Articoli

Qualche settimana fa ho scritto un articolo (qui in versione video!) su come decorare una libreria , oggi vorrei vedere con te come decorare anche altre superfici della casa come il tavolino del soggiorno, i comodini, le consolle etc..!

Decorare con stile le varie superfici a disposizione aiuta ad avere una casa elegante e raffinata!

Vediamo prima alcuni trucchi e suggerimenti generali e poi vediamo come applicarli ad ogni superficie!

Non esistono regole vere e proprie, ma questi consigli saranno utili per avere sempre composizioni ben bilanciate!

9 TRUCCHI PER DECORARE LE SUPERFICI

– LA REGOLA DEL TRE: 3 è il numero perfetto!

La regola del tre consiste nel raggruppare oggetti in numero dispari, tendenzialmente a gruppi di tre appunto!

Le composizioni a tre sono decisamente più dinamiche che a due, creano ritmo e movimento.

Con due oggetti lo sguardo può solo fare avanti e indietro, mentre, con tre ha decisamente più possibilità di movimento e tutto diventa più interessante!

Sistemare gli oggetti a gruppi da tre darà l’impressione di una composizione studiata anziché elementi posti lì a caso.

Attenzione che raggruppare a tre non significa contare 3 oggetti diversi e metterli insieme.

Oggetti simili, messi vicini, uno sopra l’altro verranno considerati un oggetto unico.

(credits: Hudson Home; theposterclub.com)

Per fare una composizione bisogna che gli oggetti siano diversi secondo i 2 punti che seguono!

– USA ALTEZZE E LARGHEZZE DIVERSE

Crea composizioni in cui i tre oggetti abbiano altezze e/o larghezze diverse, questo per creare interesse visivo.

Quando i vari oggetti sono similari, si perdono, non attirano l’attenzione!

Variando invece altezze e larghezze si permetterà allo sguardo di notare i vari oggetti della composizione e di concentrarsi su ciò che ritiene bello e importante!

(credits: Hudson Home; theposterclub.com; durangoboots.com)

– USA DIVERSE GRANDEZZE, FORME, TEXURE E FINITURE

Come per altezza e larghezza avere forme e finiture diverse serve ad attirare lo sguardo grazie al contrasto!

Quindi puoi avere qualcosa di lucido vicino a qualcosa di opaco, qualcosa di grande vicino a qualcosa di piccolo, qualcosa di ruvido vicino a qualcosa di liscio…

Come scritto prima è questione di giocare con il contrasto… se tutto sembra uguale nulla acquisterà importanza!

(credits: crateandbarrel.com; bobbyberk.com; studio-mcgee.com)

– USA I COLORI

Partendo dal fatto che hai creato una palette per i colori della tua casa, anche le tue composizioni possono, anzi devono essere in palette!

I vari oggetti possono avere colori similari per una palette “monocromo” oppure colori anche contrastanti!

Attenzione ovviamente al ripiano su cui viene appoggiata la composizione anche quello è un colore!

Parti quindi dalla base su cui appoggi i tuoi oggetti e decidi se metterli di colori similari o in contrasto.
Se il ripiano è chiaro per esempio potrai mettere oggetti chiari per un tono su tono o scuri per un contrasto appunto! (e viceversa ovviamente).

Per quanto riguarda i colori accento, ricorda che appunto sono accento quindi non esagerare!

(credits: mariangelavaralli.com; studio-mcgee.com; decorgan.com)

– USA I VASSOI

È una cosa che sta cominciando ad andare di moda, e che si vede moltissimo in America, su Pinterest lo avrai notato…

Perché un vassoio?!

Intanto se scelto bene è molto decorativo, ma anche perché in qualche modo da una delimitazione alla tua composizione mantenendo il tutto curato, ordinato e organizzato!

(credits: amazon.it; Farmhouse Hub; pinterest.com)

– ATTENZIONE ALLE VARIE ANGOLAZIONI

La composizione deve essere gradevole da ogni angolazione la si guardi!

Le fotografie per esempio andrebbero messe solo “contro il muro”!

Questo perché il retro del portafoto certo non è il massimo da vedere!

Se lo metti su una consolle appoggiata al muro o in una libreria non potendo girarci intorno si vedrà solo la cornice e la foto contenuta.

Non sarebbe invece il massimo se messa su un coffe table, dove invece si può vedere da ogni lato!

(credits: Gladys Paulino; Scout & Nimble)

– USA PIANTE E  FIORI!

Ormai me lo hai sentito ripetere un sacco di volte, portare un tocco di natura in casa è indispensabile!

Lo è anche nel creare delle composizioni, perché danno quel tocco di eleganza e raffinatezza!

Può essere un vaso di fiori, un vaso con una foglia, una piccola pianta grassa… basta che ci sia un poco di natura!

Ovviamente non è che tutte le combinazioni devono avere del verde, ma siccome avrai più superfici da decorare, qua e là ricordati di questo particolare!!

(credits: cottonhouse.es; thevintagerugshop.com)

– UN TOCCO DI CALORE CON LE CANDELE

Anche questo lo abbiamo già visto, le candele, anche se spente, apportano calore e intimità, con i giusti portacandele sono anche molto decorative!

Poi fare composizioni di sole candele tendendo presente di averle di altezze diverse, oppure aggiungere qua e là una candela al trio di oggetti!

(credits: westelm.com; blondieinthecity.com)

– NON DIMENTICARTI DI QUALCOSA DI PERSONALE!

La casa deve rappresentarti, quindi oggetti che hanno un significato per te devono essere usati per decorare le varie superfici ci casa tua.

Fai in modo che le varie composizioni parlino di te, delle tue passioni o dei tuoi ricordi!

Puoi anche usare oggetti che invoglino chi li vede a toccarli.

Potrebbe essere un album di foto, un libro particolare, aperto su una pagina che ti piace…

Questo creerà interattività e potrebbe essere un bel motivo di conversazione!

(credits: studiogriffiths.com; chess-site.com)

COME APPLICARE…

Bene, ora che abbiamo visto i nove suggerimenti generali cu come decorare le superfici entriamo nello specifico!

– COFFEE TABLE

La prima cosa da considerare è ovviamente la forma del tavolino!

Con un tavolino rettangolare potrai mettere un bel vassoio con una composizione, ovviamente da tre elementi e magari accanto un bel vaso di fiori o una bella pianta!

La composizione potrebbe avere uno o due libri impilati, una candela e un vaso o un’altro oggetto.

Con un tavolino rotondo sarà importante seguire la forma del tavolo con un vassoio o vasi rotondi.

Se hai un tavolino in vetro e un bel tappeto sotto tieni le composizioni minimali e semplici!

Puoi decidere di cambiare un po’ le decorazioni a seconda della stagione, mettendo fiori e piante fresche d’estate e foglie, pigne in autunno inverno!

(credits: One Kindesign; homemakers.com; theturquoisehome.com)

– CONSOLLE-MENSOLA DELL’ENTRATA

Lo abbiamo visto nell’articolo (qui in versione video) in cui parlavo dell’entrata, una consolle o una mensola sono indispensabili perché funzionali!

Sarebbe importante avere uno specchio appoggiato o appeso, sia per darti un’ultima controllata prima di uscire sia perché un eventuale ospite possa darsi una sistemata prima di entrare definitivamente.

Hai bisogno poi di un piattino, un vassoio per poterti svuotare le tasche.

Se hai lo spazio puoi mettere una lampada in più, la luce è molto importante e una lampada da tavolo crea atmosfera!

Anche qui sarebbe importante il tocco di natura!

(credits: Decoist.com; ohmeohmyblog.com)

– COMODINI

Less is more è valido sempre, a maggior ragione con i comodini: la camera da letto serve per riposare, quindi le decorazioni devono rimanere al minimo!

Se ami gli abatjour appoggiati prima pensa a quelli e poi aggiungi il resto a seconda dello spazio libero.

Una sveglia, un libro, una scatolina, una foto… tutto ciò che ami avere vicino, andrà benissimo!

(credits: savoldi.net; blogarredamento.com)

– CREDENZA

Decora tutta la superficie creando tante piccole composizioni!

Le composizioni seguiranno sempre le regole che ho esposto prima e dovranno ovviamente comunicare tra di loro, vuoi per materiali vuoi per colori.

Un’altro modo davvero elegante è di porre alle estremità due lampade uguali perché questo crea simmetria.

Poi appendere un quadro o uno specchio nel mezzo e concludere con una composizione centrale che sarà più o meno vistosa a seconda delle lampade e dello specchio o quadro.

Ricordati di creare un poco si contrasto: se hai una credenza in legno usa metalli o vetri!

Se la credenza è appoggiata ad un muro basso cerca di non mettere elementi troppo alti in modo da non bloccare la visuale!

(credits: amazon.com; lighting)

ANCORA UN ATTIMO…

Ultimo suggerimento: prima di correre a comprare chissà cosa chissà dove, prendi le cose che hai in casa e lavora con quelli.

Fai come ho detto per la libreria e parti da zero: togli tutto da tutte le stanze metti per terra e crea le tue composizioni.

Comincia dall’entrata e continua per il resto della casa!

Cambierai aspetto senza spendere!

 

Spero davvero che questo articolo ti sia stato utile per capire come decorare qualunque superficie di casa tua!

