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La camera da letto è dove passiamo un terzo della nostra vita, è una stanza che influisce sul nostro sonno e quindi anche sulle nostre giornate!

Spesso diamo meno importanza alla camera da letto rispetto alle altre stanze perché è quella che vediamo solo noi.

Al contrario dovrebbe essere quella a cui diamo maggior importanza perché è dove abbandoniamo tutte le nostre difese quando andiamo a dormire e per dormire bene dobbiamo davvero sentirci a nostro agio!

Oggi vediamo, in particolare, alcune idee per come rendere una camera da letto piccola confortevole e riposante anche quando lo spazio è poco.

1 – ORGANIZZAZIONE E ORDINE

Negli spazi piccoli è meglio limitare il numero di mobili e complementi per evitare che la stanza sia poi troppo piena e soffocante.

È bene quindi cercare elementi magari multi funzionali, come potrebbe essere un letto contenitore, e magari cercare di sfruttare le altezze prendendo armadi più alti!

Meno elementi ben studiati creeranno un ambiente più funzionale.

(credits: cocolapinedesign.com; Olivia Thébaut)

Attenzione anche al disordine perché crea un fastidio inconscio che potrebbe disturbare il sonno!

Non esagerare neanche con le decorazioni a muro: una galleria di foto o quadri per tutta la parete soffocherebbe e creerebbe disordine visivo.

Scegli pochi pezzi più grandi e lascia anche spazi vuoti!

Una stanza ben curata e ordinata sarà più confortevole aiuterà il rilassamento.

(credits: stylecurator.com.au; @homeprojetos)

2 – COLORI

Quando l’ambiente è piccolo è importante avere poco contrasto onde evitare “barriere” visive.

Detto questo si possono scegliere sia colori chiari che scuri!

I colori chiari rifletteranno la luce e faranno sembrare la stanza visivamente più spaziosa.

Le tonalità neutre e tenue creeranno un’atmosfera accogliente e invitante.

Si può anche decidere di usare colori più scuri per un atmosfera un poco più teatrale!

I colori scuri riflettono meno la luce e questo può favorire il sonno!

Inoltre danno un senso di profondità dando la sensazione di una stanza più grande!

(credits: cocolapinedesign.com; Pella Hedeby)

3 – MOTIVI E DISEGNI

Che siano sul muro o sul copriletto, cerca motivi che siano proporzionati alla stanza, e possibilmente il meno contrastante possibile con i colori che hai usato.

Mantenere un po’ di uniformità aiuta a fare percepire la stanza più grande e rende l’ambiente rilassante e invitante.

Non rinunciare ai pattern e alle fantasie se ti piacciono, ma non esagerare con il loro utilizzo: soffocherebbero un po’ la stanza!

In caso di carta da parati, cercala poco contrastante con il resto dell’ambiente e usala magari solo sulla parete letto, sempre per non rimpicciolire visivamente la stanza!

(credits: littlemissfearless.com; colinandfinn.com)

4 – MOBILI

I due mobili principali in una camera da letto sono il letto e l’armadio.

Nella scelta e nel posizionarli fai attenzione allo spazio di manovra, tutto deve essere comodamente fruibile!

Intorno al letto lo spazio minimo dovrebbe essere intorno ai 60 cm, anche solo per la praticità con cui poi si deve rifare il letto!

Avere questo spazio su tutt’e tre i lati potrebbe non essere fattibile, ma cerca comunque di mantenere una certa distanza dal muro per quel lato dove non puoi avere i 60 cm!

Abbiamo detto prima che in caso di camera piccola il letto contenitore è un’ottima soluzione, attenzione a quello che scegli!

Se lo spazio è poco un letto con cassettoni potrebbe non essere la soluzione migliore, meglio un letto con rete rialzabile!

(credits: Solteiras Noivas Casadas; onekindesign.com)

Non importa quanto piccolo lo spazio sia, il comodino è indispensabile, foss’anche solo una piccola mensola.

Per dare maggior respiro usa comodini appesi: vedere il pavimento ingrandisce visivamente lo spazio.

Potrai sempre mettere delle ceste sotto: danno calore e movimento e sono utili per riporre, senza però soffocare lo spazio.

(credits: mykidstime.com; joyfulderivatives.com)

Infine l’armadio, sfrutta al massimo lo spazio a disposizione, anche in altezza, potrebbe essere meglio prendere una armadio ad ante scorrevoli per una maggior praticità!

Potresti anche pensare ad ante a specchio (magari non per tutto l’armadio) questo sarà funzionale per poterti guardare a figura intera e amplierà otticamente lo spazio.

(credits: a-r-s.ru; MB Fitted Furniture)

5 – VESTI IL LETTO

Può sembrare una sciocchezza, o una perdita di tempo, ma un letto “vestito” renderà la camera più invitante e accogliente, e se è piccola la trasformerà in un nido avvolgente!

Quando dico di vestire il letto intendo di non limitarsi ad un copriletto o piumone, ma aggiungere qualche cuscino decorativo e anche una o più coperte in fondo al letto.

Con pochi elementi porterai trame e movimento, ma soprattutto calore alla tua camera!

Questo è importante in ogni camera da letto, ma diventa ancora più necessario quando è piccola, per renderla confortevole: un piccolo gioiello!

(credits: studio-mcgee.com; oneaffirmation.com)

6 – ILLUMINAZIONE

Avere più fonti di illuminazione è sempre consigliabile, a maggiora ragione in una camera da letto piccola!

Avere solo il punto luce centrale non è sufficiente per una corretta illuminazione e la luce appiattirà l’ambiente rendendolo visivamente più piccolo!

Per non occupare spazio prezioso sui comodini usa lampade da muro o, in caso di ristrutturazione, puoi predisporre le luci a soffitto che sono davvero molto scenografiche!

(credits: kyliejackes.com; @the_citizenry)

7 – PIANTE

Ormai lo abbiamo capito le piante si possono mettere anche in camera (ovviamente evitando di creare la foresta!)

Se vuoi saperne di più ne parlo qui!

E sappiamo anche che le piante ci fanno sentire più vicino alla natura aiutando quindi il rilassamento!

Quindi portare qualche pianta in camera è la scelta ideale per creare confort.

Non servono grandi piante, basta anche un vaso con qualche ramo!

Come le luci, per non rubare superfici utili puoi anche appenderle!

(credits: westwing.it; bloglovin.com)

8 – PROFUMI

Infine, per rendere la camera da letto rilassante e confortevole usa i profumi!

Li puoi portare con candele profumate, un vaso di fiori o diffusori.

Tutte cose che non occupano troppo spazio, ma che renderanno la tua camera invitante anche se piccola!

Certe fragranze come lavanda, camomilla, vaniglia, gelsomino e bergamotto favoriscono il sonno perché rallentano il sistema nervoso!

(credits: westwing.it; theoakcollective.com)

Spero che questo articolo su come rendere confortevole una camera da letto piccola ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!

La casa dovrebbe essere il posto dove ti ricarichi, rilassi e dove stai bene, ma se così non è, se senti che la tua casa è deprimente e non ti aiuta a riprenderti da ansia e stress che inevitabilmente si accumula nella giornata, allora è tempo di agire!

Prima di cominciare mi preme sottolineare che non sono un medico e certo non mi sogno di affermare che apportare modifiche in casa possa far guarire in caso di seria depressione conclamata.

Detto questo, i suggerimenti che ti darò sicuramente non potranno fare alcun male!

– ATTENZIONE AI COLORI

Come detto più volte i colori hanno una forte valenza psicologica su di noi!

È un argomento molto sentito, trovi davvero molti libri e studi al riguardo, e se ti interessa in maniera generale ne ho parlato qui.

In generale possiamo dire che i colori freddi come i blu, i verdi e i viola sono colori rilassanti; i colori caldi come i rossi, gli arancioni e i gialli sono colori avvolgenti e confortanti.

Come spiegavo nel video ogni colore ha una valenza positiva e una negativa per cui il blu, per esempio, può essere calmante per qualcuno e rattristare qualcun altro!

