groppi nel campo della ristorazione soddisfando la voglia di vedere la luce come uno degli ingredienti usati in cucina.

Le sue dimensioni ridotte permettono di metterne una ad ogni tavolo.

Il progettista la considera il suo miglior progetto, e probabilmente è un pensiero condiviso visto che ha ricevuto la Menzione d’Onore XXIV Compasso d’Oro ADI nel 2016.

Piccola curiosità è utilizzata per la mise en place di molti ristoranti stellati, su tutti quello di Carlo Cracco a Milano!

(credits: Davide Groppi)

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Un annetto fa avevo parlato di 15 articoli Ikea che pur rimanendo accessibili potevano dare quel tocco raffinato alla casa senza far capire da dove arrivano…

Bene oggi vorrei aggiungere 10 nuovi prodotti sempre designer approved!

1 – APPLARYD

Questo divano è abbastanza recente, e come puoi vedere NON sembra affatto un divano Ikea!

Ha una linea molto pulita ed essenziale e i suoi piedi rialzati in acciaio nero lo alleggeriscono e lo rendono moderno ed elegante.

Perfetto per lo stile scandinavo, moderno e contemporaneo.

Esiste a due e tre posti e c’è la possibilità di un tre posti con chaise longe.

In Italia esiste in due versioni, melange gridio o beige, ma all’estero si trova anche in velluto rosso terracotta e blu.

2 – REGISSOR

Questa credenza esiste sia bassa che come vetrina e ci sono la variante bianca e marrone.

Le linee anche qui sono essenziali e pulite con maniglia integrata nella porta e le gambe rialzate danno quel tocco di leggerezza.

Si adatta davvero facilmente a qualunque ambiente.

Sia la credenza che le vetrina risultano essere molto spaziose.

Piccola idea, che viene presentata in negozio: aggiungere la luce all’interno della vetrina, questo eleva ancora di più la percezione del mobile soprattutto se hai oggetti particolari all’interno, così facendo puoi farla diventare il punto focale!

3 – FROSET

È una sedia davvero versatile, adatta allo stile nordico, japandi moderno e contemporaneo, può essere messa in camera come seduta in più, ma anche come poltrona in soggiorno, soprattutto se piccolo.

La sua linea organica, essenziale e leggera non appesantisce l’ambiente, al contrario!

Esiste in color legno naturale, nera e rossa.

Quella nera potrebbe essere il pezzo accento che crea un po’ di ritmo in casa!

4 – TENDE SANELA

Come sai per me le tende sono molto importanti, perché vestono l’ambiente.

Spesso ho parlato anche di doppio tendaggio, uno filtrante per lasciar passare la luce ma proteggere la privacy e uno oscurante o semi oscurante che dia un po’ di contrasto, e ritmo.

Se ti piace l’idea le tende Sanela possono davvero fare al caso tuo, hanno una texture gradevole e sono belle da vedere.

Esistono in una gran varietà di colori e certamente ci sarà quello più adatto a casa tua.

È una tenda versatile perché si adatta facilmente sia ai bastoni che ai binari.

Di questo stesso tessuto poi ci sono anche i copri cuscini (DI VARIE DIMENSIONI 65×65, 50×50 e 40×65), quindi sia in sala che in camera potrebbe essere un’ottima idea prendere almeno un paio di copricuscini dello stesso colore della tenda per fare un richiamo!

5 – MANALG

Il richiamo alla natura ormai è una tendenza che va sempre crescendo e quindi Ikea ha aggiunto pezzi in fibre naturali come questa lampada da parete!

È una lampada fatta a mano che emana luce in alto e in basso e la lascia filtrare tra le sue fibre.

È adatta a stili rustico, japandi.

Apporta calore in casa ed è senza dubbio un pezzo originale!

6 – TUFJORD

Questa struttura letto ha una forma organica e avvolgente!

Le sue gambe in acciaio alleggeriscono la struttura che ha già comunque una linea molto pulita.

Esiste in color carta da zucchero e velluto verde.

Adattissimo allo stile moderno, contemporaneo, glam e art decò!

7 – SERIE EKOLN

Qualche settimana fa avevo detto come fosse importante avere in bagno, al posto di mille bottigliette colorate, dispenser tutti uguali!

Ecco che Ikea propone una serie in cui non ci sono solo i dispenser, ma anche altri accessori per il bagno.

Questa serie è davvero molto elegante dai colori opachi, e può essere la soluzione giusta e ad un prezzo accessibile per decorare come un professionista!!

8 – HULTARP

Per rimanere in tema questa serie può davvero elevare e rendere super funzionale la cucina!

Una volta scelti i binari (che esistono in nero, ottone e acciaio) poi basterà cercare gli accessori giusti che ti permettano di avere a portata di mano le cose che usi sovente, ma esposti in maniera elegante!

9 – KONSTFULL

Sempre nel video di qualche settimana fa ho parlato dell’importanza di piccole composizioni di fiori e rami, anche se finti!

Ecco che Ikea propone un vaso davvero straordinario per questo proposito!

La forma è originale, ma quello che lo rende speciale è la lavorazione del vetro smerigliato che ti permette di intravedere all’interno ma dandogli un effetto astratto.

Questo è perfetto se hai appunto fiori finti perché di solito è proprio il gambo a tradire l’artificialità, così però si vedrà e non si vedrà!