Se poi vorrai condividerlo con qualcuno a cui pensi possa interessare l’argomento ne sarò onorata!

Se hai bisogno di una consulenza per qualunque ambiente di casa tua non esitare a contattarmi!

Per decorare la casa un professionista segue alcuni concetti, ne ho parlato in questo articolo (qui la versione video).

Ci sono però 3 elementi che sono proprio la base da cui partire per riuscire ad decorare casa tua come farebbe un professionista…

Vediamo insieme quali sono e come usarli in casa facilmente usando cose comuni

1 – ENFASI

Questo elemento è conosciuto come il punto focale.

Per ambienti accattivanti devi cercare di mettere insieme in maniera armoniosa elementi dominanti ed elementi “secondari” che attirino l’attenzione.

Per capire come fare analizza la zona o il punto che merita di essere enfatizzato.

Vediamo vari modi per creare punti focali:

– Usa il colore:

Dipingi un muro o una porzione di esso con un colore che sia in contrasto con tutto il resto.

Ovviamente tieni sempre bene a mente la tua palette colori e usa uno di quei colori, ma nella sua versione più satura!

(credits: Rugh Design; archimadestudio.com)

– Usa la carta da parati

La carta da parati, oltre che a colore, apporta tridimensionalità, texture e movimento.

Inoltre ha un forte impatto visivo che crea teatralità!

Puoi usare carta da parati con geometrie o pattern…

(credits: vivadecora.com; etsy.com)

– Usa quadri e specchi

Quadri e specchi sono elementi fantastici per catturare l’attenzione!

Attenzione alla “scala”: prendi un quadro, una composizione di quadri o uno specchio abbastanza grande rispetto al muro a disposizione e al resto dei mobili della stanza!

Non dimenticare di evidenziare questo quadro con le luci, come i faretti, questo aiuterà ad enfatizzare ancora di più il punto focale.

(credits: pianetadesign.it; etsy.com)

– Usa un arredo

Il punto focale non deve essere per forza a muro!

Una poltrona di design, un grande divano in un colore che sia in contrasto con il resto danno carattere alla stanza!

Anche questi elementi serviranno ad attirare l’attenzione contribuendo a mantenere fluidità nella stanza.

(credits: casaclaudia.abril.com.br; ikea)

2 – COLORE E PROPORZIONE (regola del 60-30-10)

Una palette colori deve essere armoniosa e bilanciata.

Per fare questo la palette colori va studiata e composta con colori neutri e colori accento!

Solitamente i colori neutri vengono usati come base, sfondo perché sono molto versatili e e si abbinano facilmente a qualunque stile e colore.

I colori accento sono quelli che danno carattere e personalità agli ambienti!

Per usare in maniera bilanciata i colori in palette, in modo che siano proporzionati allo spazio e tra di loro, esiste la regola del 60-30-10.

Vediamo subito in cosa consiste:

– il 60% è il colore principale della stanza, solitamente un neutro, e viene usato sulla maggior parte dei muri, il pavimento, e gli arredi più grossi;

– il 30% è il colore secondario, servirà da supporto al colore principale, ma dovrà essere sufficientemente diverso da attirare l’attenzione creando interesse visivo.

Di solito viene usato per una parete o una porzione di essa, arredi più piccoli come poltrone o tappeti.

– il 10% è il colore accento, può essere un colore forte o vivace, dipenderà dallo stile o dall’atmosfera che vorrai creare.

Comunque sia questo colore deve davvero spiccare!

Viene usato in elementi piccoli, come cuscini, in elementi decorativi come vasi, pouf e nei quadri.

Con questa regola tutto sarà correttamente bilanciato e proporzionato e quindi molto piacevole da vedere!

3 – MATERIALI E TRAME

I materiali e le trame, sono davvero elementi molto importanti in interior design, perché apportano tridimensionalità e carattere ad uno spazio, migliorandone l’aspetto!

Ogni oggetto ha il suo materiale e la sua consistenza, il segreto è ottenere un perfetto mix di questi materiali e di queste trame.

Ci sono molti modi di apportare trame e materiali e creare composizioni interessanti e armoniche

1 – Mixare texture differenti

– Aggiungi al tuo divano una coperta dalla consistenza differente rispetto al divano e magari qualche cuscino con stoffe diverse, aggiungi tende e tappeti…

– aggiungi una poltrona dai materiali differenti e contrastanti.

Il segreto è avere trame o materiali vicini, contrastanti tra di loro.

(credits: casafacile.it; graziademonte.com)

2 – Aggiungi accessori

Vasi, ceste, vassoi o portacandele sono un altro validissimo modo aggiungere trame e materiali.

Quando crei delle composizioni e metti alcuni di questi elementi vicini, di nuovo, fai attenzione che ci sia del contrasto per colore o per materiale.

(credits: orsipanosinteriors.com; pinimg.com)

3 – Aggiungi piante e fiori

Ogni volta che ho parlato di piante e fiori ho detto che apportano colore e texture, quindi non ti sorprenderai a vederle citate qui, di nuovo!

Il bello delle piante è che le puoi aggiungere sempre, indipendentemente dallo stile o dai colori scelti!

A seconda della grandezza della pianta o del vaso di fiori puoi metterle davvero dappertutto: dall’angolo della stanza al tuo coffe table!

(credits: Brianne Penney; decor.by.dp)

Questi tre elementi sono fondamentali per creare ambientazioni davvero incredibili!

Sono il segreto per decorare la casa come un professionista!

Spero che questo articolo ti sia piaciuto, fammelo sapere con un commento!

Se poi vorrai condividerlo con qualcuno a cui pensi possa interessare l’argomento ne sarò onorata!

Se hai bisogno di una consulenza per qualunque ambiente di casa tua non esitare a contattarmi!

COME USARE E ARREDARE UNA STANZA IN PIÙ

Ammettiamolo non capita spesso di avere una stanza in più… ma se fosse vediamo insieme come usare e arredare questa stanza!

Chi ha la fortuna di avere questa stanza ha alcune opzioni:

– studio

– camera per ospiti

– cabina armadio

– palestra

– camera giochi (per chi avesse figli)

Vediamole una per volta:

STUDIO

Abbiamo visto quanto sia importante ormai avere una zona della casa dedicata allo studio o allo smart working!

Se hai la fortuna di avere una stanza in più, anche piccola, potrebbe davvero essere il posto ideale per creare il tuo studio!

Indispensabili saranno:

–  la scrivania, se non è sufficientemente grande pensa ad un altro tavolino per la stampante

– almeno una libreria

– una corretta illuminazione, generale e soprattutto puntuale sulla scrivania.

Posiziona la scrivania in modo che possa ricevere il più possibile la luce naturale della finestra e da lì sistema il resto.

Se non  blocca il passaggio non avere paura di metterla in mezzo alla stanza, in questo caso dovrai avere una presa a pavimento, se no devi avvicinarti al muro… i fili volanti sono pericolosi!

Rendi l’ambiente confortevole con colori che aiutino la concentrazione come i blu o i viola, oppure che aiutino a rilassarsi come i verdi!

Naturalmente cerca di mantenere i colori presenti nella palette che hai scelto per casa tua.

Aggiungi qualche pianta per purificare l’aria e per farti sentire più vicina alla natura.

Personalizza decorando con qualcosa che ti piace per sentirti ancora di più a tuo agio!

(credits: yellowa.it; Decoist.com)

CAMERA DEGLI OSPITI

Se sei una persona che spesso ospita amici e parenti, adibire questa stanza a camera per gli ospiti è l’ideale.

Indispensabili sono:

– letto

– armadio.

– specchio, possibilmente grande che possa riflettere la persona nella sua interezza.

– corretta illuminazione generale e abatjour

L’armadio non deve essere enorme, ma deve senza dubbio essere vuoto e libero per lasciare che i tuoi ospiti ripongano le loro cose!

Usa soprattutto colori neutri in modo che chiunque possa sentirsi a suo agio, i colori sono molto personali, quindi se vuoi usarli fallo in piccole quantità!

Decora il letto semplicemente, ma in maniera invitante con un morbido copriletto e qualche cuscino decorativo per renderlo elegante.
Se poi vuoi dare quel quid puoi mettere sul letto una coperta, quasi buttata lì per caso, che contrasti con il copriletto e riprende il colore dei cuscini!

Metti dei tappeti morbidi in modo che l’ospite si senta coccolato se cammina a piedi nudi.

Le tende alle finestre sono indispensabili per la privacy, ma anche per filtrare la luce che, lo sappiamo, può disturbare il sonno.
Potrebbe essere un’ottima idea mettere un doppio tendaggio, mettendo anche tende oscuranti.

Se hai lo spazio metti anche una piccola seduta, magari anche solo un pouf, decora e potrebbe essere un elemento in più di appoggio o da sfruttare magari per togliere le scarpe!

Candele, fragranze e piante possono completare l’arredo apportando ancora più calore e atmosfera!

(credits: studio-mcgee.com; duomodesign.it)

CABINA ARMADIO

E questo è il sogno più o meno nascosto di quasi tutte le donne!

Ma non è sufficiente mettere 4 armadi e via!

Prima di tutto è importante capire quanti capi sono da appendere e quanti da ripiegare per capire la tipologia di armadi e eventuali cassettiere!