Quindi nella scelta del colore soffermati non solo sul piacere estetico ma anche e soprattutto su come ti fa sentire.

Ricorda anche che lo stesso colore può essere più o meno saturo, anche questo cambia un po’ la loro influenza su di noi!

Colori meno saturi, diciamo tendenti al grigio, sono decisamente più rilassanti, mentre colori più saturi e vividi saranno più energizzanti!

(credits: marianaorsi.com.br; Enorm d’ Acheteromme)

– PORTA IN CASA LA NATURA

Ogni volta che ho parlato di piante ho parlato della loro capacità di farci sentire vicino alla natura e della capacità di  molte di loro anche di purificare l’aria.

Ci sono tantissimi studi che dimostrano che le piante aiutano a ridurre lo stress a migliorano l’umore!

Inoltre è altrettanto provato che prendersi cura delle piante, vederle crescere aiuta ad affrontare solitudine e tristezza!

Insomma i benefici di avere delle piante in casa sono molteplici e scientificamente provati!

Sai poi qual è la cosa bella? È che questi benefici li hai anche se usi piante artificiali!!

Lo so l’ho sempre detto e lo ribadisco, vero è meglio, ma se per mille motivi non puoi o non riesci ad occuparti delle piante allora meglio finte che nulla!

Ovviamente parlo di piante artificiali fatte bene, che a prima vista possono sembrare vere, questo inganna in qualche modo la mente dando gli stessi benefici delle piante vere!

(credits: amdesigns.com; grace oaks designs)

– USA ELEMENTI NATURALI

Il discorso è molto simile a quello fatto con le piante!

Sentirsi vicino alla natura ci fa sentire meglio!

Purtroppo la vita frenetica di tutti i giorni non ci permette di stare sempre all’aperto lontani dal caos delle città, e spesso nemmeno a fare una semplice passeggiata al parco!

Ecco che diventa importante portare la natura in casa, non solo con le piante!

Usare elementi naturali come il legno e la pietra il vimini e tessuti come cotone lino e seta sono un vero toccasana!

Se hai molti mobili in laminato non è che devi sostituirli tutti!

Pensa anche solo a vasi in argilla, un tavolino in legno, ceste in vimini, e coperte sul divano… darai quel tocco naturale che apporterà un po’ di calore in casa!

(credits: @tthese_beautiful_thingss; zara home)

– ATTENZIONE AL DISORDINE

Il disordine è un “divoratore” di energie e può provocare ansia e depressione!

Una casa pulita e ordinata è davvero importante per sentirsi bene a casa propria!

È vero che ci si sente un po’ giù pulire e sistemare casa non è la prima cosa che si vorrebbe fare!

È altrettanto vero però che poi una casa caotica butta ancora più giù e si rischia così di entrare in un circolo vizioso!

Ora magari non sei solo/a in casa e non dipende tutto da te, in questo caso ti suggerisco di cominciare da una zona, un piccolo angolo che poi sia il tuo rifugio!

Una prima cosa per sistemare le cose sarebbe quello di buttare via tutto quello che non usi più o che non ha più nessuna ragione in più.

Sgomberare gli spazi dalle cose inutili darà respiro alla casa e a te!

(credits: pinterest; jambk)

– ATTENZIONE AGLI SPIGOLI VIVI

Forme troppo rigide e spigoli vivi possono dare un senso inconscio di ansia.

Ti potrà incredibile ma il cervello vede queste forme come pericolose mettendoci in continuo stato di allerta/sopravvivenza.

Per “tranquillizzare” la mente sarà sufficiente introdurre mobili e oggetti dalle forme curve, morbide e sinuose.

In effetti il ritorno alle forme curve è un trend sempre più sentito negli ultimi anni!

Naturalmente non è che tutto debba diventare curvo, ci mancherebbe, ma riuscire ad ammorbidire, diciamo così, l’ambiente aiuterà senza dubbio!

Basta davvero poco: uno specchio arrotondato o anche solo una coperta appoggiata morbidamente sul bracciolo “spigoloso”.

Per i mobili, porte o finestre si può fare attenzione alle maniglie ed eventualmente cambiare quelle.

Per le finestre sicuramente possono essere di grande aiuto le tende a drappeggio!

Come vedi non devi modificare tutto, bastano alcuni dettagli!

In caso di nuovi acquisti, invece, scegli direttamente elementi che non siano spigolosi, in modo da rendere tutto meno rigido!

(credits: ferm living; editionnoire.com)

– SFRUTTA LA LUCE NATURALE IL PIÙ POSSIBILE

La luce naturale ha effetti positivi su di noi, ci sono molti studi che ne parlano.

Tanto che le popolazioni del nord, che sono al buio per molti mesi l’anno hanno la tenenza ad essere più depresse degli altri.

Cerca quindi di sfruttare il più possibile la luce naturale che entra in casa!

Usa fende filtranti leggere per non rischiare di bloccare la luce e colori chiari alle pareti così da rifletterla per tutta la stanza.

Puoi usare anche degli specchi per duplicare la luce, soprattutto se la casa non fosse così luminosa!

(credits: cityfarmhouse.com; Sarah Richardson Design)

– ATTENZIONE ALLA LUCE ARTIFICIALE

Bisogna fare anche attenzione al corretto utilizzo della luce artificiale, si a livello quantitativo che a livello di potenza e soprattutto di “colore”.

Le stanze vano correttamente illuminate a seconda dell’attività che si svolge e dovrebbero essere il più possibile regolabili a livello di intensità e di colore.

Ora mi spiego: mettiamo che tu abbia un soggiorno open space con la sala da pranzo, quando stai mangiando la luce dovrà avere una certa potenza perché tu possa vedere bene nel piatto.

E quella luce potrà anche avere una temperatura colore naturale per non modificare i colori del cibo.

Una volta che però ti sposti sul divano per leggere o guardare la tv allora la stanza dovrà essere meno illuminata e la temperatura colore dovrebbe diventare più calda, per rilassarti.

Se vuoi saperne di più sull’illuminazione ne parlo qui.

Lo stesso in camera da letto: se devi cercare qualcosa nell’armadio o vestirti, magari hai bisogno di un po’ più di potenza e colore naturale.

Ma se sei a letto a guardare la tv (sarebbe meglio non averla, ma..) o a leggere un libro allora meglio luce meno intensa e calda.

La luce calda ricorda il tramonto e aiuta a prepararsi al sonno!

Per questo motivo sarebbe un’ottima idea, oltre ad aver più fonti luminose, avere luci dimmerabili e lampadine che possono cambiare la temperatura colore!

(credits: Meta Design; nomadbubbles.com)

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È molto importante riuscire ad arredare in modo corretto e funzionale il soggiorno, visto che è la stanza che maggiormente usiamo per rilassarci e/o avere ospiti!

Quali mobili comprare e come sistemarli faranno una grande differenza nel rendere questo ambiente davvero gradevole e invitante.

Oggi vediamo insieme come fare!

– FUNZIONALITÀ

La primissima cosa da fare è capire se questa stanza sarà adibita solo a soggiorno o se ci sarà anche la zona pranzo.

Nel secondo caso, a seconda delle dimensioni dell’ambiente, bisognerà capire se dare un più importanza alla zona pranzo o viceversa.

Questa scelta, naturalmente, dipenderà da quanti e quante volte hai ospiti a pranzo o cena!

Fatta questa premessa, ora concentriamoci più specificatamente sulla zona soggiorno.

Per arredare al meglio il soggiorno la cosa principale da capire come si intende usare questa zona:

– relax

– lettura

– televisione

– convivialità

Ovviamente non è che l’una escluda le altre, ma per vivere al meglio il soggiorno bisognerà fare girare tutto intorno alla funzione principale che gli vogliamo dare!

(credits: Becky Shea Design; Pins studio)

– TROVA IL PUNTO FOCALE

Una volta capita la funzionalità che vogliamo dare a questa zona sarà importante trovare il punto focale.

