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In questo periodo estivo adoro mangiare sul mio piccolo terrazzo e godere al massimo della tranquillità e dell’aria aperta.
Lo ammetto però…io apparecchio la tavola normalmente, anche perché ahimè durerebbe poco causa pesti! però adoro prendere spunti su come potere aver quella cura in più, magari quando dovessi avere ospiti!
E voi? come allestite le vostre tavole? (esterne o interne!)
(foto dal web)

Finalmente abbiamo finito…vi ricordate qualche settimana fa vi avevo parlato di una ristrutturazione? Con il trasloco dei proprietari in data 31/01 possiamo dire di aver concluso il nostro lavoro…

I clienti sono contenti (il resto dei condomini anche!) e posso dire di esserlo anche io!!!

Vi mostro il dopo…

Che ne dite? gli abbiamo cambiato faccia???

Virginie

Mood Board e Concept Board sono gli alleati inseparabili di Stager e Interior designer.

Ma che cosa sono i Mood board e i Concept board?
Sostanzialmente sono la stessa cosa: ovvero sono entrambi tavole “sensoriali” che servono a scoprire e creare l’atmosfera di un dato ambiente.
La differenza sostanziale tra i due è che con i Mood Board si potrà giocare anche con materiali, profumi andando a “solleticare” tutt’e cinque i sensi, mentre con il Concept Board saranno usate solo le immagini. Nel Concept, quindi, per “colpire” i sensi come il tatto e l’olfatto si dovranno cercare immagini che attivino i ricordi e l’immaginario.

(Mood Board fotografato al corso Karisma Home staging)
Moodboard Karisma logo karisma

Questo invece è un Concept Board fatto da me come prova/compito durante il medesimo corso.

Concept board Vivere lo Stile

 

Ma da dove si parte per prendere ispirazione???

– se si parte da zero, da una situazione ancora da costruire o al grezzo, cercare immagini che piacciono, che emozionano… estrarne i colori principali e da lì costruire il Mood o il Concept (il Mood come detto sopra sarà più completo, ma il Concept senza dubbio più pratico!)

– se si parte da una stanza vuota, ma già finita bisognerà includere nello schema colore che metteremo nel Mood/Concept anche i colori degli elementi esistenti che saranno i pavimenti e gli infissi;

– infine se si parte da una stanza già arredata di cui vogliamo migliorare l’immagine dovremo mettere nello schema colore non solo i colori di pavimenti e infissi, ma anche di quegli ingombri che non potremo cambiare.

Usare un Mood o Concept con uno schema colore ben definito aiuterà nelle scelte degli arredi e dei complementi creando un ambiente unico e confortevole.

By Virginie Simonet