Ovviamente potresti anche avere una parte dia armadio dedicata alle scarpe, va valutato e studiato anche questo aspetto.

Pensa ad un bello specchio grande in cui riesci a vederti a figura intera, mentre provi i tuoi outfits. Può essere a muro oppure a terra.

Pensa a un servo muto per i vestiti già usati, ma che ancora non vanno lavati.

Inoltre pensa all’opportunità di avere una seduta, sempre per avere un appoggio in più, ma soprattutto per metterti e toglierti le scarpe comodamente!

Una cosa molto furba è anche di avere, magari in mezzo alla stanza, un piano di appoggio, abbastanza largo, ti servirà per piegare comodamente gli abiti!

Ovviamente sarà anche uno spazio in più per riporre!

Laddove lo spazio fosse sufficiente puoi pensare di mettere anche una toletta, per poterti truccare e mettere i tuoi gioielli… potrebbe essere quel tocco molto chiccoso!

Anche qui presta attenzione all’illuminazione, generale, ma anche particolare in modo da vedere bene negli armadi!

(credits: NaturallyMary; bassettfurniture.com)

PALESTRA

Se sei una sportiva perché non sfruttare questa stanza come tua palestra personale?

Dovrai fare molta attenzione che ci sia una buona illuminazione!

Poi metterai gli strumenti che più usi per fare i tuoi esercizi, prima i macchinari grossi, poi sistemati in modo che siano facilmente fruibili, anche eventuali altri strumenti utili al tuo allenamento!

Posso anche consigliare un piccolo armadio per esempio per riporre le scarpe!

Usa colori vivaci che ti trasmettano energia, come i gialli, sempre cercando di restare nella palette dei colori di casa.

Sì anche alle piante che purificano l’aria e ti aiutano a sentirti più vicina alla natura!

(credits: casamagazine.it; warehouse3c.top)

CAMERA GIOCHI

Se hai dei figli più o meno piccoli, lo sai: lo spazio non basta mai!!!

E quindi dedicare la stanza in più per i suoi giochi potrebbe essere una bella idea!

Questo permetterà di avere la cameretta solo per dormire e studiare e dividere quindi le varie attività!

Qui sarà importante la buona organizzazione dello spazio e disporre di molti armadi e elementi di contenimento, possibilmente appoggiati alle pareti, per lasciare spazio libero al centro della stanza per giocare.

Un bel tappetone morbido, ma facile da pulire sarà essenziale perché possa stare a terra senza prendere freddo!

Puoi anche pensare a creare un piccolo angolo lettura, con una libreria, una seduta e ovviamente una luce dedicata.

Qui puoi sbizzarrirti con i colori… e puoi anche uscire dalla palette di casa!

(credits: adventuresofatwinmom.com; inspio.it)

COME DECIDERE?

Come scegliere tra queste opzioni per decidere come usare e arredare una stanza in più?

Ovviamente parti dalle tue esigenze e cerca di capire cosa ti serve di più!

Puoi anche “mixare” queste opzioni come studio e camera ospiti…

Se gli ospiti che hai non sono così tanti puoi avere per esempio un divano letto nello studio così da unire queste due funzioni e fruttarle al meglio a seconda dell’occasione.

O ancora potresti avere una palestra, ma anche qualche armadio in più per i cambi di stagione!

(Credits: Liliana Zenaro Interiores; litzrealestate.com)

Insomma, come sempre, non ci sono regole vere e proprie, quanto più suggerimenti!

Quindi per usare e decorare al meglio una stanza in più, prima soffermati su ciò che ti serve di più poi studia la stanza e sistemala secondo come è meglio per te viverla!

Spero che questo articolo ti sia stato utile, come sempre fammelo sapere nei commenti, la tua opinione è importante!

Se vorrai condividerlo con qualcuno che pensi sia interessato a vedere come usare e decorare una stanza in più ne sarò onorata!

Se invece vuoi una consulenza per la stanza in più o qualunque stanza di casa tua non esitare a contattarmi!

Geometrie e pattern sono davvero elementi versatili e molto particolari da usare per decorare la casa!

Oggi vorrei vedere con te come e dove utilizzare queste tipologie di disegno per dare un look accattivante e originale ai tuoi ambienti!

GEOMETRIE E PATTERN

Iniziamo con vedere le varie geometrie e cosa sono i pattern…

FORME GEOMETRICHE

Le forme geometriche basi sono il quadrato, il cerchio e il triangolo…

Queste tre forme, come accade per i colori, hanno un significato simbolico che è bene conoscere per usarli nel migliore dei modi:

– il quadrato è un simbolo che rappresenta la terra e comunica solidità, stabilità, equilibrio e protezione, questo per il fatto che i lati sono dritti e paralleli.

– il cerchio è un simbolo che rappresenta il cielo, la sua forma, grazie alla sua mancanza di spigoli, ricorda un abbraccio!
Inoltre, non avendo né inizio né fine rappresenta la spiritualità e ricorda il tema della ciclicità!

– il triangolo sta mezzo, ha una base stabile, come il quadrato e 2 lati obliqui che tendono verso l’alto… questo crea dinamicità e vivacità!

(credits: Anjo Tintas e solvente;blog.mybespokeroom.com; Decoideas)

LINEE

– le linee verticali simboleggiano la forza e, quando usate sulle pareti, otticamente allungano un ambiente.

– le linee orizzontali simboleggiano l’equilibrio e, quando usate sulle pareti, otticamente, allargano un ambiente.

– le linee diagonali, spesso messe in contrapposizione creando il motivo detto Chevron, sono dinamiche e vivaci e, quando usate sulle pareti, otticamente allargano un ambiente!

(credits: verniciroma.it; tuttocasa-piemonte.com; cityfarmhouse.com)

PATTERN

Il pattern è un motivo decorativo che si ripete, in verticale, orizzontale o in diagonale…

Di Pattern ne esistono davvero di tutti i tipi, dimensioni e di tutti i colori e creano davvero movimento e ritmo!

(credits: Serena & Lily; archiproducts.com; medium.com)

COME E DOVE USARLI?

Come e dove usare queste geometrie e questi pattern per decorare la casa?

ARREDO E DECORAZIONI

È il modo migliore per fare entrare questo tipo di fantasie a piccole dosi!

Puoi trovare qualche mobile o complemento con forme geometriche o pattern.

Sicuramente potrai trovare molti tessili come tende, cuscini e tappeti.

Puoi anche decorare le pareti con quadri dai motivi geometrici che volendo potresti fare tu stessa, comprando degli adesivi colorati o, se hai manualità colorando direttamente!

Se ti piacciono i pattern potrai fare dei quadri usando dei tessuti con i motivi e i colori che ti piacciono di più!

Saranno soluzioni davvero molto personali!

(credits: tikamoon.it; margoselby.com)

(credits: americanflat.com; livingspaces.com)

MURI

Puoi decorare i muri con geometrie e pattern in vari modi:

– piastrelle
– pittura
– carta da parati
– adesivi murali
– boiserie

– PIASTRELLE

Sui muri le piastrelle facilmente saranno usate in cucina, di solito come paraschizzi, e in bagno, soprattutto nella zona doccia/vasca.

Hai davvero l’imbarazzo della scelta: puoi usare piastrelle esagonali, oppure piastrelle che abbiano delle fantasie.

Esistono anche delle piastrelle tridimensionali che possono aggiungere matericità!

Anche il mosaico è, a tutti gli effetti, un pattern!

(credits: designmag.it; cesiceramica.it; dom_ceramiche)

– PITTURA

Oltre che alle righe, verticali o orizzontali, è molto frequente vedere pareti divise con delle diagonali a creare triangoloni poi dipinti con diversi colori.

Ma in realtà ci si può sbizzarrire come si vuole anche con i cerchi e i quadrati creando delle valide alternative!

Cerchio o quadrato dipinti a muro possono, per esempio, racchiudere dei quadri,  delle mensole o perché no? anche il divano o il tavolo per conferire a questi ancora più importanza.

Ancora potresti usarli per movimentare una parte di parete che altrimenti resterebbe un po’ vuota.

Come sempre tutto dipenderà da cosa vuoi comunicare e dallo stile di casa tua!

Non è obbligatorio pitturare tutt’e quattro le pareti, e anche la parete prescelta non deve per forza essere tutta piena, puoi semplicemente creare un punto focale nella stanza!

(credits: clubedastintas.com; pinterest; danilocesana.com)

– CARTA DA PARATI

Di carte da parati ormai ce ne sono davvero di ogni tipologia e ovviamente ci sono anche con forme geometriche e pattern i più disparati!

Non sarà difficile trovare quella giusta che si abbina perfettamente al tuo stile e ai colori di casa tua.

Come per la pittura non devi per forza tappezzare tutt’e quattro le pareti, puoi fare una parete intera, ma anche solo una porzione, il famoso punto focale!

Studia con attenzione l’ambiente e l’arredo per capire dove è meglio posizionarla e in quale quantità!

(credits: caselio.com; etsy.com; newwalls.as-creation.com)

– ADESIVI MURALI

Un modo creativo e certamente poco costoso per decorare la casa con geometrie e pattern è quello di usare degli adesivi murali!

Puoi comprarli con forme già predefinite oppure potresti comprare adesivi colorati che poi ritagli tu come ti pare.