Alle volte questo potrebbe saltare subito all’occhio, come un camino, o una finestra con una bella vista.

La maggior parte delle volte bisognerà crearlo!

Il punto focale è importante perché tutto dovrà ruotare in qualche modo intorno a quello!

Potrebbe essere la parete attrezzata, ma volendo potrebbe essere il divano!

Se vuoi saperne un po’ di più sui punti focali ne ho parlato qui!

(credits: vault-light.com; alibaba)

– PRENDI BENE LE MISURE

Prendere le misure di tutto è davvero importante per poter progettare e arredare correttamente un ambiente!

Misura muri, altezze, porte (con relativa apertura), finestre, eventuali nicchie e anche dove sono le prese e i punti luce.

Una volta fatto questo disegna la pianta in scala su carta, o in qualche programma specifico, per poter giocare virtualmente prima con gli arredi.

Questo ti permetterà di capire le misure migliori per i mobili, affinché siano proporzionati allo spazio circostante!

Inoltre riuscirai a capire anche come posizionare al meglio gli elementi per un soggiorno che sia funzionale per te.

Andrai così a fare gli acquisti in maniera decisamente più mirata e consapevole.

– ATTENZIONE ALLE DISTANZE E ALLO SPAZIO DI MANOVRA

Nel sistemare i tuoi mobili pensa a come ti muovi nella stanza, cercando di rendere il più fruibile possibile ogni zona.

Evita di bloccare i passaggi con mobili o divani troppo grandi, anche se fossero proporzionati!

Potresti decidere per due poltrone al posto di un divano, i numeri di posti a sedere sarebbero gli stessi, ma questo permetterebbe una fruibilità maggiore dello spazio.

Fai attenzione anche allo spazio tra un elemento e l’altro, non solo per poter passare comodamente, ma anche per poter aprire eventuali cassetti o ante!

(credits: optimaproperties.com)

– RENDI TUTTO COMODAMENTE UTILIZZABILE

Metti più tavolini vicino alle sedute!

Non accontentarti solo del coffee table, fai in modo che ogni seduta abbia vicino qualcosa su cui poter eventualmente appoggiare le cose.

Non c’è nulla di più brutto di doversi alzare pe appoggiare un bicchiere o anche il telefonino.

Basta davvero poco, ma i tavolini non devono mai mancare in un soggiorno!

Se hai una televisione, scegli con attenzione la sua collocazione.

Se la metti all’opposto di una finestra, durante il giorno sarà molto difficile poterla guardare per via dei riflessi della luce!

Nel caso in cui tu non avessi altra scelta, mi raccomando di cercare delle giuste tende che possano ammorbidire la luce e attenuare i riflessi!

(credits: Rafael Soldi; amyepeters.ca)

Fai anche attenzione alle luci, la luce generale non è sufficiente!

C’è bisogno di qualche altro punto luce, vuoi con lampade da tavolo, vuoi da terra, per rendere più confortevole la permanenza.

Pensa ad una lampada vicino al divano o la poltrona se ami leggere, una meno forte di quella generale per quando guardi la tv…

Tutto questo renderà più invitante e gradevole il tuo soggiorno.

(credits: katiehodgesdesign.com; Soho Home)

– USA IL TAPPETO

Il soggiorno è composto da vari elementi: come minimo un divano, un coffee table e una lampada da terra o un tavolino con lampada da tavolo.

Il tappeto serve a “legare” insieme questi elementi e a renderli un tutt’uno.

Questo vale sempre, ma a maggior ragione se il soggiorno ospita anche la zona pranzo.

Il tappeto poi da anche un po’ di calore all’ambiente.

Bisognerà fare attenzione al materiale in caso di animali ovviamente, in modo che sia resistente e facile da pulire, ma è un elemento a cui non si dovrebbe rinunciare.

Perché faccia davvero da “legante” ai vari elementi è importante che li accolga tutti, o almeno i piedi anteriori!

(credits: justinecelina.com; @indiebohonest)

– CREA UNA ZONA DI CONVERSAZIONE

Non importa se usi il soggiorno principalmente per guardare la televisione o leggere, è molto probabile che qualche volta tu abbia degli ospiti!

Un solo divano grande non è il massimo per favorire la conversazione, meglio un divano un poco più piccolo e un’altra seduta, foss’anche un semplice pouf!

Ci sono tre posizione delle sedute che aiutano a creare la zona di conversazione: a U a H e a L.

Come puoi immaginare la posizione a L è composta da un divano con con chaise longue, o un divano angolare.

Questa è forse la posizione più comune perché si trovano davvero tantissimi divani con chaise longue in commercio.

Se lo spazio lo consente puoi mantenere la conformazione a L anche con  due divani o un divano e una o due sedute messi ad angolo retto.

La soluzione divano e una o due sedute posizionate su un lato resta sicuramente visivamente più leggera e crea un po’ di ritmo!

(credits: @carinas_385; puresaltinteriors.com)

La posizione ad H è composta da due divani (o un divano e due sedute) posizionate perfettamente uno di fronte all’altra con il tavolino in mezzo.

Con questa disposizione è sicuramente molto formale e tradizionale e sicuramente non è la migliore se ami guardare la televisione!

(credits: karamann.com; Donna Guyler Design)

Infine la posizione a U si può comporre in vari modi:

  • un divano a forma di U;
  • tre divani o due divani e due sedute, sempre messe ad angolo retto
  • o ancora un divano due sedute poste di fronte, ma non perfettamente parallele.

Quest’ultima è fattibile anche in soggiorni più piccoli!

In pratica il divano è posizionato davanti alla tv e le poltrone sono posizionate di fianco ad essa, leggermente oblique, e guardano verso il divano!

Questa disposizione è ideale per guardare la tv, per la conversazione e anche per la lettura, basterà mettere vicino ad una delle due poltrone una luce!

La disposizione dipenderà, come già detto dalla funzione principale che vuoi dare al soggiorno, ovviamente dallo spazio a disposizione.

(credits: thefoxgroup.com; theblushhome.com)

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Sei attratto/a dallo stile minimalista, ma hai paura che sia un po’ troppo “freddo”? Allora vieni a conoscere lo stile minimalista caldo!!!

Può far sorridere, ma è lo stile minimalista caldo (warm minimalism) è un trend molto in voga negli ultimi anni!

Ma in cosa consiste lo stila minimalista caldo?

Partiamo con dare due informazioni sullo stile minimalista tradizionale!

Lo stile minimalista tradizionale parte dal concetto di “less is more” ovvero meno è più, dove tutto quello che è un “di più” viene bandito per lasciare spazio solo all’essenziale!

Con la nascita dello stile minimalista vengono usati anche nuovi materiali come il cemento, il vetro e l’acciaio e c’è una sorta di rigetto all’utilizzo di decorazioni e di colori.

I colori più usati sono il bianco, il nero e il grigio e qualche neutro freddo.

Mobili e complementi hanno linee pulite, essenziali e molto geometriche, un po’ “spigolose”!

Per questo motivo lo stile minimalista tradizionale può risultare, almeno come design d’interni, un po’ freddo e impersonale.

(credits: ArtPartner Architects)

Ecco quindi che lo stile minimalista si evolve mantenendo la filosofia del less is more, ma in maniera meno estrema, dove non devi rinunciare alle decorazioni, ma usarle in maniera più studiata!

Andiamo a vedere i principi dello stile minimalista caldo:

– LESS IS MORE

Lo abbiamo detto prima questo è il principio base dello stile minimalista che si porta dietro anche quello caldo!

Il minimalismo punta alla qualità più che alla quantità.

Quindi, meno elementi, studiati, funzionali, con una qualità superiore!

(credits: unplash; anthologycreatives.com)

– NEUTRI CALDI

Pur mantenendo il principio di una palette colori ridotta, lo stile minimalista caldo si concentra su neutri caldi e colori della terra.

Beige, crema, tortora sono i colori base per questo stile, e sono colori che rendono la casa accogliente ed invitante.