L’aggiunta di un po’ d’acqua farà davvero la differenza!

Della stessa serie ci sono anche vasi dalla forma cilindrica e sferica con colori molto naturali come fumè e verde bosco… può essere davvero una bella ed elegante idea creare una composizione di questi vasi!

10 – BICCHIERI

Quando si arriva alla sezione bicchieri è bene fermarsi un attimo perché alcuni pezzi sono davvero molto belli!

In particolare segnalo storsint che ha i bicchieri per tutti i tipi di bevande (anche la birra) e anche una bella caraffa. Della serie trovo interessante in particolare la coppetta da cocktail e quello da champagne.

Per l’acqua sono molto belli gli Ivrig e dyrgrip che ha molto interessante anche il bicchiere da vino rosso e da vino bianco!

Come coppa da champagne segnalo ancora storhet!

Voglio spendere ancora una parola sui mobili ikea… Non disdegnare quei mobili che ormai conosciamo tutti, perché con un po’ di fantasia li potresti modificare in qualcosa di unico ed originale!

Ci sono molti idee on line su come “hackerare” i mobili ikea, un semplice Besta per esempio, con piedini e pomelli diversi possono davvero diventare irriconoscibili, ad un prezzo sempre accessibile!

Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!

Spesso mi sento chiedere “Quanto costa l’Home staging?!”

Non è facile dare una risposta precisa, perché la cifra dipende da moltissimi fattori: grandezza della casa, se è abitata o meno, posizione della casa (ovvero facilità di fruizione)…

Ma cerchiamo di dare almeno dei range.

Cominciamo col dire che l’home staging si divide in tre tipi di intervento:

  • casa abitata;
  • appartamento disabitato, ma arredato;
  • immobile vuoto.

In tutti i casi nei prezzi vengono considerati:

  • il sopralluogo,
  • l’individuazione del target,
  • consulenza colore,
  • il progetto,
  • il servizio fotografico.
IMMOBILE ABITATO

Fatta questa doverosa premessa partiamo dall’intervento sulla carta più semplice ovvero l’immobile abitato.

Tendenzialmente qui sarà sufficiente una consulenza con la quale si valuteranno eventuali interventi sui colori della casa, possibili spostamenti di alcuni mobili, e quali accessori usare per dare quel appeal in più.

È difficile che l’home stager debba portare del materiale se non per lo shooting fotografico.

Questo intervento quindi si potrebbe attestare intorno ai 500 euro.

IMMOBILE DISABITATO, MA ARREDATO

Per le case disabitate ma arredate bisognerà valutare il tipo di arredo presente.

Naturalmente si cercherà sempre di mantenere il più possibile, ma è probabile che qualcosa debba essere eliminato.

Verranno decisi eventuali interventi da fare, tipo l’imbiancatura dell’alloggio.

Infine verrà aggiunto il materiale necessario per completare la scenografia (che ovviamente resterà nell’appartamento per il tempo pattuito).

Quindi diciamo che la partenza potrebbe partire dai 1300 per un bilocale.

IMMOBILE VUOTO

Infine  per quanto riguarda l’immobile vuoto, com’è immaginabile, il lavoro da fare è maggiore.

Infatti bisognerà individuare, trasportare e posizionare TUTTO l’occorrente per dare una corretta idea degli spazi.

(se vuoi vedere u intervento su immobile vuoto ti porto con me qui!)

Anche qui, naturalmente, c’è da considerare l’affitto del materiale per il tempo pattuito.

Possiamo ragionevolmente pensare che il prezzo possa partire da un 2.100 euro per un bilocale.

Come vedi, non è facile dire quanto costa l’home staging e come detto prima questi sono prezzi indicativi, che cambiano anche in base al valore della casa: come puoi immaginare il materiale che si porta per la scenografia sarà ben diversa se si tratta di una casa di lusso!

MA ALLORA ARREDO E VENDO ARREDATO…

Detto questo vorrei approfittarne per valutare una possibile obiezione che potrebbe venirti in mente: “Ma, soprattutto su casa vuota, non potrebbe essere un’idea arredarla direttamente e cercare di venderla arredata?”

Voglio parlartene perché in effetti è un’obiezione che mi è stata fatta qualche tempo fa.

Avevo presentato un preventivo di 2600€ per un trilocale e mi è stato subito risposto che con 1000/2000€ in più l’alloggio sarebbe stato arredato e messo in vendita con i mobili compresi!

Obiezione che rispetto, ma, nel caso tu la pensassi allo stesso modo, vorrei analizzare con te se è una soluzione funzionale e conveniente.

Mettiamo che tu sia nella stessa situazione, analizziamo insieme questo caso.

COME FAI CON IL TARGET?

Prima di tutto, ti bastano davvero € 5.000 per arredare quel tipo casa?

Se i metri quadri non sono tanti potrebbe anche essere, il problema però potrebbe nascere con la cucina.

Anche andando da catene low-cost, quelle che ti danno cucine “con composizioni bloccate”, bisognerebbe avere la fortuna di avere la giusta metratura e gli attacchi dove servono, perché al minimo cambiamento diventerebbe una cucina “su misura” che farebbe lievitare i prezzi!

(Nel caso specifico c’era da fare un angolo per mettere la lavatrice, quindi sicuramente da studiare).