Piccolo consiglio: prima di attaccare gli adesivi al muro creati la composizione a terra o su qualche superficie per vedere che sia bella e armoniosa.

Potresti anche pensare di mettere la composizione a muro “bloccandola” con un poco di adesivo di carta e se poi ti piace passare ad attaccarla veramente… non si sa mai!

(credits: wandtattoos.de; dreamstime.com)

– BOISERIE

Come sempre, quando parlo di boiserie non mi riferisco a quella che avevano anni fa i nostri nonni!

La boiserie di base è l’utilizzo del legno come decorazione per i muri e anche lì puoi davvero sbizzarrirti creando geometrie (che se ripetute diventano anche pattern!).

(credits: The Light Shade Studio; salvatoriofficial.com)

PAVIMENTI

Se ci pensi tutti i pavimenti sono geometrici e formano pattern nella ripetizione delle piastrelle…

Ma ci sono modi originali per creare pavimenti più fantasiosi!

CAMBIO DI PAVIMENTAZIONE

È possibile in una stessa stanza avere 2 pavimentazioni diverse, magari se hai l’ingresso nel living o se hai un open space cucina living…

Il cambio di pavimentazione aiuta a dividere otticamente i due spazi.

Il cambio di pavimentazione si può fare in tre modi:

– netto
– frastagliato
– degradato

Quello netto, lo si intuisce, si ha con una linea netta che separa le due tipologie di pavimentazione.

Quello frastagliato, invece, si ha quando si tagliano le piastrelle per farle combaciare in maniera anche giocosa (per esempio un listone con una piastrella esagonale!)

Infine quello degradato si ha quando, oltre a frastagliare, il punto di unione, si riprendono a piccoli tocchi la piastrella di un pavimento nell’altro andando poi a sfumare.

(credits: homepro.co.th; Tua Casa; wowdesigneu.com)

PATTERN CON I DISEGNI DELLE PIASTRELLE

Ci sono poi piastrelle che hanno delle fantasie che prese da sole potrebbero non dire nulla, ma che messe insieme possono creare dei bellissimi disegni!

(credits: casafacile.it)

ALCUNE ACCORTEZZE…

Decorare la casa con geometrie e pattern può creare ambientazioni suggestive, ma vale sempre la regola NON ESAGERARE:

– evitiamo di riempire la casa tra muri, pavimenti e decorazioni di queste fantasie!

– dove geometrie e/o pattern sono molto grandi o molto d’impatto cerchiamo di tenere un arredo e il resto delle decorazioni un po’ più semplici per evitare di appesantire troppo l’ambiente!

– si possono unire geometrie e pattern diversi, dovrebbero però avere qualcosa in comune come il colore e devono avere grandezze decisamente diverse, soprattutto uno deve spiccare sull’altro!

Spero che questo articolo ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere con un commento e se vorrai condividerlo con qualcuno che pensi possa essere interessato ne sarò onorata.

Se hai dei dubbi e vuoi una consulenza per decorare la casa con qualche geometria o pattern non esitare a contattarmi!

Come scegliere le luci per casa?! L’altro giorno, tra i commenti ad un video del mio canale youtube mi è stata posta questa domanda posta questa domanda.

Sappiamo perfettamente che la luce è davvero fondamentale e che una illuminazione sbagliata può rovinare tutto il tuo progetto di arredo e decoro.

Come detto altre volte, puoi avere scelto l’arredo più bello, i colori e i materiali migliori, se però sbagli luce tutto si “spegnerà”!

Ora ho già parlato di illuminazione spiegando le temperature colori, la resa cromatica… (trovi l’articolo qui e il video qui!), oggi vorrei vedere come scegliere le luci per casa tua e come posizionarle correttamente per spazi illuminati alla perfezione!

Vediamo prima di tutto i differenti tipi di illuminazioni che esistono in base anche alla loro funzione.

Possiamo dividere le lampade in 2 macro categorie:

– decorative

– architettoniche

(credits: Mooeilight; cb2.com; shopee.com; amazon.com; pinterest; obsoleteinc.com; astrolighting.com; indiamart.com)

LAMPADE DECORATIVE

Le lampade decorative, ovviamente ci danno luce, ma ci aiutano anche nel design e estetica dei nostri ambienti.

Hanno varie forme:
– lampadari
– lampade da tavolo
– lampade da terra
– lampade a muro

(Mooeilight; cb2.com; pinterest; obsoleteinc.com)

E ognuna può avere stili diversi!

Queste tipologie di lampade, oltre ad illuminare una particolare area, aiutano ad abbellire la stanza grazie alle forme e i materiali di cui sono fatte!

Quindi sono elementi importanti nel progettare l’arredo di ogni ambiente.

Per capire come scegliere le luci  per casa dobbiamo tenere presente 2 aspetti fondamentali:
– come emana la luce
– forma, stile e colore

COME EMANA LA LUCE

– LAMPADE CON PARALUMI

Lampade con paralumi emanano una luce morbida e uniforme.

Questo genere di lampada contribuisce a creare la luce generale della stanza.

Lampadari, lampade da tavolo, da terra o da muro, con il paralume aiutano a creare un’atmosfera calda ed invitante.

Queste lampade sono adatte in zone in cui vuoi rilassarti, come la camera da letto o il salotto.

(credits: urbanoutfitters.com; behance.net)

– LAMPADE CON LUCE DIRETTA

Questo genere di luci sono usati per illuminare zone specifiche dove vengono eseguite determinate funzioni, come leggere, studiare, disegnare, mangiare o cucinare!

Oltre ad essere molto funzionali, dando una luce adeguata per la funzione da svolgere, sono anche una parte fondamentale dell’arredo!

(credits: amazon.it)

A seconda di come una lampada emana la luce sarà più funzionale in uno un determinato posto piuttosto che in un altro!

Quindi questo è il primo aspetto da considerare quando devi scegliere una lampada!

 

FORMA, STILE E COLORE

Una volta capito la tipologia di lampada migliore per come emana la luce dovrai sceglierne anche la forma, lo stile e il colore che meglio si adatta al design che hai scelto per la tua casa!

Per esempio, se ami lo stile minimalista puoi usare lampade dalle forme semplici e dalle linee pulite per mantenere lo stile oppure, se ami mixare potrai mettere delle lampade in contrasto in modo che diventino il punto focale!

(credits: jdpinteriors.com)

In una stanza solitamente ci sono più lampade decorative, affinché l’ambiente risulti coeso e armonioso deve esserci un qualcosa che accomuni queste lampade.

Questo si può fare usando lampade con forme similari che hanno colori e materiali diversi oppure con forme diverse, ma stesso materiale e colore!

LAMPADE ARCHITETTONICHE

Le lampade architettoniche sono lampade più discrete che fanno, in qualche modo, parte della struttura dell’ambiente.

Vengono usate a prescindere dallo stile della casa, sono pratiche e funzionali per illuminare gli spazi.

Possiamo mettere in questo gruppo
– i faretti ad incasso
– plafoniere
– i faretti normali
– le strisce led

(shopee.com; amazon.com;astrolighting.com; indiamart.com)

Questi elementi, oltre ad illuminare gli spazi possono enfatizzare oggetti decorativi o elementi architetturali.

Vediamo dove e come utilizzare queste luci

– FARETTI AD INCASSO

Sono usati molto spesso per l’illuminazione generale di un ambiente.

Bisogna creare una controsoffittatura in cartongesso per poterli incastrare.

Sono lampade funzionali e davvero discrete e possono essere usate in ogni stanza, senza alterarne lo stile.

Possono avere un fascio luminoso più o meno largo.

Quelli con fascio luminoso ampio possono essere usati tranquillamente ovunque come luce generale.

Se invece il fascio luminoso è stretto allora è bene usarli per enfatizzare un’area specifica, dove magari hai un muro con una carta da parati particolare oppure dei bei quadri…

(credits: lednews.lighting; splash-of-light.co.uk)

– PLAFONIERE

Hanno la stessa funzione dei faretti ad incasso, ma sono messe dove non c’è un controsoffitto!

La funzione principale è quella di creare la luce generale.

Esistono mille forme diverse di plafoniere, ovviamente bisognerà cercare quella che per forma, stile e colore meglio si adatterà allo stile di quella stanza!

(credits: archiexpo.com; lampadaribartalini.it)

– FARETTI NORMALI

I faretti “normali”, al contrario, hanno solitamente un fascio luminoso abbastanza ristretto e quindi servono ad enfatizzare una specifica area, come un dettaglio architettonico, un quadro, una scultura o un muro dalla texture particolare!

I faretti devono essere posizionati in modo da puntare esattamente dove vuoi!

Ci sono poi anche i faretti montati su binari.

Sono ideali per quegli ambienti che non hanno il controsoffitto , ma un unico punto luce centrale.

Grazie al binario puoi comunque distribuire uniformemente la luce.

(credits: Vicki Fabian; ikea.com)

– STRISCE LED

Da qualche anno a questa parte sono davvero molto usate in interior design anche grazie alla loro versatilità!

Le strisce led possono definire i volumi, illuminare i mobili o aree funzionali come sotto i pensili della cucina!

Emanano una luce morbida e diffusa ideale per l’illuminazione generale e per creare l’atmosfera!