Questi colori poi possono essere usati in tutti i loro toni e sfumature per dare movimento e profondità.

Se non ami le pareti colorate, puoi usare il bianco naturalmente, ma ricordati di usarne uno che abbia un sottotono caldo! (parlo di sottotono parlando di neutri… lo trovi qui).

Qualche tocco di nero aiuterà a collegare ancora meglio l’intera composizione.

(credits: ruemag.com; studio-lifestyle.com)

– FORME ORGANICHE

Una differenza sostanziale tra lo stile minimalista tradizionale e quello caldo sono le forme di mobili ed elementi.

Pur mantenendo linee semplici ed essenziali nel minimalismo caldo vengono predilette le forme organiche, un po’ più morbide e invitanti.

Aggiungere mobili ed elementi dalle forme morbide e organiche rende l’ambiente meno austero e più accogliente.

(credits: Roman-Plyus; anthologycreatives.com)

– MATERIALI E TRAME

Un’altra differenza fondamentale con lo stile minimalista tradizionale è l’introduzione di trame diverse per creare movimento e dare “vita” agli ambienti.

Nello stile minimalista caldo viene introdotto il legno, la ceramica antica, la pietra, e elementi naturali come lo juta (per esempio nei tappeti) e tessili naturali come lana, lino e cotone.

Dimentica pure la perfezione avere qualche pezzo rustico e grezzo darà calore profondità e personalità agli ambienti!

Cerca pezzi unici, magari artigianali, o anche antichi, per dare quel tocco caratteristico in più!

(credits: westwing.it; stylebyemilyhenderson.com)

– NATURA

Portare la natura in casa, lo abbiamo visto molte volte, è un ottimo modo per portare “calore” in casa.

Non ti stupisce dunque se ti dico che nello stile minimalista caldo le piante sono molto importanti.

In questo caso l’ideale sono poche piante ma grandi, dal fogliame importante e di un verde profondo.

Questo manterrà la semplicità e la linearità dello stile, dando interesse visivo senza creare caos!

Un altro modo per portare la natura è usare grandi rami in vaso, siano di vetro o di ceramica.

Questo è molto utile se, come me, non sei proprio un pollice verde!

(credits: @houseofgreylondon; rgdaily.com)

– DECORA, MA CON COSCIENZA!

A differenza dello stile minimalista tradizionale si può decorare un po’ di più, ma bisogna farlo con coscienza.

Usa elementi, oggetti che davvero ami e hanno un significato per te, che esprimano la tua personalità.

Decora, ma non riempire, lascia spazi vuoti per dare ancora più importanza a quello che è esposto!

(credits: septemberedit.com; @jaana__n)

– USA METALLI CALDI

Abbiamo visto che lo stile minimalista classico aveva introdotto l’acciaio…!

Il metallo è molto utile per illuminare e dare un po’ di gioco agli ambienti,  quando si tratta di stile minimalista caldo usa metalli caldi come oro, bronzo, ottone e rame!

Puoi anche usare il nero, come abbiamo visto nei colori aiuterà a legare insieme tutti gli elementi e darà un tocco di eleganza!

Anche qui attenzione a non esagerare, piccole tocchi di metallo sono più che sufficienti.

(credits: sissyandmarley.com)

– LUCE SOFFUSA E CALDA

Per rendere l’ambiente accogliente usa filtra sempre la luce, sia quella naturale che quella artificiale.

Usa quindi morbide tende filtranti alle finestre e sempre un paralume per le lampade.

La luce così sarà più morbida e delicata.

Inoltre usa lampadine dalla luce calda, sempre per dare calore all’ambiente!

Ho spesso parlato dell’importanza di usare lampadine a luce naturale almeno per la luce generale, ma nel caso dello stile minimalista caldo, è bene tendere alla luce calda appunto, al massimo aumenta un po’ la potenza per illuminare bene!

(credits: karimoku-casestudy.com; Meta Design)

– ASIMMETRIA

Lo stile minimalista tradizionale si concentra molto sulla perfetta simmetria, il minimalismo caldo usa anche l’asimmetria per creare interesse visivo.

Usa pezzi unici, particolari per attrarre l’attenzione e poi bilanciali con altri elementi della stessa grandezza in altre parti della stanza!

Come sempre non esagerare né con la simmetria, né con l’asimmetria, se è troppa perde poi il suo interesse e fascino!

(credits: nordicdesign.ca; Daria Maksimova)

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Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!

La camera da letto è dove passiamo un terzo della nostra vita ed è dove dovremmo riuscire ad avere un buon sonno ristoratore per ricaricare le pile e affrontare il giorno seguente.

La corretta progettazione della camera diventa quindi davvero vitale, il rischio altrimenti è di guastare il proprio riposo.

Per favorire il sonno la camera da letto deve darci una sensazione di calma, relax e serenità.

Vediamo quindi come progettare la camera da letto, indipendentemente dalla grandezza, dallo stile o dal budget a disposizione!

1 – ATTENZIONE AI COLORI

Il colore ha una valenza psicologica molto potente (ne avevo parlato qui) bisogna quindi avere una palette colori rilassante!

I colori quindi devono essere delicati e invitanti.

I colori neutri sono sicuramente un’ottima scelta, ma in generale puoi anche scegliere colori come azzurri e verdi, che ricordano i colori della natura!

Questi colori possono essere anche messi insieme per creare una palette gradevole, calmante e rilassante!

(credits: athoughtfulplaceblog.com; Domino)

Se per la tua casa hai una palette colori vivace, non devi rinunciarci per la tua camera da letto ti basterà renderla più neutra con l’aggiunta del bianco se vuoi colori chiari o nero se vuoi colori scuri.

Se ami i colori vivaci potrai usarli ovviamente, ma in elementi più piccoli come qualche cuscino o qualche coperta decorativa.

Questo ti permetterà di avere quel tocco vivace mantenendo comunque il mood calmo e sereno.

(credits: homesweethome.co; etsy.com)

2 – ATTENZIONE ALLA LUCE

Per un buon riposo è importante che la stanza sia completamente buia, è scientificamente provato.

Ora se hai le tapparelle che puoi chiudere completamente, persiane con stecche regolabili o scuri, non avrai problemi!

In caso contrario è importante usare le giuste tende, per poter oscurare la stanza.

Se ami le tende a drappeggio potrai avere il doppio tendaggio, con pannelli filtranti e pannelli oscuranti.

Se trovi le doppie tende a drappeggio troppo classiche e vuoi un look un po’ più moderno puoi sempre mixare due tipologie di tende!

Puoi infatti unire le tende a drappeggio con quelle a rullo!

Per esempio potresti avere semplice drappeggio filtrante con poi una tenda a rullo oscurante, o anche viceversa!

(credits: inredningshjalpen.com; lillytaylorinteriors)

Esiste anche la possibilità di avere il doppio tendaggio a rullo, per uno stile ultra moderno!

Il doppio tendaggio, qualunque esso sia, oltre ad aiutare ad oscurare meglio la camera darà anche un po’ di movimento e contrasto creando un certo interesse visivo.

Neanche a dirlo i colori delle tende devono essere in armonia con il resto dei colori della camera.

(credits: tau.com austarchitect.com)

3 – ATTENZIONE ALL’ILLUMINAZIONE

In camera da letto anche l’illuminazione deve essere studiata per favorire il sonno!

Sarà quindi importante scegliere lampadine con una temperatura colore calda, sui 2700 gradi kelvin.

Questa temperatura ricorda il tramonto del sole e aiuta il rilassamento cellulare.

Attenzione anche alla potenza delle lampadine, non devono essere troppo forti!

Nella zona armadio potrai mettere qualche luce aggiuntiva, puntuale per poter vedere meglio, ma nel resto della camera resta soft.

Ottima idea è anche di usare paralumi che possano ulteriormente ammorbidire la luce!

(credits: essenziale-hd.com; lights.com)

4 – CURA IL LETTO

Per dormire bene è importante che il letto sia comodo e accogliente.