Siamo positivi e diciamo che riesci a rimanere nei 5.000 euro, ora ti spiego perché è un rischio arredare per vendere:

  • vendendo ammobiliato si perderanno possibili acquirenti, perché molti hanno già dei loro mobili, e soprattutto perché tutti vogliono una casa che li rappresenti (qui si troverebbero mobili non scelti da loro);
  • per arredare a quella cifra bisogna acquistare mobili basici, se no il gioco non vale la candela, e questo ridurrà maggiormente l’interesse del potenziale cliente;
  • bisognerà scegliere lo stile e i colori e, ancora una volta, si taglierà una bella fetta di persone che erano potenziali target.
    Infatti se verrà scelto uno stile “forte” o saranno usati determinati colori, si perderà l’interesse di chi quello stile o quei colori non li ama!
    Se invece si cercherà di stare il più neutro possibile, al contrario, si perderà chi ama stili più audaci!
    Lo so, ora stai pensando “Ma l’home staging è molto neutro, allora anche con questo metodo perdo potenziali clienti” … non è così perché la casa viene venduta vuota!!
    Quindi chi osserva percepisce gli spazi e magari prende spunto, ma sa che poi farà come gli pare!
Questi tre punti dovrebbero far riflettere: ARREDARE PER VENDERE QUANTO MENO DIMEZZA IL TARGET!!!
E IL TEMPO?

Ma ci sono altri aspetti su cui voglio portare la tua attenzione.

Abbiamo detto che a livello economico riusciamo ad arredare con 5.000 euro, ma quanto valore dai al TUO tempo?

Eh sì, perché se devi arredare, dovrai andare nei vari negozi per decidere cosa acquistare e fare gli ordini.

Non solo, dovrai aspettare qualche tempo prima che questi mobili vengano consegnati e montati (e la casa resta ferma).

Inoltre  a questa casa dovrai dare un minimo di appeal: copriletto, cuscini, tende, lampadari, qualche quadro… sono tutte cose che dovrai portare e mettere.

Quanto ci vuole? Il tempo di trovare tutto, comprare e sistemare i complementi… possiamo dire almeno una giornata? Credo di essere anche ottimista!

Quindi, in sostanza, a questi 5.000 euro di investimenti devi aggiungere il tempo che ti serve per cercare i mobili e gli accessori, il tempo di attesa per la consegna e il montaggio e il tempo per rendere la casa gradevole!

Se non lo vuoi fare tu, dovrai pagare qualcuno che lo faccia per te.

SE NON VOLESSERO I MOBILI?

Inoltre una volta fatto tutto, se ti capitasse di trovare qualcuno che vorrebbe comprare, ma che assolutamente non vuole i mobili cosa faresti?

Se lasci all’acquirente l’incombenza di liberarsi di tutto, dovrai per forza diminuire il prezzo!

Se invece te ne occuperai tu sarai costretto a:
– pagare qualcuno che venga a smontare e portare via l’arredamento (aumentando i costi);
– trovare un posto dove sistemare il tutto (che ha un prezzo)!

Vero è che potresti cercare di vendere tutto, ma non è così semplice, soprattutto se intendi vendere i mobili prima della consegna delle chiavi di casa, parliamo pure sempre di mobili di fascia bassa, per rimanere nei prezzi!

Supponendo che tu abbia un altro appartamento da vendere, potresti pensare riutilizzarli lì e vendere quello ammobiliato…

Ma, anche in questo caso i problemi non saranno pochi.

Ad esempio, difficilmente riadatterai la cucina (quanto meno, se sei fortunato, dovrai cambiare il top).

Inoltre, come venderai la casa? Come “ammobiliata nuova”?

Ricordiamoci ancora, che parliamo di mobili basici per cui è facile che al secondo montaggio si rovinino…

A CONTI FATTI…

Quindi, tenendo conto anche del tuo tempo, non solo hai pagato decisamente di più di 5.000 euro, ma potresti dover pagare un traslocatore per portare via tutto, un eventuale magazzino per ritirare i mobili, in attesa di venderli oppure investito altro tempo per preparare una nuova casa… dove avrai gli stessi problemi di riduzione di target della prima!

Ne vale la pena?

Nelle cifre indicative sopra riportate, come detto è compreso l’individuazione del target, lo studio di un progetto per un allestimento MIRATO e il tempo necessario per trasporto, allestimento e disallestimento (oltre che il servizio fotografico)!

Sono convinta che sia importante vedere l’home staging sia un investimento e non un costo, un investimento che porterà a vendere prima e al miglior prezzo la propria casa.

Che ne pensi?

Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se hai una casa da vendere, oppure se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!

Un paio di settimane fa abbiamo visto insieme alcuni consigli per decorare casa con stile (trovi l’articolo qui).

Oggi vorrei dare altri suggerimenti per decorare come un vero professionista!!

– EVITARE IL CAOS VISIVO

Evitare il caos visivo farà decisamente una grande differenza nella percezione dei tuoi spazi!

Con caos visivo intendo tutto quello che non è necessario o che può essere un elemento di diturbo, uno su tutti i cavi di televisone e computer!

Ma non solo, eventuali giochi in giro se hai dei bambini piccoli, e tutti quegli oggetti non prettamente decorativi come possono essere i telecomandi!

Cerca di nascondere, sistemare tutto quello che non “serve”!

Per i cavi di tv, computer o video giochi, ci sono le canaline che possono anche essere dipinte del colore della parete, se necessario.

