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Oggi mi sento strana: riflettevo sul fatto che è un po’ di tempo ormai che scrivo articoli su come funzionano le ristrutturazioni, cercando di spiegare i pericoli che potresti incontrare e tentando di dare qualche suggerimento utile per affrontarle al meglio quando devi ristrutturare.

Però se guardo in giro per il web, sono onesta, di queste informazioni ne trovi tantissime!

Ti basta scrivere sul motore di ricerca la parola “ristrutturazione” e troverai pagine e pagine piene di siti che affrontano l’argomento.
Il problema è che trovi di tutto e il contrario di tutto! e ovviamente trovi anche un sacco di siti che ti offrono preventivi accattivanti!

E allora mi sono messa nei tuoi panni… come si fa a decidere a chi affidarsi in caso di ristrutturazione? Chi davvero merita la tua fiducia?

Se abiti nella zona dove hai comprato casa, in qualche modo riuscirai a reperire qualche informazione utile per capire se stai facendo le scelte giuste.

Ma se la casa che vuoi comprare e ristrutturare è a centinaia di kilometri di distanza come puoi fare?

Se poi non sei italiano e soprattutto se non vivi in Italia, la cosa si fa ancora più complicata, e non tanto per la lingua, quanto perché purtroppo c’è anche lo scoglio della reputazione da superare!
Eh sì lo so, gli italiani non sono propriamente ben visti al di là delle alpi, si pensa che siano tutte persone che alla prima occasione cerca di fregare il prossimo!

Poi basta fermarsi una frazione di secondo, andare oltre i luoghi comuni e diventa palese che i furbi ci sono in tutto il mondo, ma intanto all’inizio fidarsi resta difficile.

Capisco perfettamente perché essendo francese ho dovuto anche io superare le stesse diffidenze!

Ma tu che sei lontano, che però vorresti spostarti di regione, o tu che vuoi una casa qui in Italia, perché sugli italiani non ti pronunci, ma sul fatto che l’Italia è splendida non hai alcun dubbio.
Tu che nello specifico stai cercando una casa qui nelle meravigliose colline del Monferrato di cui una parte è addirittura patrimonio Unesco, tu come puoi fare?

Come puoi scegliere a cuor leggero a chi affidare tutto questo processo che, abbiamo visto più volte, è lungo e delicato?

Insomma se comprare casa e ristrutturarla è un investimento per tutti, per te lo diventa ancora di più perché da lontano il controllo è molto più complicato e quindi devi trovare qualcuno qui di cui fidarti ciecamente.

Ecco, stavo riflettendo su questo e ho provato a mettermi nei tuoi panni, e sinceramente io al tuo posto non saprei come fare!

Ti capsico davvero!

Ho deciso quindi di raccontarti perché faccio quello che faccio e come lo faccio!

Se hai letto la mia storia sai che sono una “bancaria pentita” che ad un certo punto ha deciso di seguire il suo sogno di ragazza e diventare interior designer.
Non sto qui a raccontarti di nuovo tutta la storia, la trovi facilmente, ma perché da “semplice” interior designer ho deciso di occuparmi, insieme a collaboratori fidatissimi, di ristrutturazioni complete, soprattutto per chi è lontano e per stranieri?

Tutto è capitato per caso: ero stata contattata da dei clienti stranieri per aiutarli nella scelta dei materiali e dell’arredo e per essere ovviamente presente alla consegna e al montaggio.

Quando ci siamo conosciuti avevano già trovato la casa, il geometra e l’impresa per i lavori. Il progetto era praticamente pronto e nel giro di pochi mesi i lavori sono partiti.

All’inizio sembrava che tutto procedesse bene, ma poi sono iniziati i problemi.
Purtroppo per loro l’impresa scelta ha dimostrato di non seguire le opere come avrebbe dovuto, portando, molto ritardo rispetto al pattuito.

Ad un certo i clienti, confusi e preoccupati, mi hanno chiesto di dare una mano, anche per il fatto che conoscevo la lingua.
Pensavo di dover solo fare da tramite, ma mi sono ritrovata in mezzo al caos…
Ho dovuto occuparmi di molte cose che non erano certo di mia competenza.

Il mio intervento ha forse fatto in modo che le cose non andassero ancora peggio!
Ma a causa della cattiva gestione dell’impresa i clienti si sono ritrovati nei giorni della presunta consegna della casa:
– senza gli infissi con i mobili in arrivo
– poi, installate finalmente le finestre, comunque senza riscaldamento (e credimi faceva freddo!).

La cliente allora mi disse che aveva davvero gradito come avevo gestito il tutto, soprattutto sapendo che una ristrutturazione di quelle dimensioni non l’avevo mai seguita! Ed è stata lei a suggerirmi di crearmi un team di persone fidate e di occuparmi non solo degli interni, ma anche di tutto il resto.

All’inizio ho pensato che non era il caso, che era stata decisamente sfortunata, ma che non tutte le imprese lavorano così.
E infatti è vero, ma addentrandomi meglio in questo mondo ho visto che purtroppo non è così insolito incappare in imprese mediocri.

E allora mi sono detta “Che cosa posso offrire di diverso o in più?”

E’ così che ho contattato il mio architetto di fiducia e ci siamo messi a tavolino studiando un sistema che potesse essere più efficace.

Prima di tutto, grazie al nostro property finder, possiamo trovarti la casa che sogni.
Poi pensiamo insieme a te al progetto… solo che a differenza di molti noi non ci limitiamo alla distribuzione degli spazi!
Noi sul progetto ci soffermiamo a lungo e lo facciamo a 360° gradi, comprendendo anche la scelta di materiali, finiture e arredo.
Queste scelte le faremo insieme, tu e io, andando nei posti migliori dove l’assortimento è tanto e dove avrai perfettamente coscienza del valore di ciò che hai in casa!

Lo so che può sembrare eccessivo, ma così facendo tutto verrà studiato in maniera più funzionale (se vuoi saperne di più sul perché lo spiego qui).
Deciso ogni aspetto del progetto allora ti proponiamo le imprese o gli artigiani più adatti al tipo di lavorazioni necessarie alla realizzazione delle opere.

Insomma imprese o artigiani altamente SPECIALIZZATI così che ogni realizzazione sia fatta a regola d’arte, persone con cui abbiamo già lavorato e di cui ci fidiamo!
A questo punto sulla base del progetto super dettagliato ti faranno un preventivo con prezzi e tempi di consegna chiari e precisi.

Questo porterà un doppio vantaggio:
– i prezzi difficilmente saliranno, perché tutto era già segnato in maniera maniacale quindi non ci saranno dei “fuori preventivo” a meno che tu non cambi idea, o che ci sia proprio un problema non prevedibile;
– tutti sapranno cosa fare, non ci saranno perdite di tempo per chiedere conferme o delucidazioni.