Ovviamente in primis bisognerà scegliere rete, materasso e guanciali adatti alle proprie esigenze.

Poi sarà importante scegliere le giuste lenzuola, che siano morbide e piacevoli al tatto, ti devi sentire abbracciato/a e accolto/a!

Oltre ai tessuti conosciuti come cotone, lino e seta non so se conoscevi anche le lenzuola in bambù!

Pare, perché non le ho ancora mai provate, che siano molto morbide, ipoallergeniche con controllo della temperatura che evita il sudore notturno!

Sembra che come la seta siano fantastiche per la skin e hair care!

(credits: halemercantileco.com; ellos.se)

Rendi il letto invitante e attraente “vestendolo”: usa un bel copriletto o un bel piumone, e aggiungi una coperta al fondo del letto di un materiale diverso, per creare un po’ di movimento e un leggero contrasto.

Aggiungi anche qualche cuscino decorativo sempre per dare un po’ di gioco e magari aggiungere delle fantasie e dei colori!

Un letto curato oltre a dare un tocco di eleganza alla stanza sarà gradevole e allettante, sarà ancora più piacevole andare a dormire!

(credits: oneaffirmation.com; zdesignathome.com)

5 – MANTIENI L’ORDINE!

Al di là dell’aspetto puramente estetico avere la camera in disordine o troppo piena, crea disturbo a livello del subconscio che non farà dormire bene!

È importante quindi che la stanza sia ben assettata e tutto sia al proprio posto.

Per questo oltre ai mobili tradizionali, puoi aggiungere altri contenitori sotto il letto, o come panca o pouf.

Se hai un comodino aperto puoi pensare di mettere delle ceste sotto dove mettere tutte quelle cose che possono essere fastidiose alla vista!

(credits: urbanoutfitters.com; joyfulderivatives.com)

Questo vale anche con le decorazioni!

Evita troppi quadri alle pareti, meglio un unico grande pezzo che  funga da punto focale.

(credits: Laura Resen; stylecurator.com.au)

6 – PORTA LA NATURA IN CAMERA

Ebbene non potevo non concludere con questo punto.

Ormai abbiamo assodato che l’idea che facesse male avere delle piante in camera è errata (se te l’eri persa qui trovi l’intervista con Simona ovvero “Nina il giardiniere urbano”).

Al contrario, ci racconta Simona, alcune piante hanno addirittura proprietà purificanti e quindi fanno bene alla salute.

Avere delle piante in camera fa molto bene a livello psicologico, perché ci fa sentire più vicino alla natura e questo aiuta il rilassamento.

Possono anche solo essere dei vasi con rami e foglie, ma se lo spazio lo consente potresti proprio mettere dei vasi con grandi piante!

Aiutati anche con qualche fragranza naturale come la lavanda, la melissa o la camomilla, sono poco invadenti, rilassanti e favoriscono il sonno.

(credits: westwing.it; ingredientsldn.com)

Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!

Arredare casa quando si hanno animali domestici non è sempre facile!

Bisogna riuscire a bilanciare bene un buon design, con funzionalità e facilità per le pulizie!

Cane e gatto, in maniera particolare ormai sono diventati veri e propri membri delle nostre famiglie e condividono tutto con noi!

Per questo motivo è molto importante fare in modo che tutto sia confortevole anche per loro, ma senza dovere per forza rinunciare ad un buon design!

– CREA DELLE ZONE PER LORO

È importante, anche per loro avere funzionalità diverse ben separate!

Individua quindi dove creare per il tuo animale la zona dove mangiare, la zona dove dormire, quella per giocare e per i gatti quella dove tenere la lettiera!

Quelle saranno zone dedicate e studiate solo per loro!

Pensa anche ad avere il necessario per pulire il tuo amico a 4 zampe quando tornate a casa dopo una passeggiata.

Ovviamente non si pulirà le zampe sullo zerbino, quindi bisognerà pulirlo un po’ per evitare che porti tutto lo sporco in casa, soprattutto se gli permetti di salire sul divano o sul letto!

(credits: Roy Beeson; crateandbarrel.com)

– USA I GIUSTI TESSILI

Una cosa molto importante quando si hanno animali domestici in casa è quello usare tessuti adatti per divani, eventuali poltrone e letti!

Per i divani l’ideale è averli sfoderabili in modo da poterli lavare regolarmente.

Cerca comunque tessili resistenti alle macchie, facili da pulire, strofinare o aspirare!

Ci sono, oggi giorno, dei materiali davvero performanti, solitamente sono tessuti con fibre sintetiche intrecciate a quelle naturali.

Altri tessuti adatti possono essere la pelle e la microfibra.

Cerca tessili dalle fibre molto fitte, perché si rovineranno molto meno facilmente per via delle unghie di cani e/o gatto!

Puoi poi mettere anche delle coperte sia su divano che letto per proteggerli un po’!

(credits: doitbutdoitnow.de; 78.media.tumblr.com)

– TENDE

Se hai dei cuccioli, soprattutto di gatto, le tende a drappeggio potrebbero non essere la soluzione migliore, almeno non all’inizio.

Potresti optare per delle tende a pannello o pacchetto a vetro e poi in un secondo tempo aggiungere, se ti piace, il drappeggio, magari aperto ai lati.

Le tende a pacchetto potrebbero essere utile anche per permettere al tuo “pelosetto” di poter guardare fuori, cosa che amano molto fare soprattutto quando sei fuori casa.

(credits: twotwentyone.net; Lisa Plummer)

– TAPPETI

Quando si hanno animali in casa i tappeti possono essere un problema, perché oltre a raccogliere i loro peli possono essere facilmente rovinati dalle loro unghie.

Quindi bisognerà cercare tappeti durevoli e facili da pulire, una soluzione potrebbe essere quello di comprare dei tappeti da esterni.

Sono stati studiati per resistere alle intemperie, resisteranno più facilmente di quelli normali ai nostri amici a 4 zampe!

Un’altra soluzione potrebbe essere quella dei tappeti che possiamo chiamare “patchwork”, ovvero sono tappeti formati dall’unione di pezzi di tappeti.

La bellezza di questi tappeti è che puoi crearli della misure che vuoi, ma soprattutto puoi sostituire i pezzi rovinati senza dover cambiare tutto!

(se vuoi saperne di più sui tappeti ne parlo qui!)

(credits: floor.com)

– PAVIMENTI

Per i pavimenti vale lo stesso discorso fatto per tessili e tappeti, anche per il pavimento la scelta va fatta verso materiali durevoli.

Sicuramente uno dei materiali migliori potrebbe esser il gress porcellananto.

Oltre ad essere resistenti dovranno anche essere facili da pulire!

Scegli anche un colore che “mimetizzi” bene le macchie!

(Se devi scegliere i pavimenti e sei un po’ in crisi ne parlo qui!)

(credits: flooringamericachampaign.com)

– MOBILI

Anche qui il trucco è comprare mobili resistenti e facili da pulire!

Bisognerebbe evitare il legno per evitare che i gatti ci facciano le unghie e i cani li mordicchino!

Per i gatti un trucco potrebbe essere quello di mettere un tiragraffi vicino a ogni cosa a cui si tiene e che potrebbe graffiare… tendenzialmente userà il tiragraffi e non il mobile!

(credits: bestdograincoats.com; cuckoo4design.com)

– PIANTE

Le piante, lo diciamo sempre, sono molto importante in casa perché purificano l’aria, apportano bellezza e ci fanno sentire vicino alla natura!

Quando si hanno degli animali però bisogna fare attenzione, soprattutto quando si ha dei cuccioli, perché potrebbero mangiare qualche foglia.

Il problema è che alcune piante per gli animali possono essere velenose, meglio quindi chiedere al veterinario!

(credits: emilieeats.com; missmv.com)

– SCEGLI BENE GLI ACCESSORI

Quando scegli gli accessori per il tuo cane o gatto ricordati della color palette e dello stile che hai scelto per casa tua e cerca di rimanere il più possibile in accordo con queste scelte!