Per i giochi si possono mettere via in scatole o ceste, ques’ultime decorano e danno calore all’ambiente, avresti i classici “due piccioni con una fava”!

(credits: aliexpress.it; etsy.com)

Metti i telecomandi sistemati su un vassoio oppure compra quelle tasche da mettere sul bracciolo del divano.

(credits: marthastewart.com; greatusefulstuff.com)

In bagno potresti pensare di prendere dei contenitori tutti uguali da riempire con shampoo balsamo e sapone liquido, in modo da avere tutto coordinato e ci siano meno bottigliette colorate.

Lo stesso vale per la cucina, per quei prodotti che eventualmente hai sul piano di lavoro!

Fare questo rende tutto più intenzionale e studiato, come fatto da un professionista!

(credits: nestingwithgrace.com; etsy.com)

– USA IL NASTRO DA IMBIANCHINO!

Ti sembra uno strano consiglio?

In effetti forse non è usuale, ma potrebbe fare una grande differenza!

Ora se dovessi fare un color blocking su qualche parete o decidere di dipingere solo una porzione useresti questo nastro per delimitare la parte da colorare, giusto?

Bene pensa ad usarlo anche per calcolare l’ingombro dei mobili o per appendere un quadro o anche una applique.

È un aiuto straordinario perché ti permette di vedere veramente come potrebbe stare un mobile lì, se il tappeto è delle giuste dimensioni, se il quadro è proporzionato e alla giusta altezza…

Il tutto con un investimento che potremmo definire nullo!

Abbiamo parlato di modanature e boiserie per dare un tocco di sofisticatezza all’ambiente… vuoi sapere come verrebbe? Bene disegnala con il nastro lo vedrai immediatamente.

Non c’è nulla di meglio che vedere con gli occhi una cosa per capire se fa per noi o meno, quindi disegna le tue idee con il nastro per vedere se funziona davvero!

Per quanto riguarda quadri ed applique, tra l’altro se buchi sul nastro proteggerai l’intonaco da quelle micro sfaldature che possono succedere piantando un chiodo o usando il trapano.

(credits: thesunnysideupblog.com; littlehouseonthecorner.com)

– NASTRO BIADESIVO PER TAPPETI

Se utilizzi i tappeti questo nastro diventa davvero indispensabile!

Prima di tutto, bloccando il tappeto con il nastro eviterai che si possa muovere e quindi spostarsi da dove lo hai posizionato (anche se questo si evita, o almeno limita molt,o se ci sono dei mobili o complementi d’arredo pesanti che lo bloccano).

Il motivo principale è che così eviterai che si alzino gli angoli o i bordi, rendendo meno bello da vedere il tappeto, ma soprattutto rischiando poi di inciamparci!

Questo vale anche se metti un tappeto uno sopra l’altro come va molto di moda in America.

È un nastro biadesivo davvero facile da rimuovere e appunto evita quell’antiestetico attorcigliamento del bordo o dell’angolo!

(credits: amazon; Home interior)

– VASI CON FIORI E RAMI

Se non sai bene come decorare un piano, che oggetto comprare, la soluzione più facile e di maggior impatto è quella di usare vasi con fiori o rami!

Apportano colore e vivacità all’ambiente.

Aggiungere qualcosa di organico in casa è sempre una cosa positiva e di stile e, per decorare come un professionista, è davvero un must have!

Se è vero che in caso di piante queste devono essere vere, quando si tratta di piccole composizioni in vaso è possibile fare un’eccezione!

Ammettiamolo, i fiori sono un investimento che non sempre si può fare, non solo a livello economico, ma anche di tempo, andare spesso dalla fioraia potrebbe non essere sempre fattibile.

Lo stesso vale per la ricerca di rami, se non hai un giardino (e anche così) potresti non avere il tempo di andare alla loro ricerca.

Infine oggi come oggi ci sono anche fiori e rami finti davvero ben fatti che sembrano veri, quindi, se non si esagera, si possono fare delle decorazioni così!

Per dare poi un tocco in più di autenticità, se metti questi fiori e/o rami in vasi di vetro, aggiungici un po’ d’acqua e il gioco è fatto!

(credits: grace oaks designs; afloral.com)

– COPERTE

L’altra volta abbiamo parlato di cuscini, ma non sottovalutare il tocco decorativo delle coperte!

Le coperte danno quel tocco di calore e colore ad ogni ambiente.

Puoi metterlo sullo schienale del divano qual’ora non fosse proprio bellissimo da vedere o comunque per dargli quel interesse in più.

Puoi appoggiarlo sul bracciolo sia ben piegato oppure un po’ come fosse stato lanciato, per un look più casual.

Sempre in soggiorno potresti mettere una o più coperte in una cesta a fianco del divano.

(credits: sigridandco.com)

Anche sul letto mettere una coperta sopra il copriletto, più o meno larga, e più o meno piegata o “lanciata” gli darà un tocco in più.

Le coperte sono davvero un classico che un professionista usa per decorare la casa e dargli calore ed eleganza!

(credits: wovennook.com; sherricalnanhome)

– ATTENZIONE ALLA POSIZIONE DEGLI ARREDI

È davvero importante creare un ambiente confortevole, oltre che bello e questo si può fare solo sistemando i mobili in maniera funzionale.

In soggiorno, in modo particolare è importante sistemare gli arredi in modo da creare una zona conversazione.