Io e l’architetto saremo i tuoi referenti, e ti terremo al corrente regolarmente e costantemente dell’avanzamento dei lavori, fino a quando potremo consegnarti le chiavi e tutti i documenti di legge.
Tu non dovrai pensare più a nulla!

“Sì Virginie, così è bella, ma come posso essere sicuro che non menti, per attirare la mia attenzione?”
Questo potrebbe essere il tuo pensiero ora, e lo capisco, perché lo penserei anche io!
No, solo da quello che ho scritto non puoi capire se mento oppure no, ma potresti continuare a seguirmi ancora un po’… magari lì ti sarà più facile capire chi sono e se merito la tua fiducia! che ne dici?

Hai trovato la casa dei tuoi sogni, sei pronto a capovolgerla come un calzino perché diventi esattamente come l’hai sempre desiderata?
Immagino che tu non veda l’ora di incominciare, quindi vuoi chiamare un’impresa edile e farli iniziare subito, perché tanto tu hai ben presente il risultato finale, quindi il gioco è fatto, no?

Ecco mi dispiace ma devo fermarti SUBITO, prima che tu possa commettere un errore davvero grande che ti farà spendere tanto tempo e denaro per non avere poi quello che desideri…

Io comprendo perfettamente l’emozione di poter avere finalmente la casa che fantastichi da sempre e capisco che tu non veda l’ora di vederla finita e di viverla!
Però una ristrutturazione è un processo complicato e lungo, questo significa che è pieno di insidie e che la possibilità che si presentino degli imprevisti che, inevitabilmente, innalzeranno i prezzi e rallenteranno i lavori è molto alta.

Tranquillo, non ho intenzione di spaventarti né di farti desistere dal raggiungere il tuo obiettivo, al contrario sono qui per aiutarti ad arrivarci evitandoti perdite di tempo e denaro, ma soprattutto evitandoti tantissimo stress!

Come si fa quindi per poter vivere il più serenamente possibile una ristrutturazione e arrivare al risultato desiderato?

Questo si può fare solo PIANIFICANDO, ovvero programmare e organizzare il più possibile ogni fase dei lavori.
Il primo passo è in assoluto l’analisi della struttura e delle tue desiderata per poter fare una PROGETTAZIONE DETTAGLIATA.

Per fare questo bisogna prima di tutto cercare un tecnico, geometra o architetto, valido (qui spiego perché devi scegliere prima lui).

Il geometra o l’architetto farà un sopralluogo accurato della casa e potrà poi studiare con te un progetto che sia davvero su misura e funzionale ai tuoi gusti, ai tuoi desideri e al tuo stile di vita!

Fare questo richiede del tempo perché è importante eseguirlo in maniera dettagliata decidendo in anticipo tutto! Dalle cose più strettamente funzionali, come l’impianto di riscaldamento, a quelle più estetiche come i materiali e le finiture.
Meglio ancora se sceglierai anche i mobili, perché questo permetterà di studiare in maniera adeguata l’impianto elettrico e altre cose come, per esempio, l’apertura delle porte (o se è il caso di mettere una porta scorrevole!).

Ti sembra troppo? ti chiedi perché mai dovresti fare tutto questo?
Immagino che tu non veda l’ora di iniziare i lavori per poterti godere la tua casa al più presto quindi potresti pensare che certe cose possono essere scelte durante o addirittura dopo i lavori!

Però è importante che ti fermi ancora un attimo e continui a leggere, solo così capirai che concentrarsi per bene su questa parte ti permetterà di velocizzare le opere dopo e di non buttare all’aria i tuoi soldi!

Vediamo cosa succede di solito:

Viene fatto un progetto per la definizione degli spazi, ovvero dove mettere le varie aree della casa e quanto grandi devono essere.

Fatto questo si passa alla fase di preventivo e si iniziano i lavori…
E i guai!

Perché? perché ad ogni cosa da fare ti verrà chiesta una delucidazione, che rallenterà i lavori fino a quando non darai una risposta (e il tempo passa…).
Questo può succedere per molte lavorazioni, come il tipo di impianto di riscaldamento oppure il tipo di piastrella…
Ogni scelta ha un trattamento diverso e se non è quello preventivato, cosa pensi che succederà? i prezzi aumenteranno!

Troppe realizzazioni vengono prese in considerazione a lavori iniziati, ma è un grave errore perché, appunto, possono cambiare la lavorazione necessaria da fare prima e quindi rallentare i lavori ed aumentare i prezzi!!!

E’ quello che vuoi? non credo.

Vediamo ora come fare un progetto dettagliato e cosa comporta farlo così.

– Il progetto della definizione degli spazi è assolutamente imprescindibile!

– Poi devi assolutamente pensare alla tipologia di riscaldamento che vuoi per casa tua.
Al di là della resa diversa, per eseguirli servono tecniche differenti con lavorazioni e tempistiche altrettanto differenti. Saperlo prima di permetterà di avere un preventivo mirato sia come costi che come tempi…

La scelta di un tipo di riscaldamento rispetto ad un altro cambia anche l’aspetto della casa, con un sistema tradizionale ci saranno dei muri occupati dai radiatori, bisogna tenerne conto per gli arredi successivi!

– Parlando di riscaldamento passiamo all’impianto idraulico… è un impianto spesso sotto valutato, ma anche qui ci sono lavorazioni diverse a seconda che tu metta, per esempio, i sanitari appesi o meno. Se non dici nulla i prezzi verranno fatti per sanitari tradizionali e se vorrai mettere gli altri ecco che i prezzi lieviteranno!

– E’ poi importante la scelta delle finiture e dei materiali perché anche loro richiedono cure e tecniche differenti.
Ancora una volta saperlo prima ti permetterà di avere un preventivo preciso, ma soprattutto ti permetterà di poter scegliere l’impresa o l’artigiano davvero QUALIFICATO per quel tipo di opere!

– Poi ci metterei i mobili, una volta scelto lo stile con i materiali e le finiture, bisogna entrare nel dettaglio dell’arredo, partendo dalla cucina!

La cucina è la più importante, perché se la studi prima la puoi fare ce sia davvero funzionale alle tue esigenze, facendo fare l’impianto idraulico in base al progetto della cucina e non viceversa! Mi ripeto: saperlo prima farà sì che il preventivo dell’impianto idraulico sia preciso e che non ti verrà detto “questo però non era previsto e costa X in più!”

Ma non bisogna fermarsi alla cucina, seppure è la più importante, avere un progetto di arredo preciso ti permetterà di rivedere eventualmente la definizione degli spazi: supponiamo che in camera vorresti mettere un bell’armadio ma che così come studiato non ci sta, in fase di progetto puoi cambiare, una volta fatte le opere… dovrai cercare un altro armadio!