Questo ti permetterà di mantenere l’armonia nei tuoi ambienti e anche questi accessori sembreranno far parte in qualche modo dell’arredo!

Raccogli sempre i vari giocattoli per evitare confusione visiva, lo puoi fare ritirandoli in ceste per esempio, che sono sempre belle da vedere!

Per quanto riguarda la lettiera dei gatti, ci sono in commercio anche lettiere camuffate da mobiletti.

Potrebbe essere una soluzione originale e visivamente meno “invasiva”!

(credits: Rejuvenation; wayfair.com)

– ATTENZIONE ALLE COSE FRAGILI

Ho letto più volte che quando si hanno degli animali domestici si deve rinunciare ad avere oggetti fragili e si deve evitare di avere soprammobili

Ora è vero i cani scodinzolano e i gatti saltano dappertutto, ma non per questo devi fare delle rinunce!

Ora sappiamo che non bisogna mai esagerare, ma se ci sono oggetti a cui tieni, anche se fragili e vuoi fare le tue composizioni FALLO!

C’è un trucco davvero semplicissimo, di cui ho già parlato nei “trucchi per decorare casa” (lo trovi qui): basta bloccare questi oggetti con la cera o con il nastro biadesivo!

È quello che fanno nei musei, per proteggere le varie opere!

(credits: Amazon)

– PROFUMA

Gli animali, per quanto puliti, odorano, è normale!

Tu potresti non accorgertene più, perché ti sei assuefatto, ma chi ti dovesse venire a trovare lo sentirà!

Siccome non è salutare lavarli ogni tre per due, bisognerà provvedere a profumare gli ambienti.

Ovviamente la prima cosa è arieggiare spesso e pulire, ma poi aggiungere profumatori come candele profumate o vaporizzatori di oli essenziali può essere un’ottima idea.

Usa prodotti naturali, ma anche qui, come per le piante, chiedi al veterinario perché non tutte le essenze son adatte agli animali.

(credits: edensgarden.com; ilovepaket.com)

– PICCOLO TRUCCO

Sia per quanto riguarda i pavimenti che tappeti e tessili, usa i colori del pelo del tuo animale…

Sembra una sciocchezza, ma così facendo i peli si noteranno meno e questo ti permetterà di non dover impazzire a pulire ogni giorno!

In caso di un animale “multicolor” usa le fantasie, anche questo mimetizzerà il pelo!

(credits: the-sun.com)

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Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!

Arredare e decorare un corridoio non è sempre facile perché è uno spazio di passaggio senza una vera e propria funzione!

Negli appartamenti di nuova concezione si cerca di limitare il più possibile spazi come questi, ma in quelli pensati qualche decennio  fa è molto facile trovarli!

Come fare quindi con i corridoi?

Vediamolo insieme!

LE PRIME COSE A CUI PENSARE

Innanzi tutto, bisogna considerare il corridoio come un qualsiasi altro ambiente della casa e quindi bisognerà mantenere lo stile e la palette colori usati per il resto della casa!

Un altro aspetto davvero molto importante poi, sarà l’illuminazione, visto che molto probabilmente sarà una zona senza finestre.

Il corridoio, altezze permettendo, è il classico posto dove fare un ribassamento a soffitto e integrare dei faretti è davvero ideale!

Questo ti permetterà di avere un’ottima illuminazione di tutto lo spazio.

Nel caso di una ristrutturazione si potrebbe anche pensare a creare dei giochi di luce creando dei tagli nel muro!

(credits: oselya.ua; Barbara Fassoni Architects)

Fare questo, oltre ad illuminare aiuterà a dare carattere creando un interesse visivo particolare e suggestivo.

Se però non fosse tua intenzione fare lavori di questo tipo e avessi più punti luce, scegli uno stesso lampadario per tutto il corridoio, se invece avessi (situazione abbastanza usuale) un solo punto luce centrale allora il consiglio è di prendere i faretti per poter illuminare meglio!

(credits: 320sycamoreblog.com; hotcore.info)

PRENDI LE MISURE E DECIDI UNA FUNZIONE

Il modo di arredare e decorare il corridoio dipendono da due fattori:

– la grandezza; un corridoio stretto darà meno opportunità di poterlo sfruttare rispetto ad uno più largo

– l’ubicazione; a seconda di dove si trova potrebbe servire da “supporto” ad un altro ambiente!

Per esempio, se il corridoio fosse subito adiacente alla porta d’ingresso potrebbe fungere da entrata, se questa non ci fosse, o comunque fungere da rinforzo, mettendo lì un armadio per i cappotti o delle scarpiere o panche!

(credits: simonahome.wordpress.com; alvhem.com)

Se, invece, fosse in prossimità delle camere o del bagno si potrebbe pensare ad armadi per i cambi stagione o per mettere lenzuola e asciugamani!

Un altro esempio potrebbe essere mettere delle librerie soprattutto se fosse vicino al soggiorno!

Nel corridoio potresti anche pensare di creare il tuo angolo studio, ovviamente se non è una postazione che devi utilizzare per molte ore al giorno!

(credits: luckyandi.co; rndrstudio.it)

IN CASO DI MOBILI…

Una volta determinata la funzione che gli vuoi dare allora potrai scegliere i mobili e i complementi che più si adattano alle tue esigenze.

Una piccola accortezza, soprattutto se il corridoio fosse particolarmente stretto, di non prendere cose che possano ostruire il passaggio.

Lo spazio minimo da lasciare è di 80cm!

Mantieni il più possibile le linee semplici e pulite per mantenere un certo ordine visivo!

In caso di elementi importanti come gli armadi cerca di prenderli a tutt’altezza e dello stesso colore delle pareti, questo mimetizzerà questi elementi evitando di appesantire visivamente lo spazio.

Se decidi per una libreria potrai prenderla a tutt’altezza e usare i libri come decorazione.

(credits: koloapp.in; annaeugenibach.com)

In questo caso consiglio di sistemare il libri in maniera più ordinata possibile e di evitare l’utilizzo di altri colori al corridoio, sempre per evitare il caos visivo che rimpicciolirebbe l’ambiente!

Oppure potresti usare una libreria a mezz’altezza che funga quindi anche da consolle e decorare le pareti con qualche quadro o qualche oggetto particolare!

Se lo spazio lo consente, e sei in fase di ristrutturazione potresti anche pensare di creare una struttura in cartongesso magari con illuminazione integrata per rendere tutto ancora più scenografico!

(credits: insplosion.com; Jim_Stephenson)

SE I MOBILI NON CI STANNO…

In caso di corridoi particolarmente piccoli o stretti in cui mettere mobili diventa magari un po’ soffocante potresti creare un piccolo angolo emozionale.

Basta poco, per esempio una piccola seduta con vicino una pianta e una lampada.

Renderai più gradevole questa zona.

(credits: havenly.com; vk.com)

Se anche questa opzione fosse troppo allora non resta che decorare le pareti per rendere questo ambiente meno austero e più piacevole!

E qui, sempre con un minimo di criterio ci si può davvero sbizzarrire!

Puoi usare semplicemente il colore, magari in maniera strategica per cambiare la percezione dello spazio ingrandendo visivamente il corridoio.

Se vuoi sapere come fare ne parlo in dettaglio qui!

Puoi pensare anche di colorare solo metà muro e poi mettere una galleria di quadri nella parte superiore.

Creerai un po’ di movimento.

(credits: cotemaison.fr; no5ishome)

Ancora, per esaltare un eventuale galleria di quadri, potresti colorare il muro di un colore scuro (ovviamente appartenente alla palette che hai in tutta la casa).

Così creerai del contrasto che appunto enfatizzeranno la tua galleria di quadri.

Al posto di una classica galleria di quadri o foto potresti anche pensare di mettere quadri molto grandi, magari in corrispondenza delle porte che si affacciano su di esso.

Questi quadri diventeranno una parete in più per quelle stanze che, appunto, si affacciano sul corridoio.

(credits: devongraceinteriors.com; Living Corriere-Filippo Bamberghi)

Se vuoi raddoppiare lo spazio puoi pensare di mettere, anziché i quadri, grandi specchi!