Se le sedute sono rivolte tutte verso lo stesso lato, si percepirà la mancanza di qualcosa.

La scusa della zona giorno piccola, non è valida perché abbiamo visto che anche lì è comunque possibile aggiungere una seduta, fosse anche un semplice pouf!

Fare questo renderà l’ambiente decisamente più invitante!

(credits: Margaret Boatner; theblushhome.com)

– OGNI TANTO DAI NUOVA VITA AGLI AMBIENTI!

Potrebbe essere anche interessante rinfrescare i tuoi ambienti, dandogli una nuova vita!

Lo puoi fare essenzialmente in due modi:

– ogni tanto prova a spostare alcuni mobili per dare un nuovo layout alla stanza, potresti trovare anche soluzioni più funzionali!

– se non vuoi stravolgere sempre tutto, potrai però decorare, per esempio, secondo la stagione!

Ne abbiamo parlato per l’autunno (qui trovi il video), ma non è che devi per forza riempire la casa di decori, come magari fai almeno a Natale… in realtà basterà cambiare colori, trame e fantasie qua e là.

La cosa più semplice è quella di cambiare le fodere dei cuscini, e magari delle coperte.

Se hai il doppio tendaggio potresti cambiare quella colorata, oppure avere alcuni quadri a cui cambiare semplicemente la stampa interna!

Tutte cose che non occupano troppo spazio, ma che ti regaleranno ambienti diversi, con consegnati sensazioni ed emozioni differenti.

(credits: sherricalnanhome)

Questi sono piccoli trucchi che un professionista usa per decorare le case, che le rendono sempre dinamiche e mai banali.

Spero che questo articolo su come decorare casa come un professionista ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!

Oggi vorrei condividere con te alcuni consigli e trucchi usati da interior designers per decorare casa con stile!

Qualche suggerimento è davvero molto semplice e utilizzabile fin da subito nella tua casa!

– SCALA E PROPORZIONI

È molto importante che mobili e complementi siano in corretta scala rispetto alle dimensioni della stanza e in proporzione tra di loro.

Mobili o elementi troppo grandi daranno una sensazione di un ambiente troppo pieno e confusionario, viceversa troppo piccoli si perderanno dando la sensazione che manchi qualcosa.

Quindi per arredare e decorare con stile è davvero importante misurare lo spazio e comprare elementi dalle dimensioni corrette per quel specifico posto e in relazione al resto!

(credits: artheco.it; Bronxes Studio)

– EQUILIBRIO E SIMMETRIA

I nostri occhi amano molto la simmetria, è una cosa che inconsciamente calma!

Per decorare con stile la tua casa usare la simmetria è senza dubbio una buona cosa da fare, MA, come sempre senza esagerare, perché poi può annoiare!

La perfetta simmetria se ripetuta sempre perde il suo fascino rendendo poi l’ambiente piatto.

La parola chiave è sempre EQUILIBRIO, quindi non avere paura di usare l’assimmetria, basterà bilanciarla visivamente!

Ora mi spiego:

se, per esempio, decidi di mettere un quadro sopra il divano, ma non centrato, potrai bilanciare dall’altro lato con una bella lampada da terra o da parete.

Bilanciando i pesi visivi si manterrà un equilibrio anche senza la simmetria perfetta!

L’importante è non decorare solo un lato della parete o posizionare tutti i mobili in una sola zona della stanza, senza bilanciare con qualcosa, altrimenti sembrerà che ci sia qualcosa che non va.

(credits: neptune.com; Knoll)

– ATTENZIONE ALL’UTILIZZO DEI COLORI

L’utilizzo corretto o sbagliato del colore farà una grande differenza nel decorare con stile la tua casa.

Il colore ha una forte valenza psicologica ed è un alleato fantastico per le nostre case.

Puoi usarlo sulle pareti, sui mobili e nelle decorazioni, come quadri, cuscini, vasi…

A meno che tu non voglia una casa total white o total black o total grey usi senz’altro qualche colore, i neutri infatti sono colori, perché avranno un sottofondo ben preciso (a dire il vero a meno che non usi colori puri, anche bianco, nero e grigio ce l’hanno).

Puoi avere una casa monocromatica, ovvero usare lo stesso colore ovunque, cambiandone la saturazione e l’intensità, questo crea ritmo e non rende tutto piatto.

Puoi usare il colore anche solo a piccoli tocchi, quindi in una ambiente, tendenzialmente neutro aggiungi qualche elemento colorato qua e là (un cuscino, un pouf, una poltrona… per esempio!)

Anche qui poi puoi usare diverse sfumature di questo colore, per dare quel tocco di ricercato e di stile.

Naturalmente puoi usare anche più di un colore creando una palette colori ben studiata che ti permetta di avere poi un ambiente bilanciato e armonioso.

Se hai paura di usare il colore, procedi a piccoli passi, con elementi piccoli prima!

Qui parlo in dettaglio di come creare una palette colori e qui di come fare gli abbinamenti tra colori!

(credits: mooielight.com; Sean Litchfield)

– FAI SEMPRE COMPOSIZIONI IN GRUPPI DISPARI

Quando fai le tue decorazioni sul tavolino, su una consolle, sulle mensole o nella libreria, fai sempre delle composizioni con un numero dispari di elementi.

Se metti solo due elementi vicini si avrà un po’ la sensazione di qualcosa di incompleto, di qualcosa messo lì un po’ a caso.