Ma il motivo più importante per cui è fondamentale progettare anche l’arredo è per lo studio dell’impianto elettrico che, se fatto in funzione dei mobili, risulterà più funzionale!
Se pensi all’impianto elettrico solo su carta le luci saranno messe più o meno a caso e i lampadari finiranno nel classico centro volta oppure verranno messe delle applique a parete dove sembra la soluzione migliore…
Il guaio che una volta fatto se il mobile di cui ti sei innamorata non ci sta non è che puoi spostare la luce!!
E anche in questo caso il preventivo, invece di essere fatto solo sulla base della grandezza della casa e sull’esperienza dell’elettricista, per poi aumentare ad ogni aggiunta, sarà fatto in maniera puntuale e precisa fin dall’inizio!

Ti è più chiaro adesso perché la parte di progettazione sia così importante?

Certo questa fase è delicata e richiede attenzione, ma hai è assolutamente necessaria perché poi le lavorazioni verranno fatte seguendo queste indicazioni precise.

Non solo, come visto, avere un progetto dettagliato permetterà di scegliere gli artigiani giusti per fare i lavori, imprese e persone SPECIALIZZATE per quel tipo specifico di opere. E poter prendere qualcuno davvero qualificato farà sì che i lavori saranno fatti a regola d’arte!

Fatto il progetto, scelte le imprese giuste per il lavoro che vogliamo ottenere, FINALMENTE, si può partire e, visto che tutti hanno chiaro quello che devono fare, anche le tempistiche saranno calcolabili in maniera decisamente più precisa!

Non è forse molto meglio così? investi un po’ più di tempo all’inizio nella progettazione e nella scelta delle varie cose e poi c’è solo da controllare che l’impresa faccia quello che deve, ma anche in questo il tuo tecnico, che conosce a meraviglia il progetto, sarà lì in tuo aiuto e supporto!

Noi passiamo davvero molto tempo sulla parte di progettazione per essere sicuri di fare qualcosa di unico, funzionale che ti rispecchi al 100%, fatto questo il resto è solo il tempo materiale di fare quello che è stato messo su carta!

Se vuoi saperne di più non esitare a contattarmi!

Io non riesco a capacitarmi, è più forte di me rimango davvero male ogni volta che sento quanto alcune persone possano essere davvero vergognosamente “furbe” e approfittatrici!

Qualcuno mi dice che sono ingenua, che ha sempre funzionato così, nell’edilizia in maniera particolare e che non mi devo assolutamente stupire, ma io non ci riesco e resto disgustata ogni volta!

Di cosa sto parlando?

sì perdonami hai ragione, sono partita in quarta ad esprimere il mio dissenso e non ti ho neanche detto il perché!

TROPPI FURBI CHE AUMENTANO I PREZZI… RINCARI ASSOLUTAMENTE INGIUSTIFICATI E ALTI!

Ebbene parlo del mal costume dei rincari ingiustificati di molte imprese edili che aumentano in maniera ESPONENZIALE i costi delle varie maestranze e dei materiali il tutto a discapito del cliente finale!

Ora tutti sappiamo che esistono le fee, ovvero quella quota che si riconosce a chi ti porta del lavoro o porta dei clienti a comprare da te, ma tendenzialmente non superano il 10% dell’importo che il cliente paga.

È palese che questa fee è il cliente finale a pagarla con  un costo leggermente maggiorato sulla parcella di un professionista o uno sconto inferiore su un qualsivoglia acquisto.

È uno scotto che paghiamo tutti, non credo di dire nulla di nuovo!

C’È PERÒ (O ALMENO DOVREBBE ESSERCI) UN LIMITE!

Ma come per ogni cosa il “furbacchione”, l’ingordo c’è anche qui:

sto seguendo l’arredo di un cascinale la cui ristrutturazione è pressoché alla fine (mancano solo più gli ultimi dettagli), i proprietari hanno avuto alcuni problemi con l’impresa che ha eseguito i lavori.

Cominciano a perdere la fiducia in loro tanto da chiedermi di aiutarli a controllare il computo metrico per vedere che tutti i lavori che erano segnati fossero stati eseguiti, prima di pagare l’ultima fattura.

Dopo un accurato studio con loro abbiamo notato che non l’imprea non aveva rasato tutti i muri della casa, ma solo alcuni (per intenderci avevano dato il bianco direttamente sul cemento, senza mettere e livellare la pastina finale), ma avevano comunque applicato il prezzo per intero!

Alla richiesta di spiegazioni è stato risposto che avrebbero fatto il calcolo dei metri quadri realmente rifiniti alla fine lavori e che l’importo pagato in più sarebbe stato tolto dall’importo della garanzia (che è una percentuale defalcata dall’importo di ogni fattura che rimane in mano al cliente come garanzia, appunto, in caso di lavori mal eseguiti, o cose del genere).

Dirò di più, nell’ultima fattura c’erano segnati già alcune lavorazioni che sono ancora da fare, ma che a questo punto i clienti hanno deciso di non fare più!

NON SOLO PREZZI PIÙ ALTI, MA LAVORI PAGATI PRIMA DI ESSERE ESEGUITI!

Solo che di solito, avendo dato un anticipo iniziale, le fatture dovrebbero essere fatte a SAL, ovvero a Stato Avanzamento Lavori, si pagano i lavori ESEGUITI non quelli da fare!

Insomma a farla breve erano stati caricati, tra lavori da eseguire e finitura di muri da scontare, circa 14.000 euro in più!!!

L’impresa voleva che loro pagassero la fattura per intera, visto che era stata emessa, e che questa somma fosse scontata dalla cifra della garanzia…

Peccato che questa cifra fosse di meno di 20.000 euro!

Insomma il cliente avrebbe avuto in mano davvero un pugno di mosche!

Con non poche difficoltà abbiamo chiesto una nota di credito sull’ultima fattura!

PURTROPPO GLI “ORRORI” CONTINUANO…

Ma non è finita qui abbiamo scoparto altri rincari ingiustificati… infatti c’è una voce che è saltata all’occhio subito: il prezzo delle porte interne!

Erano state preventivate per 580 euro… con un prezzo così ti aspetti delle porte da circa 420/460 euro (comprese di maniglia e coprifili).

Poi c’è la manodopera e, come abbiamo detto prima, quel piccolo rincaro che l’impresa ci mette sopra!

Il problema è che a occhio si vedeva subito che difficilmente potevano avere quel valore.

Infatti è bastata una piccola ricerca per capire che quelle porte al massimo costavano 200 euro (sempre finite!).

Anche aggiungendo 50 euro per la posa e il 10% di “fee” arriviamo a 275 euro, ovvero la metà!

Qui il rincaro (ingiustificato) è del 110%!!!!!

Le porte le hanno scelte i clienti in base a quello che l’imprea gli aveva mostrato (tramite foto visto che loro sono lontani), e continuano a piacere, ma giustamente si aspettavano uno sconto sul prezzo stimato!

BENE UN PREZZO MEDIO IN FASE DI PREVENTIVO, MA POI VA RIVISTO (NON SOLO AL RIALZO) UNA VOLTA COMPRATO IL MATERIALE!