(credits: krow.rs; maisondorstudio.com)

ALCUNI SUGGERIMENTI

Ora che conosci i vari tipi di luce vorrei ancora darti alcuni suggerimenti per pianificare al meglio l’illuminazione dei tuoi ambienti:

– Usa più lampade

Una sola sorgente luminosa non è sufficiente per illuminare correttamente uno spazio e per poter creare contrasto e profondità!

Quindi l’ideale è avere una luce generale per illuminare totalmente la stanza, una luce spot per enfatizzare alcune aree particolari e luci specifiche che ti aiutino nelle varie attività come cucinare, leggere, studiare e così via…

– Attenta a come verrà usato lo spazio

Cerca di capire come verrà usato un determinato spazio per capire quali luci usare!

In uno studio, per esempio avrai bisogno di lampade da tavolo specifiche per rendere più confortevole lo studio…

– Progetta l’impianto illuminotecnico

Quando si progetta un impianto illuminotecnico bisognerebbe farlo in funzione di come i mobili verranno posti nella stanza.

Così facendo si riuscirà ad avere un impianto illuminotecnico davvero funzionale ed efficiente!

Il rischio, altrimenti, è di avere delle luci in posti in cui non servono e non averne dove invece servirebbero!

 

Bene, spero che questo articolo ti sia stato utile per capire come scegliere le luci per casa tua, se hai voglia fammelo sapere nei commenti!

Non esitare a condividerlo con qualcuno che potrebbe essere interessato all’argomento, mi farebbe davvero molto piacere!

Se per qualunque motivo preferisci avere una consulenza per la scelta delle luci di casa o per qualunque altra cosa non hai che da contattarmi!

È possibile trasformare, almeno visivamente, gli spazi?

Ebbene sì, senza nessuna opera muraria, solo con… il colore!!!

Il colore ha la capacità di modificare la nostra percezione degli spazi.

Questo significa che può modificare (otticamente) l’aspetto e le proporzioni di una stanza facendo sembrare un ambiente più alto o più basso, più piccolo o più grande e così via!

Il colore quindi è un ottimo alleato per quegli ambienti particolari: usato correttamente può ingannare la mente e, appunto, darci la sensazione di spazi diversi!

Oggi vorrei darti alcuni suggerimenti per usare il colore a tuo vantaggio per trasformare visivamente gli spazi secondo ciò che vuoi esprimere lì!

– COLORI CHIARI E COLORI SCURI

Questa differenza è abbastanza nota: i colori chiari ingrandiscono, mentre quelli scuri rimpiccioliscono.

I colori chiari rendono uno spazio anche più luminoso, perché riflettono la luce.

Se hai bisogno di ingrandire uno spazio è meglio l’utilizzo di colori chiari dappertutto, soffitto, muri e pavimento.

Se utilizzerai colori chiari anche per i mobili l’effetto sarà ancora maggiore.

Benché il bianco sia sicuramente il colore che riflette maggiormente la luce, quando parlo di colori chiari, non intendo solo quello.

TUTTI i colori, nelle loro tonalità meno sature aiutano ad ingrandire gli spazi!

Se è vero che i colori scuri rimpiccioliscono è anche vero che creano una sensazione di “vicinanza”!

Lo spazio sembra più intimo.

Il rischio è di rendere uno spazio un po’ soffocante, ma se usato in ambienti grandi e soprattutto ben illuminati il risultato sarà fantastico!

(credits: posterstore.it; room108.be)

– COLORI CALDI E COLORI FREDDI

Ormai lo sappiamo i colori caldi sono colori come il rosso il giallo e l’arancione, questo perché ricordano il tramonto, il fuoco e così via…

Danno appunto un senso di calore, rallegrano e sono invitanti, creando atmosfere piacevoli.

I colori caldi avvicinano e rendono gli spazi più intimi e accoglienti.

I colori freddi invece sono i blu, i viola e i verdi, perché ci ricordano l’acqua e la natura…

Danno una sensazione di ambienti freschi, sereni e rilassanti.

Aiutano ad ingrandire gli spazi perché danno l’illusione di muri che si allontanano.

Sono ideali quindi in spazi angusti  come corridoi o piccoli bagni.

Quando scegli un colore, devi avere ben chiaro le condizioni della stanza per usare quello giusto, quello che davvero ti aiuterà a vivere le sensazioni che vuoi in quell’ambiente.

(credits: Cleo Scheulderman; talianbark.com)

– COLORI NEUTRI

I colori neutri hanno un forte impatto visivo!

Ricordati che, esclusi i neutri puri che sono bianco, grigio e nero, tutti gli altri hanno un sottotono che devi tenere in considerazione.

Il sottotono è quello che farà la differenza nel risultato finale, perché renderà un neutro freddo piuttosto che caldo per esempio.

Anche tra neutri caldi renderà un ambiente più giallino o più rossastro e ovviamente influenzerà il mood percepito.

Parlo approfonditamente di colori neutri qui, in versione scritta qui.

I colori neutri sono fantastici come sfondo o base in interior design perché sono molto versatili e si abbinano ad ogni stile e ad ogni colore!

(credits cocolapinedesign.com; H&M Home)

– EFFETTI VISIVI

Ora che sai come i colori possono cambiare visivamente l’aspetto di una stanza vediamo come usarli per creare effetti visivi particolari!

– innalzare/abbassare il soffitto

Se hai una stanza con un soffitto basso, che soffoca un po’ colora le pareti e lascia il soffitto bianco.

Questo darà subito l’impressione di una stanza più alta.

Al contrario, se il soffitto è alto e sembra dispersivo colora il soffitto con colori più scuri rispetto ai muri!

Visivamente il soffitto sembrerà subito più basso e questo darà anche la sensazione di uno spazio più intimo!

(credits: @coelholimaarq)

(credits: Future; summerthorntondesign.com)

– allargare/restringere lo spazio

Per fare sembrare uno spazio più largo colora soffitto e parete opposta di un colore più scuro e lascia chiare le pareti laterali.

Questo avvicinerà, sempre otticamente, il soffitto e la parete in fondo.

Questo trucco è fantastico per ambienti lunghi e stretti come spesso accade con i corridoi!

Per restringere lo spazio, al contrario, dovranno rimanere chiari il muro in fondo e il soffitto, mentre con colori più scuri le pareti laterali.

Questo allungherà un po’ la stanza, rendendola visivamente più proporzionata!

(credits: @coelholimaarq)

(credits: @IndiverPlast; stherbb.us)

– accorciare lo spazio

Per rendere uno spazio grande un po’ più intimo dovresti colorare di un colore più scuro la parete in fondo e colori chiari sulle altre superfici.

La parete in fondo sembrerà più vicina e questo renderà lo spazio più invitante e accogliente.

(credits: @coelholimaarq; kmdesignco.com)

– accorciare le pareti

Per restringere, “accorciare” le pareti, l’ideale è fare una fascia di colore scuro nella parte alta del muro.

(credits: @coelholimaarq; living.corriere.it)

– ingrandire/rimpicciolire lo spazio

Lo abbiamo visto all’inizio con i colorai chiari e scuri, per rendere uno spazio più grande bisognerà colorare tutte le superfici di chiaro affinché possa riflettere più luce.

Questo darà l’effetto di uno spazio più arioso e grande.

Per accentuare questo effetto l’ideale è che pareti e soffitto abbiano lo stesso colore.

Va da se che se invece vuoi rimpicciolire una stanza dovrai usare colori caldi e scuri perché, come visto prima, avvicinano.

Questo è ideale in stanze molto grandi che se no potrebbero sembrare “vuote” e impersonali!

(credits: @coelholimaarq)

(credits: tailoredspace.com.au; igorsirotovarchitects.artstation.com)

 

Come hai visto il colore è davvero un alleato fantastico che oltre a dare il mood ad una stanza può anche aiutare a trasformare visivamente gli spazi un po’ particolari come corridoi lunghi e stretti…

Spero che questo articolo ti sia stato utile, nel caso fammelo sapere nei commenti e se pensi possa interessare a qualcuno sarò onorata se vorrai condividerlo.

Se poi hai bisogno di una consulenza per la tua casa non esitare a contattarmi!

Come arredare l’entrata correttamente? È una domanda che mi viene posta spesso!

L’entrata è il biglietto da visita di casa tua, la prima impressione che un ospite si farà del resto.

L’entrata è un passaggio dall’esterno al cuore della tua casa, deve essere accogliente e deve dare l’idea di ciò che aspetta all’interno a livello di stile e atmosfera!

Prima di tutto devi riuscire ad interpretare lo spazio che hai a disposizione: non è detto che uno spazio piccolo possa essere meno accogliente di uno spazio grande!

Alle volte è vero il contrario, perché uno spazio grande può essere dispersivo!!

Puoi creare una entrata accogliente anche se… non ce l’hai affatto e entri direttamente nel living!

Vediamo insieme 6 regole per arredare l’entrata in maniera impeccabile, qualunque sia lo spazio che hai a disposizione!

1 – PAVIMENTO O TAPPETO

Come abbiamo detto prima l’entrata è un luogo di transizione dall’esterno all’interno, quindi sarebbe ottimale avere un pavimento che sottolinei questa transizione.

Potrebbe essere un pavimento diverso dal resto della casa e questo potrebbe essere ideale se entri direttamente nel living, per dividere otticamente i 2 ambienti.

