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Spesso ingresso e disimpegni, essendo zone di passaggio, sono un poco messi in secondo piano.

Oggi vorrei porre il focus su questi due ambienti per renderli sempre gradevoli e armoniosi (e magari sfruttarli al meglio!).

L’ingresso è il primissimo ambiente con cui veniamo a contatto e è il biglietto da visita della casa!

CORREGGI I DIFETTI

Entrate lunghe e strette, oppure che si aprono sul lato lungo di un corridoio, entrate irregolari o entrate in cui si aprono tante porte risultano decisamente respingenti!

Se abbiamo questo tipo di entrate (e capita spesso), dobbiamo regolarizzare volumi e percorsi, vediamo come:

– I percorsi troppo lunghi, come i corridoi, possono essere “rallentati” e “modulati” con i colori, con stampe, consolle, specchi, o con elementi architettonico.

– Gli spazi irregolari possono essere armonizzati anche con l’utilizzo di un mobile per riempire una zona vuota o chiudendo una zona per creare un piccolo ripostiglio.

– Risulta un ottima cosa attirare l’attenzione su uno o due punti chiave, come una parete particolare, un quadro importante…

– Uniformare stile, colore e finiture con il resto della casa.

ATTENZIONE A QUESTI PARTICOLARI

– Naturalmente più luce naturale è presente meglio è, ma se non è possibile controllare che l’illuminazione sia buona, non limitandosi al punto luce centrale.
Una controsoffittatura con faretti incassati potrebbe essere una buona idea!
Questo anche nel caso in cui l’ingresso dia direttamente in soggiorno: aiuterebbe a delimitare visivamente lo spazio.

– Il colori caldi e luminosi vanno sempre bene, ma siccome queste zone sono di passaggio e la permanenza è breve, si possono anche azzardare qualche colore più forte per avere un effetto d’impatto!

– Cercare di utilizzare mobili bassi, quelli alti, soprattutto se lo spazio è poco, risultano incombenti.
Se è necessario avere un armadio è meglio quello a muro, se non è possibile, l’ideale è mascherarlo coi colori delle pareti affinché sia dissimulato e non sovrasti troppo.

– Nell’entrata uno svuota tasche è indispensabile!

– Se mobili grandi possono essere incombenti, ricordarsi di evitare complementi d’arredo troppo piccoli, si perderebbero!

– Se si vuole attirare l’attenzione su una cosa (qualunque essa sia) questa deve essere grande e molto ben illuminata (meglio ancora se illuminata ad effetto con una luce spot direzionata su di essa).

– Mai far vedere dall’ingresso il bagno, cercare di schermare il più possibile! Il collegamento da enfatizzare è sempre quello con il soggiorno.

– Entrata e disimpegni, possono anche prevedere altre funzioni, come un piccolo studio o una zona libreria…

Con piccoli accorgimenti anche gli ingressi e i disimpegni più “strani” possono diventare accoglienti e molto gradevoli.

Hai bisogno di una mano per il tuo ingresso e i tuoi disimpegni? non esitare a contattarmi per una consulenza!