Che in fase di preventivo l’imprea metta una cifra media è assolutamente normale se non sai quali porte sceglieranno i clienti!

Ma come verrebbe aumentata la cifra se le porte costassero di più, io credo sia doveroso anche scendere di prezzo quando queste costano decisamente di meno!

Abbiamo richiesto lo sconto, ma al momento ci hanno scontato solo 50 euro a porta…

Già questo mi ha lasciato l’amaro in bocca, perché significa davvero prendere in giro le persone e approfittarne.

Purtroppo i rincari ingiustificati non erano finiti qui… sono entrata in confidenza con una delle maestranze, e sono riuscita a capire qual è stato il preventivo che aveva fatto per i lavori da eseguire.

Poi ho controllato il computo metrico e ho scoperto un rincaro del 68%!

Ora pensa, se lo hanno fatto con una maestranza sicuramente lo hanno fatto anche con le altre…

Quante decine di migliaia di euro hanno caricato ingiustamente al cliente?

Ecco questo mi disgusta profondamente!

NON SONO TUTTI COSÌ, MA PURTROPPO SONO MOLTI!

Sono molte le aziende e i professionisti (per fortuna non tutti!) che pensano solo al puro e mero guadagno, senza guardare in faccia il cliente!

Nel campo dell’edilizia poi succede spesso perché pensano che tanto questo cliente difficilmente “ricomprerà”, quindi tanto vale spennarlo.

Questo purtroppo capita soprattutto se i clienti sono stranieri, perché approfittano anche del fattore incomprensione linguistica!

Ovvio che è giusto essere pagati per il servizio erogato, ma questo mi pare un vero e proprio furto!

È trattare il cliente come un portafoglio da svuotare e non come qualcuno che magari ha faticato per mettere da parte quei risparmi che ti sta dando!

io questo non solo non lo condivido, ma non lo tollero proprio!

Stai per affrontare una ristrutturazione? vuoi qualcuno che ti aiuti a controllare tutte queste voci per evitare di incappare in rincari ingiustificati?

Allora non esitare e contattami subito!

Vediamo perché la scelta dell’impresa edile è il primo passo da fare quando si ristruttura!

Lo sappiamo, lo abbiamo detto un milione di volte, ristrutturare casa può diventare una fonte di stress enorme fino a trasformarsi in un vero e proprio incubo!

Le cose a cui pensare e a cui fare attenzione sono davvero tantissime e se poi non puoi essere sempre presente il tutto si amplifica in maniera esponenziale portando enormi mal di pancia e forti perdite di denaro e di tempo.

Come si può evitare di vivere male il periodo dei lavori?

La scelta dell’impresa edile giusta che metterà mano alla tua casa è una cosa FONDAMENTALE.

E’ una scelta che farà la differenza sia sul risultato finale dei lavori, sia sulla componente psicologica che ti troverai a vivere durante l’intera fase di rinnovamento.

Di seguito di do alcuni spunti su come scegliere l’impresa adatta a te

ricerca on-line

Nell’era di internet, tutto è ormai a portata di mano!

Al giorno d’oggi è davvero difficile che una impresa non sia presente in qualche modo su internet!

ATTENZIONE però, a non soffermarti solo al sito accattivante, non è sufficiente per la scelta dell’impresa edile giusta per te!

Devi sapere che spesso e volentieri le foto che vedi sui vari siti non sono foto di lavori veramente eseguite dall’impresa, ma comprate magari da siti stranieri!

Se vedi foto storte, magari sfuocate allora sì saranno dei loro lavori, se invece vedi foto “da rivista” poniti delle domande… sono pochissime le imprese che si affidano a dei fotografi professionisti per immortalare i loro lavori.

Quindi quando vedi una bella immagine vai oltre e leggi la descrizione, se compatibile con ciò che vedi o meno…

Soffermati quindi soprattutto sui contenuti… ti daranno una prima idea di chi sono e cosa fanno. Se poi hanno anche dei canali social li puoi seguire e cominciare a “conoscerli”, puoi addirittura interagire senza nessun tipo di impegno!

Cerca e valuta le recensioni che hanno! bisogna fare attenzione alle imprese senza recensioni, così come bisogna cercare di capire se le recensioni presenti sono di clienti o di amici e parenti!!

Specialista vs generalista

Evita quelle imprese che ti danno infiniti servizi! più la lista è lunga, meno qualità avrai!

E’ impossibile eccellere in tutto e garantire un prodotto o servizio eccellente se non sei specializzato

E’ chiaro che puoi trovare un’impresa che abbia al suo interno un organico altamente specializzato in vari settori, ma dovrebbe essere specificato molto bene.

Comunque sia una impresa che ristruttura appartamenti difficilmente farà un lavoro di altissima qualità ristrutturando un rustico!

L’impresa va scelta anche in base al lavoro che devi andare a fare.

Valuta la soluzione “chiavi in mano”

Se scegli tu ogni singola maestranza potresti risparmiare, almeno a livello di preventivo, qualcosa, ma per farlo ricordati che dovrai perdere molto tempo per trovare quelli “giusti”.

Inoltre se non si conoscono il rischio di incomprensioni che genereranno errori e ritardi (con conseguente aumento dei costi) è davvero grande.

L’impresa ha sicuramente maestranze con cui collabora, che saranno altrettanto seri, una buona impresa non può rischiare di “perdere la faccia” per una collaborazione errata!

Cerca di capire queste maestranze vengono subappaltate dall’impresa o se ognuno ha i propri costi. Soprattutto cerca di capire quanti subappalti ci sono!

Perché ti dico questo? è molto semplice, più passaggi ci sono più il costo finale per te si innalza!

Ti faccio un esempio: mettiamo che per il lavoro che devi fare l’elettricista costi 5.000 euro, l’impresa che ti farà il lavoro ti chiederà almeno 5.500 euro, perché ci rincara la propria percentuale e questo capita ad ogni passaggio!

Se lo paghi direttamente, benché presentato e gestito dall’impresa questo rincaro non c’è, o meglio è già nel prezzo, infatti quando una maestranza ti prepara un preventivo calcola anche quella percentuale che darà all’impresa che lo ha presentato.

Diffida di preventivi troppo bassi

Qualità e prezzi bassi NON vanno a braccetto, sarebbe bello, ma non è così!

Quindi quando si hanno preventivi bassi i rischi sono 2

– qualità davvero molto scarsa

– variazioni di lavori che porteranno ad un aumento dei costi in corso d’opera, con conto finale davvero esoso.

E’ davvero quello che vuoi? non è meglio pagare il giusto?

Una impresa davvero specializzata sicuramente costerà di più di una impresa generica, ma userà materiali migliori dandoti la qualità che cerchi.

Fai un incontro approfondito

Prepara un foglio con tutte le tue esigenze e fai tante domande!

Fatti mostrare dei loro lavori, e, se possibile, chiedi di mostrarti recensioni.