Ovviamente in ambienti molto piccoli, eviterai di avere 2 pavimenti in forte contrasto, ma il cambio di pavimentazione aiuta la divisione in aree ben specifiche!

Oppure potrebbe essere un tappeto, dovrai sceglierne uno facilmente pulibile, ma questo potrebbe aiutarti ad evitare che gli ospiti portino sporco nel resto della casa!

Va da se che sarebbe molto d’aiuto anche un tappetino fuori della porta per poter togliere il più grosso dello sporco.

(credits: karstinteriors.com; Stefania Damaggio; Pinterest.com)

2 – AVERE SEMPRE UN PIANO DI APPOGGIO

A prescindere dello spazio a disposizione è importante arredare l’entrata con un piano d’appoggio.

Può essere un bellissimo tavolo rotondo in mezzo alla stanza, una consolle appoggiata al muro, anche una semplice mensola; dipenderà dallo spazio a disposizione!

Ha, prima di tutto, un aspetto funzionale perché è il posto dove “svuoterai le tasche” al tuo rientro, ma sarà anche il punto focale dell’entrata.

Puoi metterci una bella pianta o un vaso di fiori, un vassoio con candele e/o profumatori… insomma puoi decorarlo come meglio ritieni opportuno!

È qui che darai l’assaggio dello stile di casa tua!

Se lo spazio lo consente potresti aggiungere anche una piccola seduta, foss’anche un semplicissimo pouf!

Se ti cambi o togli le scarpe subito in entrata potrebbe tornare utile!

(credits: amazon.com; studio-mcgee.com; ohmeohmyblog.com)

3 – LUCE

La luce in entrata è importante per dare il benvenuto in casa tua ai tuoi ospiti, ma in generale ricordiamoci che c’è un passaggio da esterno ad interno, con luci completamente differenti.

Puoi davvero sbizzarrirti per esempio con faretti incassati a soffitto; dinuovo se hai un’entrata che da nel living, abbassare il soffitto è un modo per dividere otticamente le 2 aree.

Puoi arredare l’entrata con dei lampadari particolari e originali, delle luci a parete… tutto ciò che non solo illumini in modo efficace l’entrata, ma che, come il piano d’appoggio, dia l’idea di stile e atmosfera di casa tua!

Gioca con luci diverse: usa i faretti o lampadari per la luce generale, ma aggiungi, ove possibile anche una piantana o una bella lampada da tavolo. Creeranno atmosfera!

(se vuoi saperne di più su come illuminare correttamente la casa ne parlo qui!)

(credits: vogliadiristrutturare.it; amazon.it; houseofjadeinteriors.com)

4 – ELEMENTI PER RIPORRE

Chi viene a trovarti, soprattutto in inverno, ha sicuramente qualcosa da togliere e appoggiare, ma tu stessa quando rientri a casa!

Un armadio a muro non è sempre possibile ovviamente, ma in commercio ci sono davvero tante soluzioni diverse che si possono adattare a qualsiasi spazio.

Mobili a giorno che fungono da appendi abiti, appendi abiti semplici o anche dei ganci a muro, ce ne sono di super originali e se messi correttamente possono essere molto artistici!

Puoi aggiungere qualche cesta per le cose piccole, ma anche per dare quel tocco in più che non guasta!

Non dimenticarti il porta ombrelli, se dovesse piovere almeno non bagnerai dappertutto con gli ombrelli!!

(credits: cutlerkitchenandbath.com; dienlanhsapa.com; elmueble.com)

5 – SPECCHIO

È molto importante avere uno specchio ad altezza occhi in entrata perché:

– ti puoi dare un’ultima occhiata prima di uscire;

– l’ospite può controllare di essere in ordine prima di entrare definitivamente in casa!

È un aspetto da non trascurare! Come tu sistemi la casa quando aspetti ospite, anche quest’ultimo vuole essere a posto quando viene da te, ma arrivando da fuori potrebbe doversi dare una piccola sistemata, permettiglielo!

Anche qui a seconda dello spazio puoi mettere un bello specchio sopra la consolle oppure una composizioni di specchi… insomma sbizzarrisciti a seconda del tuo stile!

Lo specchio inoltre aiuterà a ingrandire lo spazio riflettendo la luce!

(credits: twotwentyone.net; Marina Karpilovsky; lagnappe.com)

6 – PIANTE E FIORI FRESCHI

Eh sì ormai lo sai le piante sono importanti in qualunque ambiente della casa, ma in entrata hanno anche una valenza psicologica: abbiamo detto che è il luogo di transizione da fuori a dentro e quindi permetterà di non avere un distacco netto (questo anche se abitiamo in città!!).

Piante, vasi con rami, foglie o fiori freschi… non importa, l’importante è avere qualcosa, anche piccolo, che richiami la natura!

Le piante apportano anche profumi, texture e colori e sono davvero l’ideale per arredare un’entrata!

(credits: brainstudy.info; Muebles Home Direct; amazon.es)

 

Spero che questo articolo ti sia stato utile, nel caso fammelo sapere nei commenti, e se vorrai condividerlo con qualcuno che ritieni possa essere interessato ne sarò felice, e mi aiuterà a crescere!

Se poi hai ancora qualche dubbio e vuoi una consulenza per arredare l’entrata di casa tua, non esitare a contattarmi!

Avere un bagno piccolo è davvero un problema, e, nelle case che ne hanno due spesso e volentieri almeno uno dei due è davvero piccolissimo, magari anche senza finestra.

Il bagno piccolo è un ambiente davvero sfidante da progettare, ma con alcuni piccoli trucchetti lo si potrà far sembrare più grande, rendere funzionale e anche decisamente di tendenza!

Vediamoli insieme

– MISURE DEGLI SPAZI

La prima cosa da fare è misurare lo spazio a disposizione per capire come muoversi e comprare elementi proporzionati!

Ci sono delle norme specifiche sulle distanze minime tra elementi fissi come wc e bidet, una volta individuati e posizionati correttamente potrai decidere lavabo (con o senza mobile) doccia o vasca e tutto il resto.

(credits: besidebathrooms.com)

Per quanto riguarda il lavabo, evita di appoggiarlo o incastrarlo in grossi mobili che appoggiano a terra: meglio mobili sospesi, semplici assi o strutture leggere e aperte.

Poter vedere oltre, o avere dello spazio a terra amplifica visivamente gli spazi.

(credits: Sonia Meneghin; xlab.design)

Ricorda che non c’è una misura minima per il lavabo, tutto dipenderà dall’uso che ne fai, dalle tue esigenze.

In caso di bagno secondario un lavabo dalle dimensioni ridotte potrebbe davvero fare la differenza!

(credits: scarabeosrl.com; homedesignlover.com)

In caso di lavabo più grande comunque attenzione alle proporzioni con lo spazio a disposizione!
Magari basta anche solo fare attenzione alla forma: un lavabo arrotondato potrebbe essere più funzionale di uno squadrato!

Una volta individuati le posizioni degli elementi fissi allora potrai scegliere il resto come materiali e colori che possano aiutare ad ingrandire visivamente il bagno.

– RUBINETTERIA A MURO

Può sembrare sciocco, ma avere la rubinetteria a muro ti permette di liberare spazio recuperando quei centimetri dove è ancorato il rubinetto.

Un rubinetto a muro da un tocco di stile al bagno e risulta super funzionale anche per la pulizia: non ci sarà il fastidioso alone che si crea sul lavabo intorno al rubinetto!

(credits: alliedmaker.com; espace-aubade.fr)

In caso di lavabo tipo “ciotola” (passami il termine) appoggiato ad un mobile o ad un asse puoi anche mettere il rubinetto lateralmente.

(credits: group-hadara.com; looox.nl)

– COLORI (chiari e… scuri!)

Per far sembrare un bagno più grande il trucco è di usare pochissimo contrasto con i colori!

Colori chiari, illumineranno e daranno molto respiro al bagno.

Tutto dovrà essere chiaro: muri, elementi, mobili e dettagli, come maniglie; questi ultimi illumineranno ancora di più se avranno una finitura lucida!

Con chiaro non intendo bianco per forza di cose, ma anche nell’utilizzo di un qualunque colore, usalo nella versione chiara, desaturata.

(credits: thehappyhousie.porch.com; Meg Graf Designs)

Anche le tende, chiare e leggere, magari a pacchetto e semi tirate su… è un piccolo dettaglio che allargherà subito otticamente lo spazio.

(credits: helloalva.com; ph Michael J. Lee)

Devi però sapere che NON sei costretta ad usare per forza tonalità chiare, sembra assurdo ma i colori molto scuri, soprattutto in bagni senza finestre, danno un senso di profondità dando l’illusione di uno spazio più grande!

Il trucco anche con i colori scuri è di usare pochissimo contrasto: tutto deve essere scuro (fatto salvo i sanitari se non vuoi!).

Un’altra furba strategia è quella di usare colori lucidi in modo da riflettere la luce dappertutto!

Come colori chiari non significa bianco, così colori scuri non significa per forza nero, ma colori intensi e luci basse per rendere tutto un po’ teatrale!

(credits: dezignark.com; homedit.com)

– BOX DOCCIA E VASCA

Quanto più possibile sarebbe ideale avere box doccia e vasca senza intelaiatura, perché questa crea una barriera.