Uno è un numero dispari, quindi, soprattutto sul tavolo o sul tavolino mettere solo un oggetto, magari un vaso con dei fiori, può essere un’opzione, l’unica accortezza sarà che sia proporzionato alla superficie su cui è posto.

Resta il fatto che tre è sempre il numero perfetto, anche se nulla vieta di fare anche composizioni da cinque elementi.

Piccola precisazione, se metti dei libri uno sopra l’altro e appoggi sopra un oggetto, il tutto sarà considerato come unico elemento della composizione!

Quando fai questi gruppi, per renderli interessanti e ricercati, ricorda sempre di giocare con dimensioni, materiali, colori e finiture diverse.

Gli elementi dovrebbero creare un triangolo o diagonale, sempre per dare ritmo e dinamicità.

Anche per le composizioni fai attenzione alle cose dette nel punto precedente, ovvero, alle proporzioni tra gli elementi che compongono la composizione stessa e questa rispetto al posto dove viene posizionata!

(credits: boho-farmhouse-decor-home-tour-2020; Scout & Nimble)

– CUSCINI

I cuscini sono un modo facile, veloce e economico per decorare con stile la casa.

Inoltre ti permetterà di cambiare faccia ai tuoi ambienti ogni qual volta vorrai!

Infatti, una volta comprati gli interni di dimensioni e forme diverse, potrai comprare fodere differenti da poter sostituire  ad ogni cambio di stagione, per esempio, o comunque ogni volta che lo riterrai opportuno.

Le fodere non occupano troppo spazio e, come appena visto, ti permettono di rinnovare la casa facilmente.

Consiglio considerare i cuscini come un qualunque oggetto decorativo e quindi anche con loro, come detto nel punto precedente, fare delle composizioni, a gruppi di tre, o comunque sempre in numero dispari sul divano o sul letto.

Anche coi cuscini quindi è bene usare, nella composizione, dimensioni, colori, disegni e trame diverse per dare un po’ di ritmo e dinamicità.

Attenzione a come mixare le fantasie, tieni conto dei colori, ma anche della scala dei disegni in modo che ogni pezzo si sposi bene con l’altro (parlo in dettaglio di come mixare le fantasie qui).

Evita, a meno che non sia su una poltrona, di lasciare un cuscino da solo, sembrerebbe messo lì un po’ a caso!

Una composizione ben studiata darà subito un effetto ricercato e elegante (se vuoi approfondire parlo di come decorare coi cuscini qui)

(credits: Enorm d’Acheteromme; lifeoncedarlane.com)

2 piccoli suggerimenti:

– per avere cuscini belli paffuti prendi interni un poco più grandi delle fodere.

– se ti piace dare un look da rivista ai tuoi cuscini prendi interni che si riescano a modellare bene (non troppo densi per intenderci) e poi, una volta che è bello paffuto, gli puoi dare un colpo di karate con la mano in centro!

È una cosa che sta andando molto di moda, ma che in effetti da quella sensazione di qualcosa di più studiato.

(credits: Etsy.com)

– DECORAZIONI ALLE PARETI

Decorare le pareti con stile non è facile come sembra e l’errore è davvero dietro l’angolo!

A parete puoi mettere specchi, quadri o fotografie; puoi mettere uno o due pezzi o un’intera galleria, e, in tutti i casi la prima cosa, la più importante, è appendere alla giusta altezza!

Specchio o quadri, o meglio il centro di questi, devono essere appesi ad altezza sguardo, che si aggira tra i 145 e i 170 cm dal pavimento, dipenderà dalla tua altezza naturalmente!

Se si appende troppo in alto il quadro o lo specchio sembrano una cosa a se, separato da tutto il resto.

Quando si dovesse avere una composizione questa misura dovrà essere presa per il centro di essa.

Sulla composizione di quadri o foto è molto importante anche la distanza tra i vari elementi che deve essere sempre la stessa e si aggira sui 5 cm sia in altezza che lateralmente.

Se i quadri sono troppo vicini si creerà confusione, mentre se troppo separati sembreranno pezzi a sé e non formeranno una composizione coesa e armoniosa.

Queste distanze fanno parte delle misure che contano nell’arredo e ne ho parlato qui!

(credits: etsy.com; posterstore.it)

Piccole accortezze:

Per quanto riguarda gli specchi, come visto in altre occasioni, puoi anche osare ad usare specchi molto grandi, magari appoggiati a terra, raddoppieranno la luce e daranno un tocco di eleganza e stile incredibile.

Per i quadri invece mi raccomando di evitare di comprare elementi prodotti in serie, perché non apporteranno originalità.

Certo, capisco che non sempre ci si possa permettere un quadro d’autore, ma se cerchi bene potresti trovare tantissimi artisti emergenti che hanno opere davvero belle e particolari.

Un’altra maniera di avere quadri originali è di crearli tu stesso/a, se non dipingendo puoi usare delle stoffe per esempio… non limitare la tua creatività.

L’importante, comunque, è cercare elementi che ti rappresentino, raccontino chi sei così che tu possa decorare con stile, il tuo stile, la tua casa!

(credits: Sarah Richardson Design; hepsiburada.com – Voovart)

Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza, ti basta contattarmi!

Chi non ama l’idea di avere un soggiorno lussuoso e sofisticato?