Il corridoio così sembrerà più grande, però bisognerà fare attenzione che le stanze siano ordinate, se no raddoppierai anche il caos!

Per un effetto scenografico puoi pensare anche all’utilizzo della carta da parati.

Creerai movimento e ritmo, senza nessun ingombro!

(credits: thespruce.com; tricountypainting.net)

Il corridoio potrebbe essere il posto giusto anche per mostrare una particolare collezione come dei dischi o dei cappelli, crea qualcosa di originale che mostri chi sei!

(credits: fatherrabbitalbum.tumblr.com; Livivng Corriere-Dean Kaufman)

Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!

Portare un po’ di natura in casa diventa davvero importante, perché ha un impatto benefico sul nostro essere scientificamente provato: porta buon umore e migliora la qualità della vita, riducendo lo stress!

A dire il vero non solo nelle case, ma nell’architettura in generale.

Hai mai sentito parlare di Biophilic design?

È un modo particolare di progettare le case, gli uffici, insomma i vari luoghi dove viviamo e lavoriamo, in modo che siano il più possibili connessi alla natura.

Il termine Biofilia è stato introdotto nel 1964 dal psicoanalista tedesco Erich Seligmann Fromm (1900-1980) e tradotto letteralmente significa amore per tutto ciò che è vivo!

Un esempio di questo modo di progettare lo abbiamo anche qui in Italia, ovvero il Bosco verticale a Milano, progettato da Stefano Boeri.

Siccome però non tutte le case sono ancora progettate e costruite con questa filosofia, dobbiamo cominciare dal basso, portando noi la natura in casa nostra!

Va da se che una delle prime cose da fare è quello di utilizzare il più possibile materiali ecosostenibili, ma questa è solo la base!

Ci sono elementi che aiutano questa riconnessione alla natura…

Vediamo quali sono!

LUCE NATURALE

La luce è l’elemento principale e fondamentale per il proprio benessere.

Molti studi dimostrano che nei paesi nordici dove per molti mesi la popolazione è al buio c’è un aumento dei casi di depressione!

Per questo motivo bisogna fare entrare in casa (e in ufficio) più luce naturale possibile!

Quando questo non fosse immediato ci sono dei modi per poter “illuminare” quelle stanze più buie, ne ho parlato qui!

Se lavori da casa sarà importante posizionare la postazione lavoro il più vicino possibile alla finestra in modo da approfittare al massimo della luce naturale.

Forse non lo sai, ma oltre a stare bene, aumenterai la tua produttività e creatività!

(credits: Rachel Parcell; nidi.it)

ARIA FRESCA

È abbastanza evidente quanto l’aria fresca sia davvero importante, pensa a come ti senti bene quando puoi respirare bene quando sei in campagna, montagna, al mare o anche solo in mezzo al parco!

Nelle città medio piccole aprire le finestre non solo porterà un po’ di aria fresca, ma permetterà anche di poter qualche volta sentire il cinguettio degli uccelli!

Certo nelle città più grandi dove lo smog è tanto questo è più complicato, ma si può cercare di fare alle prime ore del mattino quando il traffico è minore, e magari anche farsi aiutare da purificatori d’aria.

(credits: evanto)

TONALITÀ NATURALI

Anche i colori hanno la loro importanza e per sentirsi più vicino alla natura sarà importante creare palette con i colori stessi della natura!

Le tonalità dei verdi, dei marroni e beige, degli azzurri e blu, e rosso terra e giallo paglierino…

Tutti colori che vedi quando appunto sei immerso nel tuo habitat favorito!

Uno dei modi migliori di creare una palette colore per la casa che difficilmente ti stancherà è proprio quella di prendere i colori da una immagine del tuo paesaggio preferito!

Ti sembra un’idea particolare?

In realtà se provi a digitare sul motore di ricerca, o anche in Pinterest “palette colori” vedrai che moltissime palette sono davvero tratte da immagini!

Ci sono molti programmi online che da una foto possono estrapolare i colori dandoti dei codici che ti permetteranno, sempre con programmi online, ad arrivare al colore della tua marca preferita!

(credits: amywax.com; Little Greene)

PIANTE

Questo è il modo più immediato e semplice di portare la natura in casa!

Non c’è ambiente della casa in cui non si possa avere delle piante, nemmeno la camera da letto, come ci ha spiegato qui Simona Borgia!

Le piante portano un po’ di vita in casa e molte hanno anche proprietà purificanti!

Portano anche un po’ di umidità e questo è molto utile, soprattutto in inverno, quando l’aria ha la tendenza a seccarsi per via dei riscaldamenti!

È un ottimo modo per portare il verde in casa, colore che aiuta favorisce la calma e la tranquillità.

Questo anche per chi non dovesse amare il verde come colore!!

Le piante inoltre portano anche ritmo e movimento dovuto alle loro forme e questo porta un po’ di vitalità agli ambienti!

Dare poi attenzioni e cure necessarie alle piante è un altro fattore davvero molto rilassante!

Se per caso non sei propriamente un pollice verde, sappi che ci sono piante che sono davvero facili da mantenere!

(credits: Eric Kuster; naszedomowepielesze.pl)

ELEMENTI NATURALI

Usare il più possibile anche elementi naturali come mobili, tessili e decorazioni è un altro modo per riconnetterci alla natura.

Legno, marmo, lino, rattan e vimini sono elementi che faranno una grande differenza per sentirsi connessi alla natura!

Il legno, oltre che nei mobili, può essere usato nelle decorazioni, pensa a dei bei vassoi su cui poi creare delle belle composizioni!

Potrebbe anche bastare una “fetta” di tronco!

Aggiungere delle belle ceste in vimini, apporteranno calore e trame e appunto ti farà sentire più vicina alla natura!

Ancora, se lo stile lo permette, una poltroncina in rattan, potrebbe essere quell’elemento che da quel tocco in più all’ambiente!

Non sottovalutare anche la bellezza e le proprietà delle pietre!

Le pietre sono belle per la loro unicità in forma colore e texture, quindi possono essere un valido elemento decorativo, pensa per esempio ad una bella ciotola con una serie di pietre tutte diverse.

Ti ho parlato delle pietre perché pare che abbiano anche la capacità di farci sentire più radicati, più allineati alla natura!

(credits: allisajacobs.com; spacejoy.com)

ELEMENTI SENSORIALI

L’ho detto altre volte, la casa va vissuta con tutti i sensi e se vogliamo sentirci più connessi alla natura non possiamo non cercare di ricreare anche profumi e suoni!

Portare in casa fragranze della natura come potrebbe essere il profumo di foresta, aiuta ad abbassare lo stress!

Inoltre anche i suoni, come lo scorrere dell’acqua, favoriscono il riconnettersi con la natura!

Esistono delle fontanelle che possono essere anche decorative.

Se no ci sono anche molte tracce che riprendono per esempio il cinguettio degli uccelli o le onde del mare, e potrebbe essere un’idea averle in sottofondo!

(credits: ArtDigest; aeryliving.com)

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È sempre più facile oggi giorno trovare case in cui si entra DIRETTAMENTE nella zona giorno ed è quindi necessario creare la zona ingresso dove di fatto non c’è!

Vediamo insieme alcuni idee per farlo, va da se che molto dipenderà dalla configurazione della stanza!

– USA I MOBILI

Ne ho parlato in altri articoli: abbiamo la tendenza a posizionare i mobili contro il muro perdendoci spesso delle opportunità incredibili!

Potresti scoprire che posizionando diversamente il divano, in modo che dia le spalle, frontalmente o lateralmente, alla porta d’ingresso crea una zona di conversazione più intima.

Il divano a quel punto fungerebbe da divisorio tra ingresso e soggiorno e alle sue spalle potresti appoggiarci una consolle che faccia da piano d’appoggio per l’entrata!