Sicuramente dove deve per forza esserci questa deve essere il più minimale possibile e chiara (se scegli i colori scuri, va da se che andrà bene scura, ma sempre minimal)

Dove possibile puoi anche mettere un semplice pannello fisso!

(credits: Jacqui Turk; casework.it)

Ovviamente in caso di doccia senza porta bisognerà fare particolare attenzione allo scarico, che sia più grande del normale per non trovarsi l’acqua in giro per il bagno!

In caso di vasca puoi optare per la tenda, una volta aperta non creerà nessuna barriera visiva e aggiungerà un tocco di colore al bagno.

(credits: lovegrowswild.com; stranddesign.com)

– RIVESTIMENTI DALLE FANTASIE GRANDI

Carta da parati o piastrelle dalle fantasie grandi aiutano a dare l’impressione di una ambiente più grande.

Più la fantasia è grande più lo spazio sembrerà ampio!

In questo caso andare “fuori scala, fuori proporzione” è assolutamente consigliabile, quindi libera la tua creatività!!

(credits: anewall.com; etsy.com)

Se non ami le fantasie grandi puoi decidere di prendere pattern piccoli SOLO a condizione che siano tono su tono, con pochissimo contrasto, questo darà l’impressione di un colore più che di una fantasia.

(credits: jenkinsinteriors.com; rebeccaatwood.com)

Se la fantasia che ti piace è particolarmente forte, piena, potrebbe essere il caso di usarla solo nella metà alta del muro e piastrellare l’altra metà, per alleggerire un po’!

– PIASTRELLE

Laddove tu non vuoi usare la carta da parati, ma piastrelle, un trucco per far sembrare il tuo bagno più grande è di piastrellare tutti i muri fino a soffitto.

Questo darà un bell’effetto al tuo bagno piccolo!

Come per le fantasie l’ideale è usare piastrelle molto grandi e evitare il più possibile la vista delle fughe!

Non è obbligatorio avere tutti muri con la stessa piastrella, puoi cambiarla nella zona doccia/vasca sempre con l’accortezza di usare poco contrasto!

(credits: redefineinterior.com; lashopagranite.com)

Per quanto riguarda il pavimento, oltre a piastrelle grandi è un’ottima idea usare la stessa piastrella anche al posto del piatto doccia.

Il cambio di materiale crea un confine e questo rimpicciolisce lo spazio.

Se non hai la doccia, ma una vasca incassata puoi pensare di rivestire il muretto con la stessa piastrella del pavimento.

(credits: hupehome.com; i1.wp.com)

– SPECCHIA L’INTERO MURO

Lo specchio riflette la luce e questo amplierà immediatamente lo spazio.

Quindi pensare a un grande specchio che prenda tutta la parete, magari fino a soffitto sarà davvero di grande impatto.

Questo vale soprattutto nei bagni senza finestra… sarà lo specchio a fungere in qualche modo da finestra riflettendo e moltiplicando la luce della stanza.

(credits: eixoz.arq.br; Ph Alessandra Bonotto Hoffmann Paim)

Ovviamente UNA sola parete, evitiamo l’effetto ripetizione all’infinto specchiando tutte le pareti o anche solo le pareti opposte, in questo caso l’unica cosa che si avrà è un gran mal di testa!!

– DAVANZALI E MOBILI CONTENITORI

Creare un piccolo davanzale lungo tutto il muro su cui poter poggiare degli oggetti è un altro valido modo per ampliare otticamente gli spazi.

Lo so può sembrare contro  intuitivo perché di fatto significa rimpicciolire di qualche cm, ma aver uno spazio dove appoggiare magari un quadro o comunque pochi oggetti decorativi ben scelti darà davvero l’illusione di un ambiente più grande.

(credits: oldbrandnew.com; studioezra.com)

Per quanto riguarda i mobili contenitori invece quelli dovranno essere ben chiusi!

In un bagno piccolo le cose a vista come asciugamani e contenitori, anche se ben sistemati, creano disordine e rimpiccioliscono!

 

Con queste piccole accortezza anche un bagno piccolo può diventare funzionale e di tendenza, quasi un piccolo gioiello della casa!

Spero che questo articolo ti sia piaciuto nel caso fammelo sapere nei commenti, e se vorrai condividerlo ne sarò estremamente felice.

Se hai un bagno piccolo e, nonostante questi suggerimenti, hai paura di sbagliare non esitare a contattarmi!

Spesso mi viene chiesto come poter rendere la propria casa più accogliente, calda e invitante, ho deciso di rispondere con questo articolo.

Capita sovente che quando si progetta casa ci si concentri sulla parte estetica tralasciando la parte emozionale: cosa vogliamo provare in quel determinato ambiente.

Ma per poterci sentire davvero a nostro agio e rilassarci al 100% la casa oltre che bella deve appunto essere accogliente e invitante.

Ecco quindi che oggi voglio condividere con te 5 elementi indispensabili per rendere la tua casa più accogliente e invitante… questo qualunque sia il tuo stile!

– LUCE CALDA

La luce è un alleato fantastico per cambiare il mood di un ambiente.

La stessa stanza, i colori e le texture cambiano visivamente a seconda del tipo di luce, o meglio della temperatura colore scelta per l’illuminazione.

Una illuminazione con temperatura colore fredda (dai 5000gradi kelvin in su) darà ambienti tendenti al blu e la percezione che se ne avrà sarà appunto di stanze fredde e poco accoglienti.

Usando invece una illuminazione con temperatura colore calda (tra i 2700 e i 3000 gradi kelvin) tutto cambierà radicalmente, senza dover cambiare nulla nella stanza.

Questa temperatura colore produce una luce che vira leggermente al giallo regalando atmosfere invitanti e calde.

(credit: housmag.it)

(credit: morabitoimmobiliare.it)

C’è un “problema” però, questo tipo di illuminazione cambia la nostra percezione dei colori e degli spazi, e questo potrebbe rovinare alcune delle scelte stilistiche che hai fatto.

L’ho detto spesso, puoi progettare gli ambienti più belli del mondo, ma se sbagli luce, rovini tutto.

Come fare allora?

Beh, siccome ci sono vari tipi di illuminazione, l’ideale è di usare una temperatura (circa 4000 gradi kelvin) colore neutra per l’illuminazione generale e calda per l’illuminazione secondaria, come lampade da tavolo o piantane (parlo approfonditamente di illuminazione qui)

(credit: jowebster.com)

Giocare con le diverse luci e le diverse temperature colore ti permetterà di cambiare facilmente l’atmosfera di una stanza, il tutto solo con l’uso di lampadine diverse!  

Volendo oggi in commercio esistono anche alcune lampadine speciali che non solo puoi dimmerare (ovvero decidere l’intensità della luce), ma anche cambiare la temperatura colore… con queste davvero puoi modificare ogni volta che vuoi il mood dei tuoi ambienti!

Un altro importante elemento da tenere presente è di usare paralumi che possano ammorbidire la luce.  Anche questo aiuta a rendere gli ambienti più calorosi e confortevoli.

Inoltre, per aggiungere un po’ di calore e romanticismo in più ti suggerisco di aggiungere delle candele!

(credit: firstforwomen.com)

Le candele infatti illuminano, ma soprattutto creano subito l’atmosfera! Se poi le prendi profumate potrai dare quel tocco in più che farà la differenza!

– PROFUMI

Un buon design, lo abbiamo detto altre volte va oltre l’estetica, e il modo in cui percepiamo gli ambienti attraverso tutti i nostri sensi può migliorare anche la qualità di vita.

Quindi dobbiamo utilizzare tutto ciò che si può per stimolare i sensi e creare l’atmosfera che vogliamo avere.

(credit: istock.com)

Stimolare l’olfatto è un modo semplice per rendere una casa immediatamente più accogliente e invitante.

Oltre alle candele profumate, menzionate prima, puoi usare dei piccoli diffusori di essenze, ma ovviamente anche fiori freschi, che aggiungeranno anche un poco di colore e freschezza.

(credit: shutterstock.com)

Alcune essenze invitanti e avvolgenti che aiutano il rilassarsi e sentirsi bene sono la cannella, arancia, cedro, lavanda, camomilla, gelsomino, rosa e vaniglia.

Queste essenze aiutano a rallentare il sistema nervoso e quindi apportano molti benefici a mente e corpo.

(credit: homedics.it)

Naturalmente fai attenzione a non esagerare con le essenze, in modo particolare con quelle chimiche, troppo potrebbe avere effetti contrari.

– COLORI CALDI

Ormai è noto che i colori hanno una forte valenza psicologica e sono un ottimo alleato per creare ambientazioni eleganti e attraenti.

I colori caldi, neanche a dirlo, sono davvero i più consigliabili per spazi in cui sentirsi immediatamente accolti, quasi in un abbraccio.

(credit: desenio.it)

L’utilizzo di colori caldi è ancora più vitale quando hai grandi stanze o open-space, che altrimenti potrebbero risultare vuoti, un po’ impersonali e soprattutto freddi.

(credit: larizzadesign.com)

Negli ambienti piccoli l’accortezza sarà di utilizzare tonalità molto chiare par mantenere quella sensazione di calore, ma senza soffocare.