Ma è necessario spendere cifre folli per avere un soggiorno così?

No! Non è obbligatorio, ci sono alcuni accorgimenti e stratagemmi che aiuteranno ad ottenere ottimi risultati anche senza doversi “svenare”!

Vediamoli insieme:

1 – COLORI: PARTI DA UNA BASE NEUTRA

Gli ambienti lussuosi, a prescindere dallo stile hanno in comune il fatto si usare, almeno come base, colori neutri.

I neutri rendono gli spazi rilassanti, eleganti e sofisticati e, grazie alla loro versatilità, si abbinano a qualunque stile!

Usa i neutri per i muri, i pavimenti e gli arredi più grandi, poi dai un tocco di colore con arredi più piccoli e decorazioni!

Ricordo che quando parlo di neutri non parlo solo di bianco, grigio e beige, ma di qualunque colore a cui venga aggiunto molto bianco (per avere un neutro chiaro) o molto nero (per un neutro scuro).

Aggiungere bianco o nero al colore permetterà agli amanti del colore a non doverci rinunciare!

I Neutri così ottenuti perderanno la loro componente eccitante, ma manterranno il mood di quel colore che resterà comunque in sottofondo.

Se vuoi saperne di più sui colori neutri, ne parlo in dettaglio qui!

(credits: rh.com; interiorbutikker.no)

2 – BOISERIE E MODANATURE

Modanature alle pareti aiutano a dare un po’ di movimento e profondità alla stanza, soprattutto quando si hanno i muri dai colori neutri.

Inoltre apportano trame e calore, rendono la stanza più “ricca” e creano un interesse visivo.

Le modanature semplici e lineari si sposano molto bene con lo stile moderno o contemporaneo, ma anche con quello minimalista.

Quelle un po’ più elaborate andranno meglio con lo stile classico!

Si può usare una boiserie bassa, di circa un metro di altezza, questo ha un grande impatto visivo dando importanza all’ambiente, soprattutto se colorata diversamente dalla parete.

Se questa pannellatura la si fa un po’ sporgente si potrà usare questa mensola per appoggiarci oggetti decorativi o cornici!

In alternativa, ma anche in aggiunta, si potrà usare le modanature a tutta parete creando delle cornici che daranno un effetto molto elegante e sofisticato.

In questo caso meglio mantenere lo stesso colore tra parete e boiserie.

(credits: Sergey Krasyuk; leroymerlin.fr)

3 – CREA UN PUNTO FOCALE

Il punto focale è un elemento molto importante in interior design, cattura l’attenzione creando un interesse visivo!

È importante sempre, lo diventa ancora di più quando si vogliono rendere i propri ambienti sofisticati e lussuosi!

Nel soggiorno il punto focale può essere la parete del divano, oppure, se ben studiata la parete tv!

Ovviamente, per i più fortunati potrebbe essere un bel camino o la finestra con una bellissima vista.

Deve essere qualcosa che “domina” sul resto della stanza e attorno al quale ruota tutto il resto.

Puoi usare un colore diverso della parete per fare risaltare quello che è accostato ad essa.

Potresti anche usare una particolare carta da parati, un grande specchio o un quadro importante.

Non è obbligatorio che il punto focale sia la parete, potrebbe essere il divano stesso, oppure un mobile magari di particolare valore (non per forza economico!)

(credits: Shiri Ganesh Home Solutions; Etsy- ArttideArt)

4 – SEDUTA IN CONTRASTO

Comprare i mobili coordinati, lo abbiamo visto altre volte, è un “errore” che si fa spesso, per paura di sbagliare…

Quindi spesso si compra il set divano – poltrona perdendo, di fatto, delle grandi opportunità.

Per un soggiorno più lussuoso, ricercato e studiato, è un’ottima cosa avere una o due sedute in contrasto col divano.

Forme, trame e colori diversi romperanno la monotonia e renderanno ancora più interessante l’ambiente, dandogli carattere.

Se la seduta è totalmente diversa dal divano “giustificala” riprendendo il colore nelle fodere dei cuscini decorativi: questo armonizzerà il tutto!

(credits: article.com; textureliving.com)

5 – SPECCHI (E QUADRI)

Gli specchi amplificano lo spazio e la luce naturale rendendo l’ambiente più ricercato, elegante e lussuoso.

L’ideale è di metterli vicino ad una finestra per amplificare al massimo la luce, fai comunque attenzione a ciò che riflette, che sia una zona ordinata, se no duplicherai il disordine!

Esagera con specchi anche oversize appoggiati a terra, darai un tocco di carattere in più, così facendo, lo specchio potrebbe diventare il punto focale del soggiorno!

Questo vale anche per i quadri: le composizioni di più quadri di medie piccole dimensioni vanno benissimo, ma se vuoi qualcosa che faccia sembrare il soggiorno più lussuoso e sofisticato allora osa con quadri di grandi dimensioni!

Hanno un impatto visivo maggiore e rendono l’ambiente meno pieno, più lineare e pulito!

(credits: living-corriere; Meridiani living)

6 – TENDE

Le tende, in generale, vestono una casa apportando calore, trame e colori.

Diventano importanti quando si vuole dare un tocco di eleganza e lusso al soggiorno.

Non devono per forza essere costosissime, è l’effetto scenografico che cambia la percezione dell’ambiente!