Questo ti aiuterà a capire come lavorano e quindi se sono i professionisti che cercavi, ma anche la loro disponibilità: se sapranno ascoltarti e rispondere ad ogni tua domanda in maniera esaustiva, facilmente saranno presenti anche quando ci dovessero essere dei problemi, mettendoci la faccia, assumendosi le loro responsabilità e facendo di tutto per risolverli.

Perché è molto probabile che durante i lavori ci possano essere dei problemi e una impresa presente farà davvero la differenza!

Concludendo, prenditi il tempo per cercare l’impresa giusta per le tue esigenze, non farti ammaliare da siti troppo belli e da preventivi troppo bassi, scegli una impresa specializzata per quello che ti serve…

Vuoi un aiuto per la tua ristrutturazione non esitare a contattarmi!

Sono felice! Finalmente posso consegnare le chiavi di casa ai clienti!

Che soddisfazione!

Sono mesi ormai che seguo questa ristrutturazione per una coppia di clienti stranieri, e arrivare alla fine è davvero una gioia indescrivibile!

In realtà quando sono stata contattata, quasi due anni fa, il mio compito doveva essere “solo” quello di aiutarli nella ricerca, scelta, acquisto e presenza in loco alla consegna con supervisione allo scarico e al montaggio dei mobili. Ma poi, su loro richiesta il mio ruolo è cambiato…

I clienti si sono sentiti un poco “trascurati”, le comunicazioni con chi seguiva tutti i lavori di ristrutturazione non erano come loro avrebbero voluto e così mi chiesero se avessi potuto ogni tanto andare a dare un occhio in cantiere.
Accettai, convinta di dovere andare in loco giusto un paio di volte in più.

Così non è stato.

Per mille motivi i lavori andavano avanti, ma decisamente troppo a rilento.
Tutti mi tranquillizzavano che stavano proseguendo regolarmente, ma sinceramente a me non sembrava… solo che, per quanto tutti siano stati sempre rispettosi nei miei confronti, io ero comunque vista come una “estranea” e non sempre ero messa al corrente delle cose (anzi a dire il vero praticamente mai!!!).

I clienti avrebbero voluto festeggiare il loro anniversario e in contemporanea inaugurare la casa intorno al mese di giugno 2018, parlando con i responsabili dei lavori gli fu detto che questi sarebbero finiti a luglio, di dargli comunque un mese in più per eventuali ritardi.
Così organizzarono la festa per fine settembre.
TUTTI erano a conoscenza di questa data, io continuavo a chiedere se ce l’avrebbero fatta e tutti continuavano a tranquillizzarmi.

I clienti sono venuti per una settimana nel mese di giugno e vedendo a che punto era la casa hanno ovviamente chiesto spiegazioni perché il dubbio che la casa non potesse essere pronta per quel periodo era abbastanza palese, inoltre nessuno fece loro presente che ad agosto in Italia praticamente nessuno lavora e che molte aziende sono chiuse, quando glielo dissi rimasero decisamente male.

Nonostante questo un mattino in cui eravamo tutti presenti l’impresario promise che avrebbero fatto i turni per le vacanze in modo da proseguire i lavori e finire in tempo.

Da lì è iniziato il mio “calvario”!

Nel mese di agosto erano presenti, sì, ma solo in due! Hanno lavorato davvero come dei forsennati, ma più di tanto certo non hanno potuto fare!
Alla fine di agosto sono arrivati anche gli altri e davvero sono andati avanti alla velocità della luce, ma avendo potuto fare le soglie tardi le finestre NON erano pronte!

Benché io li tenessi al corrente ormai non era più possibile ritardare la consegna dei container in arrivo dalla Malesia e nemmeno la festa, visto che tutti gli amici e parenti arrivavano da varie parti del mondo e avevano prenotato mezzi di trasporto e alberghi.

Così quando i clienti sono arrivati insieme ai container la casa era ancora senza porta né finestre e stavano finendo di piastrellare l’ultima stanza!
Per loro è stato uno shock…

Le finestre e la porta sono arrivate pochi giorni dopo, ma non le persiane…
C’erano ancora tanti piccoli lavori all’interno e all’esterno da fare, che durante la loro permanenza si sono protratti, i clienti avrebbero voluto che i lavori continuassero perché fossero pressoché finiti alla loro partenza, ma l’impresa aveva un altro cantiere e si era organizzata dall’altra parte per non creare disturbo a loro.
Un’altra incomprensione che ha inasprito un po’ i rapporti. Io ho cercato di attenuare il tutto, ma la delusione dei clienti è stata forte.

Alla loro partenza tutto era nelle mie mani, “Ci fidiamo solo di te, abbiamo bisogno che li segui finché non finiscono tutto e che controlli che tutto sia fatto bene”.
Così ho fatto, ce l’ho messa tutta e siamo arrivati finalmente alla fine.
Non è stato facile, perché io e le varie maestranze ci siamo trovati a lavorare insieme per forza, nessuno conosceva il modo di lavorare dell’altro! La comunicazione, o meglio spesso la sua mancanza, ha creato disguidi e incomprensioni, ma ora la casa è davvero completata e posso FINALMENTE consegnare le chiavi!

Per me è stato comunque una super palestra e ho potuto crescere ancora (eh no, non si finisce mai di imparare!).
Arrivare alla fine è sempre una soddisfazione grandissima, vedere i clienti contenti è la parte più bella, capire che sono riuscita a realizzare i loro progetti è quello che mi rende davvero felice!

Le ristrutturazioni, lo abbiamo detto altre volte, da un lato sono super eccitanti, ma dall’altro possono procurare uno stress non indifferente!
Non solo, possono anche farti spendere molto di più del previsto!

Come evitare, o quanto meno limitare tutto questo?

Ecco i 5 consigli per evitare di spendere oltre il dovuto per ristrutturare casa tua:

  • Avere un progetto completo a 360 gradi e super dettagliato PRIMA di iniziare i lavori.
    Avere ben chiara la tipologia di pavimento, di rivestimenti, di riscaldamento, di sanitari, di illuminazione e perfino degli arredi (soprattutto la cucina per progettare prima gli attacchi) che vorremo avere permetterà di dare all’impresa delle corrette e precise direttive grazie alle quali tutti sapranno cosa fare, evitando perdite di tempo (e denaro) a causa di dubbi o domande che rallenteranno il cantiere.
    (questo punto lo spiego nel dettaglio in questo articolo).
  • Scegliere singole maestranze vs una impresa edile completa.
    Questo è in realtà un punto un po’ complicato, con i suoi pro e contro non solo a livello economico.
    Mi spiego: a livello di preventivo sicuramente avere delle singole maestranze porterà ad un totale inferiore di quanto preventiverà una impresa strutturata, non nascondiamoci dietro ad un dito, l’impresa aggiungerà una percentuale al preventivo del singolo artigiano.
    Allo stesso tempo però il fatto che i vari artigiani che lavorano per la stessa impresa si conoscano (e quindi sappiano come lavorano) e facciano riferimento ad una sola persona potrebbe evitare perdite di tempo.
    Se non si conoscono, infatti, possono nascere incomprensioni che rallenteranno il cantiere e innalzeranno i costi, perdendo, di fatto, il risparmio iniziale.
    Decidendo per le singole maestranze si deve inoltre pensare che si dovrà avere a che fare con tutti e non solo con un referente dell’impresa, a meno che non si assuma un referente esterno che possa coordinarli tutti.
    Sarà molto importante, prima dell’inizio dei lavori fare un incontro con tutti per spiegare loro il progetto nel dettaglio così che tutti possano fare la loro parte consapevoli di quello che dovrà fare l’altro artigiano.