(credits: midcentury585.com; girlmeetsgold)

Se il soggiorno si sviluppa proprio davanti alla porta potresti a mettere un mobile, magari bifacciale, proprio davanti alla porta, ovviamente lasciando il passaggio ai lati!

Questo sarà funzionale per entrambi gli ambienti, delimiterà le zone e schermerà un po’ il soggiorno!!!

(credits: graziani-dicembrino)

Quando il soggiorno si dovesse sviluppare lateralmente potrai sfruttare il muro di fronte o laterale per una consolle e uno specchio e magari, dall’altro lato, usare una libreria a giorno, che funga da “spalletta”!

Potresti sceglierla bassa, così che non blocchi affatto lo sguardo e per avere un ulteriore piano di appoggio, ma potresti anche decidere di prenderne una a tutt’altezza per schermare un po’ di più.

(credits: studioblitz.com; amiel.club)

– DIVISORI VERTICALI

Sempre in ottica di separare un po’ l’ingresso dal resto del soggiorno potrebbe essere una buona idea usare divisori veri e propri.

Potrebbe essere un piccolo muro, magari in cartongesso, a tutt’altezza, per fare da spalletta e che sia funzionale per l’ingresso, quindi con mensole o se la profondità lo consente anche con ante per fungere da armadio per cappotti e borse.

(credits: homebook.pl; redesignhome.co)

Se vuoi qualcosa di meno invasivo puoi pensare a piccole pareti fatte con listelli in legno, oppure anche in vetro, in modo che possa passare quanta più luce possibile.

Quest’ultimo magari che sormonti un muretto a mezza altezza.

In tutti i casi potresti mettere una piccola panchetta o una consolle appoggiata a questi divisori che potrà essere molto utile oltre che decorativa.

(credits: lemayr-thomas.com; teste.com.ar)

Hai un pilastro nelle vicinanze? Perché non sfruttarlo?

A seconda della distanza rispetto al muro potrai mettere delle mensole, un mobiletto o chiuderlo con il cartongesso creando una nicchia!

Se vuoi altre idee su come nascondere o almeno camuffare un pilastro ne ho parlato qui.

(credits: Heimai; femkeido.nl)

– USA IL COLORE E IL CAMBIO DI MATERIALE

Un altro valido modo di creare un’entrata quando questa da direttamente nel soggiorno è quella di avere una pavimentazione diversa, e/o creare una piccola controsoffittatura magari con faretti.

Quest’ultima risulta anche molto funzionale per una corretta illuminazione di quella zona.

Il cambio di materiale crea una barriera che inconsciamente delimita gli spazi.

(credits: living corriere; cose di casa)

Puoi anche decidere di usare la tecnica del color blocking e dipingere la parete o il pezzo di parete che funge da entrata in maniera diversa dal resto.

Su quella parete basterà avere una piccola mensola e uno specchio e il gioco è fatto!

(credits: behance.net; @meu.alugado)

PARTI DALLA BASE E GIOCA CON LA PIANTINA!

Le cose essenziali per un’entrata sono un piano di appoggio per poter “svuotare le tasche” al rientro, uno specchio e un paio di ganci per cappotto e borse.

Questa è la base da cui partire, e per cui basta davvero una piccola porzione di muro.

Da lì, in base a dimensioni, e forma della stanza si potrà aggiungere un armadio, una panca per impreziosire e rendere ancora più funzionale l’ingresso!

(Parlo in dettaglio di entrata qui!)

(credits: rooneyclothing.com; homeyohmy.com)

Come sempre quello che farà la differenza è una buona progettazione!

È importante valutare gli spazi e come disporre l’arredo affinché tutte le aree siano funzionali.

Come dico sempre quindi è importante giocare con la piantina oppure usare il nastro di carta e disegnare i mobili a terra!

Visualizzare resta uno dei modi migliori per non commettere errori e capire se si sta arredando nel modo migliore per le proprie esigenze!

Provando e riprovando potresti scoprire anche soluzioni che a primo impatto non avresti mai pensato possibile!

(credits: Gaia Miacola Architetto; TiredBee)

Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere nei commenti!

Sentiti libero/a di condividerlo con chiunque tu pensi possa essere interessato, ne sarò onorata e mi aiuterà a farmi conoscere.

Se senti che la tua casa, o qualche ambiente di essa, non ti rispecchia abbastanza non aspettare oltre e prenota la tua consulenza!!!

Oggi voglio scrivere un articolo diverso, riallacciandomi ad un commento che è stato scritto sotto un mio video, per metterti in guardia dai consigli di interior design che vengono dati, anche dai miei!

No, non sono impazzita, il problema ovviamente non è del consiglio in sé, quanto di come viene seguito!

La tentazione è quello di prendere quello che viene detto come, concedimi il termine, “oro colato” e quindi lo si segue per filo e per segno a prescindere!

COPIARE I CONSIGLI POTREBBE ESSERE DELETERIO!

Ma così facendo c’è davvero il rischio di non trovarsi una casa che ti rappresenti davvero!

Il principio è lo stesso di quello che ho spiegato quando dicevo che “arredare copiando dalle riviste potrebbe essere deleterio”…

La casa è la TUA e va arredata secondo le TUE esigenze, che sono diverse da quelle di chiunque altro!

Un buon design, lo dico spesso, non è solo questione di estetica, ma anche, e direi soprattutto, di funzionalità!

Avere una bellissima casa, una casa da copertina, ma non funzionale per il tuo modo di viverla, NON ti farà sentire a tuo agio!

I consigli che io, e tutti i miei colleghi diamo, sono consigli generali!

dettati dai nostri studi, dalle nostre esperienze, dagli stili e i trend e anche dalla cultura e dall’ambiente in cui viviamo.

Sono consigli professionali sì, ma come appena detto generici, ovvero adatti sulla carta a tutti, ma non studiati per te nello specifico.

Inoltre, esclusi i 6 concetti base e il punto focale, su cui direi siamo tutti d’accordo, potresti anche trovare idee diverse: è normale e comprensibile; chi ha ragione? Chi torto? Tutti e nessuno!

DECLINALI SECONDO LE TUE ESIGENZE!

Ecco quindi che diventa davvero molto importante prendere questi consigli e declinarli sulle proprie esigenze!

Potrebbe anche capitare che un’idea che ami molto, purtroppo, non sia assolutamente attuabile, per mille motivi, a casa tua, almeno non così come è stata detta!

Ma, quand’anche l’idea che ti ha colpito fosse attualizzabile, mi raccomando di domandarti sempre se, oltre che piacere a livello estetico, sia funzionale per la tua vita di tutti i giorni.

Nel commento di cui ho accennato prima, la ragazza mi spiegava come aveva dovuto fare delle cose diversamente da come avevo spiegato, per via di esigenze molto specifiche.

È stata davvero brava a riuscire a prendere le varie idee che aveva sentito e visto (non solo da mio canale, naturalmente), modificandole per unire l’estetica alla  funzionalità necessaria per la sua vita!

Questo è lo spirito giusto con cui prendere i vari consigli di interior design e portarli nella propria casa.

SPERIMENTA SENZA PAURA

Non avere paura di sperimentare, potresti anche scoprire che per te l’ideale è esattamente il contrario di quello che è stato detto!

Alla fine chi ha il diritto di dire che una cosa è giusta o meno? Se a te piace una cosa e ti fa stare bene il problema non sussiste davvero!

Probabilmente per te tutto quello che ho appena detto è assolutamente normale, non ti è mai saltato per l’anticamera del cervello di seguire passo passo i vari consigli che senti e vedi, nel caso ne sono felice.

Ma ho sentito l’impulso comunque di “metterti in guardia”, perché davvero io tengo moltissimo al fatto che tu possa avere la casa dei tuoi sogni, non me ne volere!

Poi se i consigli generali non ti bastano, se vuoi una sicurezza e un aiuto in più, potrai sempre richiedere una consulenza!

in quel caso, tutte le idee e i suggerimenti saranno specifici per te e le tue esigenze!

Se questa consulenza la vuoi fare con me ti basta contattarmi, sarò lieta di aiutarti!