La scelta migliore, in questo caso, sono le tende a drappeggio, magari un doppio tendaggio, con una tenda filtrante e una oscurante sempre aperta ai lati.

Il doppio tendaggio apporta un po’ di contrasto e di colore rendendo il soggiorno ancora più elegante e lussuoso.

Per un risultato perfetto il bastone deve essere il più vicino possibile al soffitto, in modo da esaltare le altezze e dare maggior respiro alla finestra.

Quando i soffitti fossero davvero molto alti il bastone andrà comunque posizionato ad almeno 15-20 cm al di sopra della finestra.

È importante anche che il bastone sia più largo della finestra di almeno 10 cm per parte, in moto che la tenda, quando aperta, non intralci il passaggio della luce.

La tenda poi può appoggiare leggermente a terra, oppure sfiorarla appena, le tende corte rimpiccioliscono l’ambiente e sembrano “non finite”!

(credits: pinimg.com; Tom Stringer)

7 – TAPPETI

Lo so che questo punto è controverso perché molti non amano i tappeti, eppure, in soggiorno, è un elemento essenziale per renderlo elegante e sofisticato.

Il tappeto apporta calore e trame, ma soprattutto lega insieme gli elementi!

Un tappeto grande che racchiuda divano, sedute e tavolini, creerà una zona conversazione, un ambiente più intimo e accogliente.

Parlo di tappeti qui!

(credits: theblushhome.com; @homepolish)

8 – CUSCINI

Vestire il divano con qualche cuscino decorativo (e magari una coperta) è importante per un soggiorno lussuoso!

I cuscini, come le tende e il tappeto apportano trame e colori e questo crea ritmo e contrasto.

È importante alternare fantasie grosse, tinte unite, fantasie più piccole e anche disegni geometrici (parlo di come mixare fantasie qui).

Usa anche trame diverse alternando stoffe più lisce a quelle più grezze e lavorate, questo renderà il divano più sofisticato ed elegante.

Piccolo trucco per cuscini belli gonfi: prendi l’interno di un materiale che si possa facilmente “modellare” come la piuma e poi prendilo sempre un poco più grande della fodera (esempio cuscino 45×45 con fodera 40×40).

(credits: studio mcgee; french.alibaba.com)

9 – LUCI

L’illuminazione artificiale avrà un ruolo fondamentale per il risultato finale!

Prima di tutto è molto importante che ci sia un’ottima luce generale, per un buon confort visivo, ma a questa andranno comunque aggiunte luci ambiente e luci spot (magari vicino al divano per leggere).

Avere più tipologie di luce aiuta a creare contrasto e profondità.

Ove possibile usa luci dimmerabili per poter gestire l’intensità della luce a seconda della necessità!

Nel scegliere le luci, poi, osa, come per gli specchi e i quadri: prendi lampadari o piantane grandi, particolari, che attraggano subito l’attenzione!

(credits: nomadbubbles.com; Bronxes Studio)

10 – CERCA OGGETTI PARTICOLARI

Nel cercare i complementi d’arredo cerca di evitare oggetti comuni, andando invece alla ricerca di oggetti particolari e fuori dall’ordinario.

Cerca, per esempio, vasi e porta candele dalle forme e finiture inusuali.

Compra anche dei vassoi e crea dentro le tue composizioni, dandogli una sorta di confine gli darai più importanza.

Ricorda di creare composizioni con un numero dispari di oggetti, che abbiano anche altezze e grandezze diverse, usando anche colori e finiture differenti.

Un altro trucco che da un tocco di sofisticatezza e lusso è usare, qua e là il principio della simmetria: sulla madia per esempio, potresti mettere due lampade uguali ai lati e un bel quadro centrale.

Non è da fare sempre e a tutti costi, al contrario, diventerebbe noiosa, ma il principio di simmetria da subito l’impressione di qualcosa di ricercato!

(credits: etsy.com; east.co.uk)

(credits:pinimg.com;sarahshermansamuel.com)

11 – PIANTE, FIORI, RAMI E ESSENZE

Le piante portano un tocco di natura in casa e questo è davvero molto importante, inoltre purificano l’aria e elevano la percezione dell’ambiente!

Danno subito quel tocco di eleganza e sofisticatezza!

Ottimi anche i fiori freschi, ma per un effetto elegante più low cost puoi anche decorare con rami!

Anche questi portano movimenti e freschezza, con semplicità!

La percezione degli spazi non è solo visiva, ma riguarda anche quello che sentiamo anche con il tatto e l’olfatto.

I profumi dei fiori freschi innalzano subito la percezione dell’ambiente, ma ovviamente puoi aiutarti anche con candele e diffusori.

I profumi non devono essere aggressivi, va da sé, ma aggiungerli in soggiorno lo renderanno immediatamente più ricercato e lussuoso.

(credits: @homepolish; tileclub.com)

12 – ORDINE!

Sembra un’ovvietà da dirsi, ma il disordine è l’esatto contrario di lusso, anche quello visivo: un soggiorno troppo pieno di cose non va bene.

Bisogna abbracciare un po’ di più le regole del minimalismo tra cui “less is more”!

Usa quindi mobili contenitore per riporre le cose che sono di troppo!

Pouf, tavolini, panche contenitori oppure ceste sono ottimi alleati per questo proposito.

(credits: coffeetableonline.com; wallmart.ca)

Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che il tuo soggiorno, o qualche altro ambiente della casa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza, ti basta contattarmi!