 

  • Scorporare i lavori dai materiali.
    Quando ti viene fatto un preventivo, spesso e volentieri vengono inglobati anche i materiali come piastrelle, sanitari, porte e finestre…
    Mettere a preventivo i materiali ti porterà a due problemi:
    – la scelta decisamente limitata che l’artigiano o l’impresa ti permetterà di fare (andranno dai loro fornitori di fiducia, per avere dei prezzi di favore, che però difficilmente ti riconosceranno).
    – il pagare decisamente di più un prodotto: infatti all’inizio ti verrà fatto un preventivo di massima con un prodotto di qualità medio alta (a seconda di quello che gli hai chiesto), non sapendo ancora con esattezza cosa sceglierai, ma poi se il prodotto comprato ha un costo inferiore molto difficilmente ti verrà fatto uno sconto!
    Girare tu i vari rivenditori, è sicuramente più lungo, ma ti permette di poter scegliere tu i materiali (toccandoli con mano) tra una vasta scelta, guardando tu il prezzo che più ti è congegnale.
    Piccola precisazione: se compri tu ti verrà applicata l’iva al 22%, mentre se comprerà l’impresa ti verrà fatta fattura con iva al 10%. In questo caso bisognerà capire se l’impresa farà un ricarico e di quanto per capire se meglio avere l’iva al 22% o al 10%!!
    Il fatto di poter sceglier tu i materiali dove vuoi ti permetterà, nonostante un eventuale ricarico (se farai comprare dall’impresa) di sapere esattamente il valore dei materiali che hai in casa!

 

  • Programmare traslochi e consegne solo a fine lavori (veri!).
    Per quanto riguarda consegne e traslochi, non programmare solo sulla base di promesse per la fine lavori, potresti avere brutte sorprese e dover rimandare il tutto con il rischio di dover pagare penali o depositi in più.
    Lo so che non vedi l’ora di impossessarti della tua nuova casa, ma i ritardi sui cantieri purtroppo sono all’ordine del giorno (non per forza per cattiva organizzazione dell’impresa).
    Fatti dare, in linea di massima una scaletta dei lavori con delle date, se vedi che riescono a seguirle tutte, puoi pensare di organizzare le cose verso la fine dando comunque un margine di un mesetto, per stare tranquilli, ma se vedi che ogni volta per qualche motivo ci sono dei ritardi ASPETTA!!!

 

  • Chiedi che ti diano uno stato avanzamento lavori il più possibile accurato, con tutti gli extra.
    Sia che il lavoro extra non sia stato preventivato (rompendo possono presentarsi problematiche che non potevano essere previste in fase di preventivo), sia che l’extra lo abbia chiesto tu, fatti dare sempre i conti il più possibili corretti, se non tieni conto degli extra come si deve ti troverai un conto decisamente più salato. Avendo invece tutto sott’occhio potrai sempre decidere di “aggiustare il tiro” togliendo qualche lavoro, o scegliendo altri materiali.

Se stai pianificando qualche cosa, qualunque cosa sia, stai pur certo che tutti quelli che hai attorno avranno la loro opinione al riguardo e saranno ben felici di fartelo sapere!

Questo quindi vale anche se stai ristrutturando casa!

Parti tutto entusiasta con mille idee, già ti immagini come sarà, e pian piano tutti “distruggono” i tuoi sogni con: “se fossi in te…” “al posto tuo…” “io però questo lo farei diversamente…”!

Spesso e volentieri ti danno un suggerimento per una parte, un elemento, senza conoscere tutto il resto del progetto e soprattutto non sanno perché sei arrivato a pensare di fare le cose in una determinata maniera!

La maggior parte delle volte le persone sono piene di buone intenzioni, ma non essendo veramente nei tuoi panni il loro suggerimento sarà dettato dai loro gusti e dalle loro esperienze… che non è detto si adattino alle tue!

Progettare o rinnovare la propria casa è decisamente eccitante ed è normale voler condividere il tutto con amici e familiari…

Solo che poi spesso i loro consigli e suggerimenti ti mandano in confusione!

E, magari, seguendo alcune loro idee finisci per trovarti una casa che non è davvero come volevi!

Perché accade questo?

COME STAI COMUNICANDO?

Spesso per il modo in cui tu stesso comunichi le informazioni con loro: li stai semplicemente mettendo al corrente dei tuoi piani? stai cercando suggerimenti? o cerchi la loro approvazione?

Il come dici loro le cose farà una gran differenza nel modo in cui le recepiranno e di conseguenza ti risponderanno!

Ora se la tua intenzione è solo “comunicativa”, per mettere a conoscenza e condividere la tua gioia, devi mostrare i tuoi progetti come se tutte le decisioni fossero già state prese!

Se sarai sicuro delle tue idee gli altri saranno propensi a sostenere la tua visione e a condividere la tua gioia, senza intromissioni (o comunque meno “invasive”!).

Quando dovessero ugualmente darti il loro punto di vista tu accoglilo, ragionaci su e valuta se davvero è una cosa che si adatta a te, alla tua persona e alle tue esigenze.

Se così non fosse passa oltre senza esitazioni, ricorda che sei tu che devi vivere in quella casa, non loro!

ATTENTO A CHI CHIEDI

Nel caso tu avessi dei dubbi su qualche parte del progetto e gradiresti ricevere consigli validi, non chiedere a tutti, ne usciresti più confuso che mai!

Cerca invece qualcuno che sia più simile a te, che conosca i tuoi gusti e le tue esigenze e vedrai che ti darà un consiglio ponderato che davvero ti potrà essere utile!

Anche in questo caso, benché sicuramente questo suggerimento sarà improntato più su di te, non prenderlo per “oro colato”.

Valutalo in ogni dettaglio per essere sicuro che davvero si adatti alle TUE esigenze.

In caso contrario non avere il timore di modificarlo, magari l’idea di base è giusta, ma ci sono dettagli che non sono del tutto in sintonia con il tuo modo di essere.

Ristrutturare casa, lo abbiamo detto, è eccitante, ma può essere anche stressante soprattutto se il progetto è grande e il processo e lungo!