(credit: living corriere)

– ELEMENTI NATURALI

Le piante in particolare sono davvero un modo incredibile per rendere una casa confortevole e invitante!

(credit: istock.com)

Qualunque sia il tuo stile una pianta lo ravviverà e darà quel tocco di eleganza in più.

Non solo le piante aiutano a purificare l’aria rendendola più salutare!

Inoltre, come detto altre volte portano forme texture e un tocco di colore, che non guasta mai!

Altri elementi naturali come legno, terracotta, rattan o fibre come il lino aiutano sentirsi più vicini alla natura e questo rilassa e ci fa sentire bene!

(credit: H&M)

(credit: Sebastian Erras)

Se ti piacciono puoi anche aggiungere suoni della natura in sottofondo a casa… un esempio potrebbero essere quei cd di musica classica accompagnati dal suono del mare, della pioggia o del crepitio del fuoco.

Anche questo potrebbe essere un ottimo modo per sentirsi ancora più rilassati!

– TEXTURE

Per stimolare anche il tatto l’utilizzo di texture morbide è essenziale per la sensazione di una casa calda e avvolgente.

Cerca quindi materiali piacevoli al tatto che possano rendere gli ambienti più confortevoli ed invitanti.

(credit: entrancemakleri.se)

Un soffice tappeto aiuterà immediatamente a scaldare l’ambiente e calpestarlo a piedi nudi ti aiuterà a rilassarti!

(credit: soopush.com)

Coperte, quasi messe per caso sul divano o sul letto danno subito la sensazione di calore, portando anche un tocco di colore!

Così come i cuscini, sono davvero il modo migliore per aggiungere confort e decorare un divano o il letto.

(credit: favim.com)

Come vedi non è difficile rendere una casa più accogliente e invitante, usa quello che hai, cambia, se necessario qualche lampadina e aggiungi qualche dettaglio e il gioco è fatto.

La tua casa ti deve rappresentare e soprattutto deve farti sentire bene e a tuo agio, scegli le cose in base al tuo stile e il tuo modo di essere!

Spero che questo articolo su come rendere una casa più accogliente e invitante ti sia piaciuto, nel caso fammelo sapere in un commento!

Se poi hai ancora dei dubbi e vuoi una mano per migliorare le cose non esitare a contattarmi!

Sapevi che l’elemento più importante in interior design è il punto focale?

È davvero un elemento fondamentale da tenere in considerazione quando si progetta l’arredo di una casa!

Cosa è un punto focale? È l’area della stanza che cattura lo sguardo perché di maggiore interesse visivo.

È un elemento che deve emergere rispetto agli altri elementi della stessa stanza per via del colore, della grandezza, dello stile o del materiale!

Il punto focale è un elemento importante in interior design, perché definisce in qualche modo lo spazio: rispetto a questo, infatti, verranno decisi gli altri elementi e i mobili e la loro posizione, e, di conseguenza anche la fruizione della stanza.

Studia ogni stanza cercando quelli che possono già essere gli elementi architettonici importanti da valorizzare.

Se non ci fossero cerca di capire qual è la zona che potrebbe risultare più adatta per creare un’area interessante da guardare.

Lo puoi fare studiando come vorresti muoverti e vivere quello specifico spazio.

Si possono avere più punti focali in una casa? Certamente sì, ogni stanza può, anzi deve avere il suo punto focale.

L’accortezza che si dovrà avere è di non far “competere” tra di loro questi punti focali, perché, in caso contrario, si perderebbe il significato stesso di punto focale!

Si dovrà cercar, quindi, di creare punti focali che siano visivamente diversi!

Se in entrata per esempio hai usato un colore a parete come punto focale, in sala il punto focale dovrà essere altro, come un camino, uno specchio, o anche la parete tv!

(credits: vivadecora.com; Rugh Design)

I due punti focali così NON competeranno tra di loro, attireranno l’attenzione, stimolando la voglia di godersi ogni ambiente!

(credits: vivadecora.com; alibaba.com)

Vediamo ora come creare un punto focale, stanza per stanza!

– ENTRATA

Se hai la fortuna di avere un’entrata, anche piccola, ricorda che quella è la prima cosa che si vedrà e la prima impressione che si può percepire della casa.

Il punto focale potrebbe essere un grande specchio sopra una consolle, un quadro vivace o uno straordinario vaso di fiori!

L’importante è scegliere UN elemento principale che attiri l’attenzione dopo di ché usare altri elementi, come luce o oggetti decorativi, per enfatizzare il principale!

Questo elemento deve attirare l’attenzione e “invitare” ad entrare!

(credits: albertolamaphotography.com; studio-mcgee.com; pianetadesign.it)

– LIVING

Come accennato prima nel living il punto focale potrebbe essere un bel camino, per i fortunati che lo hanno, oppure la parete tv.

Ma potresti anche decidere di avere una parete piena di foto o quadri, oppure con una bella e particolare carta da parati…

Se sei fortunata anche una grande finestra con super vista può essere il punto focale!

Quando hai capito dove e come creare questo punto focale, che, deve in qualche modo “dominare” sul resto della stanza, allora sistemerai il tuo arredo di conseguenza!

(credits: edilnet.it; vault-light.com)

– SALA DA PRANZO

Nella sala da pranzo solitamente la fa da padrona il tavolo, quindi il punto focale potrebbe essere un grande e particolare centro tavola!

Oppure potresti decidere di avere un bellissimo e stiloso lampadario sopra al tavolo, che attiri immediatamente lo sguardo.

Che tu scelga il centro tavola o il lampadario, ricorda che i muri dovranno rimanere molto semplici e lineari, al fine di non “rubare la scena”.

Naturalmente puoi decidere il contrario e scegliere una parete come punto focale con un bellissimo specchio o quadro o ancora una particolare carta da parati.

In questo caso saranno lampadario e centro tavola ad essere più “modesti” per non competere con il muro!

(credits: dearkitchen.it; casatuaitalia.it; beiboerfineart.com)

– CUCINA

Anche in cucina è possibile avere un punto focale!

Studia lo spazio per valutare le aree potenziali da trasformare, appunto, in punto focale.

Potresti scegliere un colorato o materico paraschizzi, oppure una cappa molto particolare, magari di design o ancora una splendida credenza.

Come sempre la cosa importante è poi usare altri elementi come la luce o il colore che possano enfatizzare questo punto focale.

(credits: bilderwelten.it; homedesignlover.com)

In caso di open space con il living o con la sala da pranzo tieni presente come queste due aree sono connesse tra di loro e cerca il punto più importante e interessante.

Essendo uno spazio unico meglio avere un solo punto focale!

(credits: pinterest.co.uk)

– CAMERA DA LETTO

Come in sala da pranzo è il tavolo a farla da padrona, in camera da letto l’elemento principale è il letto.

Quindi il punto focale della stanza dovrebbe essere la parete letto!

Puoi decidere di avere una testata particolare, oppure decorare il muro con un colore che sia in contrasto con il letto, oppure con una carta da parati, o ancora con una galleria immagini…

Ci sono molti modi per decorare la parete letto, ne parlo qui!

Se però, entrando nella tua stanza ci fosse qualcosa di diverso su cui vuoi “attirare l’attenzione”, come una toiletta con un bello specchio perché non rendere quello il punto focale?

(credits: thespruce.com; casamagazine.it)

– BAGNO

Anche nel bagno è importante avere un punto focale per dare quel tocco in più!

Tendenzialmente il punto focale è la zona specchio.

Puoi decidere di usare uno specchio particolare magari retro illuminato, piastrelle colorate con particolari texture, ma anche qui potresti usare la carta da parati (ne esistono di particolari, molto resistenti all’umidità!)

Se entrando la prima cosa che vedi è la zona doccia o la zona vasca, potresti decidere di rendere quell’area il tuo punto focale sempre con rivestimento murale particolare che contrasti con il resto della stanza per colori, forme o materiali.

(credits: il-bagno.it; arredobagno.shop)

In un bagno il wc non dovrebbe essere la prima cosa che si vede, ma questo non sempre è possibile! Ecco che però studiare correttamente il punto focale può essere d’aiuto per attirare lo sguardo su elementi interessanti facendo passare in secondo piano il resto!

(credits: pinterest; pianetadesign.it)

 

Come vedi il punto focale è davvero un importante elemento in interior design per ogni ambiente della casa!

Per riuscire, in ogni stanza prova a trovare la zona migliore per crearlo; ricordati di vedere prima di tutto se ci sono già elementi architettonici che vale la pena enfatizzare.

Poi valuta come vuoi vivere quell’ambiente e cosa vuoi che venga visto per primo in quella camera.

Usa i punti focali per attirare l’attenzione dove vuoi tu!

Usare il contrasto, vuoi per colore, per forma o materiale è il miglior modo per creare punti focali efficaci e di grande impatto. (il contrasto dei 6 concetti base in interior, ne parlo qui)

Creare un punto focale è importante per rendere quella stanza unica e speciale!

 

Spero che questo articolo sull’elemento più importante in interior design ti sia piaciuto e ti abbia dato spunti interessanti.

Se vuoi conoscere altri trucchi per avere ambienti armoniosi e coerenti ti consiglio di guardare questo video!

Se hai dei dubbi non esitare a scrivermelo nei commenti, se poi hai bisogno di una mano, non esitare a contattarmi!