Durante il camino potresti sentirti frustrato e farti venire mille dubbi sulle tue scelte e i consigli non richiesti possono davvero buttarti giù…

SOLO TU SAI DAVVERO DI COS’HAI BISOGNO!

Quando questo dovesse accadere, fermati, fai un respiro profondo e ascolta sempre solo il tuo cuore.

Solo tu conosci i tuoi gusti (che sono molto personali), i tuoi ritmi e le tue esigenze e quindi solo tu sai cosa ti può rendere felice!

Ad esempio: se il tuo sogno è una grande cucina open-space perché ami ricevere amici e parenti e mentre cucini ti piace poter chiacchierare con loro, non devi cambiare idea se qualcuno ti viene a dire che è meglio una cucina chiusa perché almeno non si vede il disordine e non si sentono gli odori!

Ricorda che una decisione progettuale non è per forza migliore o peggiore della tua, solo diversa, dettata da gusti ed esigenze differenti.

Quello che è giusto per qualcuno potrebbe essere sbagliatissimo per te!

Quando i clienti, ristrutturando casa, mi chiedono un aiuto, la prima cosa che faccio è discutere a lungo per capire gusti ed esigenze al fine di studiare insieme la soluzione migliore che li renda felici!

Non sempre i progetti riscontrano il mio gusto personale, ma guai se fosse così, la casa non è la mia!

Quindi, quando inizi a condividere i tuoi eccitanti piani di ristrutturazione con gli altri e i consigli iniziano ad arrivare copiosi, ricorda che sei tu il capitano della nave e che solo gli amici utili devono salire a bordo!

Se stai ristrutturando casa e hai bisogno di una mano per mettere inieme le TUE idee, non esitare a contattarmi!

 

Lo sappiamo, affrontare una ristrutturazione non è affatto semplice, anzi, diciamo pure che è grande fonte di stress! Abbiamo mille aspettative, abbiamo già nella nostra testa il risultato che vogliamo ottenere, ma il rischio che la realtà sia lontana da quello che noi volevamo è davvero dietro l’angolo!

Per evitare di vivere tutto il periodo dei lavori pieni di frustrazioni ti consiglio di fare uno studio approfondito di quello che vuoi ottenere, ovvero avere già una idea abbastanza chiara di ogni dettaglio, dall’impianto di riscaldamento ai mobili che vorrai comprare.

Più il progetto è dettagliato più sarà facile parlare con le varie maestranze spiegando per filo e per segno le tue desiderata.

Se sei vago mano a mano che i lavori andranno avanti i vari professionisti ti porranno dubbi e domande e se non dai delle risposte immediate i lavori si protrarranno con inevitabile perdita di tempo e denaro. E se rispondi subito, ma non sei “preparato” il rischio è di dare risposte a cui non hai riflettuto abbastanza che potranno portare ad un risultato diverso da quello che davvero vuoi!

Quindi devi essere preparato su TUTTO, perché davvero la casa sia quella che desideri!

Ecco le 7 cose a cui devi pensare prima di iniziare una ristrutturazione:

  • L’impianto di riscaldamento:

troppo spesso l’impianto di riscaldamento viene dato per scontato, ovvio che la casa verrà riscaldata, ma il come fa una grande differenza!
E’ una scelta tecnica di cui bisogna accertarsi che sia effettivamente fattibile e che cambia l’aspetto della tua casa!
Se sceglierai un riscaldamento tradizionale dovrai pianificare bene dove mettere i radiatori, sapendo che quelle porzioni di parete non saranno utilizzabili!
Se vorrai un riscaldamento a pavimento dovrai accertarti che lo spessore del pavimento sia sufficiente per contenere i pannelli radianti e mantenere un congruo strato di massetto che possa garantire il corretto funzionamento e la resa dell’impianto.
Così come per un sistema di climatizzazione aerea, che sia a vista o nascosta da un controsoffitto , bisognerà valutare l’altezza, ci sono regole che ci impongono delle altezze minime sotto le quali non si può scendere.

 

  • Il pavimento:

troppo spesso si pensa che il pavimento sia solo una scelta di gusto, ma così non è! Benché sia senza dubbio la scelta da cui si parte per delineare l’atmosfera e lo stile che si darà alla casa, bisogna pensare che ogni tipo di pavimento richiede un preciso sottofondo con caratteristiche che possono essere anche molto differenti.

Basti pensare allo spessore del pavimento, la resina è spessa da 1 a 3 mm, le cementine sono molto spesse da 20 a 30 mm, mentre la piastrella normale va da 7 a 9 mm e siccome queste ultime sono quelle che vanno per la maggiore, l’impresa edile, se non le viene detto nulla, preparerà un sottofondo per piastrelle. Ora de vuoi mettere la resina lo inspessirà, ma se ti innamori delle cementine? Dovrai cambiare idea oppure far rompere il sottofondo con perdita di tempo e denaro!

 

  • La cucina:

è una stanza importante e va curata nei dettagli perché sia funzionale, spesso però viene studiata all’ultimo minuto, si va dal rivenditore quando bene o male gli impianti sono già fatti e si finisce per scoprire che così come sono posizionate le cose la scelta di come predisporre i mobili è davvero molto limitata.
La cosa migliore da fare, una volta definite le misure della stanza è andare da un rivenditore e studiare insieme la migliore soluzione. Questi ti darà poi lo schema degli impianti che potrai dare ad elettricista ed idraulico che li seguiranno.
Questo vale a maggior ragione se vuoi avere una cucina con isola: tutti gli impianti dovranno passare a pavimento e uscire nel punto esatto in cui servono!

 

  • L’illuminazione:

una corretta illuminazione non è solo funzionale, ma serve a rendere più bella la propria casa e ad accrescerà la sensazione di benessere.
Punto luce a parete, punto luce a soffitto, faretti, ad incasso o meno, tagli di luce con strisce led, vanno tutte studiate prima con l’elettricista al fine di ottenere il risultato desiderato.
Una volta fatte le finiture è difficile porre rimedio!

 

  • I sanitari:

ormai gli idraulici prima di fare dei lavori richiedo la scheda tecnica dei sanitari che avete scelto, perché ormai le tipologie di sanitari sono diverse, anche solo a muro o a pavimento, ma se non siete preparati gli impianti saranno fatti per sanitari a pavimenti, il ché, di nuovo, vi farà perdere tempo e denaro se volete cambiare, oppure dovrete accontentarvi di avere qualcosa di diverso da quello che avevate desiderato.

 

  • Finiture e rivestimenti alle pareti:

Come per i pavimenti anche la finitura delle pareti richiede un sottofondo diverso a seconda del materiale che vogliamo utilizzare. Pietra, piastrella, carta da parati, colore semplice o pitture decorative richiedono tutti trattamenti diversi.
Non aspettate l’ultimo minuto per decidere, risparmierete tempo e denaro!

 

  • Gli arredi:

Benché i mobili entreranno in casa alla fine della ristrutturazione, non è l’ultima cosa a cui pensare (anzi dovrebbe essere una delle prime!)! Certo, a differenza della cucina non necessita di impianti particolari, se non qualche presa.
Ma pensa se hai un mobile grande a cui non vuoi rinunciare, ma per come hai predisposto i nuovi ambienti non c’è un posto dove metterlo?
Immagina di aver fatto una parete con dei tagli di luce che però poi sei costretto a nascondere con un mobile o, ancora, aver messo una aplique da parete che però ora devi spostare per mettere un mobile…
Potresti aver fatto mettere prese in tutte le pareti, ma lontane da dove vuoi mettere la lampada e quindi necessitare di prolunghe che corrono vicino agli zoccolini…
Pensare per tempo all’arredo permetterà di studiare ogni ambiente in maniera completa, ogni presa, punto luce, eventuale nicchia saranno posizionati ad hoc rendendo la stanza confortabile e unica!

Architetto e geometra vi potranno aiutare parecchio, ma di solito si occupano più delle cose burocratiche, della sicurezza e del coordinamento delle maestranze, no hanno l’idea di un progetto a 360gradi.
Se quindi non vuoi impazzire dietro a tutto, con il rischio di dimenticare un pezzo contattami compilando qui:

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Oggi voglio presentarti alcune nuove tavolozza di colori composta da sfumature morbide e neutre e da contrasti caldi e sottili.

credits Ferm Living Muses

Gradualmente, negli ultimi anni, il grigio è stato sostituito dal color “greige”, che è un grigio dalla tonalità decisamente più calda!

Quest’anno il tono sta diventando ancora più accogliente, con una sfumatura di giallo!

Uno di questi greige è “spiced honey” un color miele denso e caldo (colore dell’anno 2019 secondo la Sikkens)

credits Sikkens

C’è poi una azienda di vernici norvegese (la Jotun) che ha fatto di questi greige, con la gamma Lady un vero must, proponendo tre distinte tavolozze che possono creare ambientazioni dall’atmosfera rilassante e senza tempo. Le tre cartelle colori si chiamano CALMA, RAFFINATO e RAW e contengono tutti elementi di grande ispirazione!

Calma è un naturale punto di partenza per ambienti luminosi e ariosi, sovrappone sfumature neutre in perfetto equilibrio per creare un ambiente rilassante e invitante. Queste sfumature hanno finitura opaca, sono un perfetto sfondo a cui viene spesso abbinato il color pesca scura o rosa tenue per dare “consistenza”.

la maggior parte delle sfumature ha un sottotono dorato, ma leggermente attenuato, a differenza del spiced honey decisamente più audace.

credits Jotun

Raffinata vede le nostre case come una galleria! I colori sono sfumature di verdi e gialli con elementi di lavanda e colori neutri morbidi. È una tavolozza vivace, che mette il buon umore, ispirato alla natura, con materiali e superfici pieni di contrasto, che creano splendide combinazioni!

 credits Jotun

Raw è una paletta dai colori caldi della terra, rossi bruciati e grigio neutro che insieme formano uno sfondo per uno stile raffinato e una atmosfera accogliente. Ritroviamo anche qui dei verdi “sottobosco” che portano in casa la natura rilassando corpo e anima.

 credit Jotun

La creatività è e rimane personale, ma cerca di rompere con l’ovvio e scegliere dei colori che danno carattere! Non solo gioca anche con le asimmetrie e combinazioni di colore inaspettate perché aggiungono un’eleganza giocosa alla stanza; tonalità neutre in combinazione con colori contrastanti sorprendono l’occhio.

Se vuoi dare nuova vita a casa tua, perché ti rispecchi di più, ma non sai da dove iniziare contattami compilando il form:

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Hai finalmente trovato la casa che senti giusta per te, c’è da fare qualche lavoro perché sia esattamente come l’hai sempre desiderata… già la visualizzi in ogni suo dettaglio e ti vedi a viverci dentro felice!

Ora è ora di fare i lavori… ma da dove incominciare? Immagino che tu possa essere assalito da mille dubbi: “Meglio una sola impresa strutturata o più professionisti diversi?”, “Chi mi seguirà in questo percorso?”… e chi più ne ha più ne metta.

E’ normale! Ristrutturare casa non è una passeggiata!

L’idea è elettrizzante, immaginarsi il risultato finale ancora di più, ma la strada per arrivarci può essere tortuosa e in salita!

Devi scegliere i materiali e i professionisti che metteranno mano alla tua casa e li devi seguire!
Si perché se non gli stai dietro ci saranno una serie di intoppi e sicuramente i lavori andranno in ritardo!

“Eh ma c’è il geometra/architetto che segue i lavori, controllerà lui, no?” NON sempre, anzi quasi mai!!!
Capita spesso che queste figure professionali si occupino del progetto iniziale, della parte burocratica (come tutte le pratiche da portare al comune) e poi della sicurezza in cantiere, ma non del resto, come il coordinamento delle varie maestranze.

I professionisti da organizzare sono almeno: idraulico, elettricista, muratore, piastrellista e imbianchino!
Puoi pensare di affidarti ad una società più strutturata che abbia tutto al suo interno i modo che i professionisti si conoscano già e si coordino tra loro, ma anche così dovrai comunque sempre vigilare.

Uno dei problemi più grossi che spesso capita nei cantieri è la mancanza di comunicazione e il fatto che la maggior parte delle volte nessuno conosce il progetto finale, ognuno fa il suo “pezzettino” senza sapere quello che deve fare poi l’altro e questo spesso genera una serie di scarica barili “io non sapevo, non è compito mio” e via di seguito! E tu sarai l’unica vittima di eventuali errori.

Mettere a conoscenza tutte le parti in causa del risultato finale è, secondo me, la cosa migliore da fare affinché ognuno prenda in carico la sua parte, ma con la consapevolezza anche di quello che dovrà fare l’altro, cercando quindi di agevolarlo.

Altra cosa molto importante è partire con un progetto che sia dettagliato comprendendo anche, quanto meno in linea di massima, tutto l’arredo, questo perché sarà più facile mettere prese e luci in maniera funzionale e non a casaccio, studiare l’apertura delle porte affinché non creino disturbo alcuno… e così via.

Ora se non sei avvezzo a queste cose potresti davvero impazzire e dimenticare qualche pezzo!
Puoi però affidarti ad un professionista che con te studi il progetto nei minimi dettagli e poi si occupi di seguire ogni fase del cantiere e che ti tenga solo al corrente di come sta procedendo.
Avresti così una sola persona con cui confrontarti che si occuperà di tutto… ti resterà poi solo di fare le valigie per entrare e cominciare la tua nuova vita!

Se quindi non vuoi impazzire dietro ad una estenuante ristrutturazione che ti faccia dire “ma chi me lo ha fatto fare?” e allo stesso tempo non vuoi rinunciare alla casa dei tuoi sogni compila qui sotto:

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