I quadri sono tra gli elementi d’arredo che più contribuiscono a creare uno stile ben preciso per la propria casa.

Questi, però, non si possono mettere a caso, né tantomeno si può usare lo stesso quadro in tutti gli ambienti, perché ogni stanza ha una sua specifica funzione, che i quadri riescono a valorizzare.

Inoltre, i quadri sono in grado di trasmettere emozioni e persino di suscitare sensazioni.

Salone

Il salone è l’ambiente domestico dove i quadri sono più frequenti, e solitamente anche quello in cui viene loro dedicato lo spazio maggiore.

Per scegliere i quadri per il soggiorno si deve partire dalle dimensioni della parete, e passare poi alla scelta dello stile e dei colori.

In linea di massima, un buon posizionamento per un quadro è sopra il divano, dove di solito la parete rimane vuota, e dove si può giocare sia con un quadro di grandi dimensioni che con composizioni di più quadri.

Lo stile deve essere abbinato al resto dell’arredamento, e in questo molto del lavoro lo fa la cornice, che deve richiamare i colori predominanti degli altri elementi d’arredo.

Per quanto riguarda i colori invece, vanno bene sia i toni più accesi e caldi che quelli più tenui e neutri, in base ai propri gusti e alle tonalità cromatiche già presenti sotto forma di tendaggi, tappeti, rivestimenti e mobili.

Cucina

Passando invece alla cucina, se in passato questo ambiente era dedicato esclusivamente ai pasti, oggi rappresenta il cuore stesso della casa, e come tale necessita di una valorizzazione.

Se vuoi decorare questo ambiente in modo particolare, scopri i migliori quadri per la cucina sia online che girando per negozi, ma quello che conta è che si tratti di opere in tema.

Ampio spazio quindi a quadri che parlano di cibo, di spezie, di bevande e di convivialità, che siano d’ispirazione per nuove ricette oppure per ricordare i grandi classici della famiglia.

In cucina sono un’ottima idea anche i quadri più materici, che possono spaziare dai fiori compressi alla rappresentazione delle piante aromatiche, in modo da risvegliare non solo la fantasia tramite la vista, ma anche tramite il tatto e l’olfatto.

Camera da letto

La zona notte è la parte più personale e privata di tutta la casa, e se negli altri ambienti si contempla la presenza anche di persone che non vivono in casa, nelle camere da letto le cose cambiano.

Qui è preferibile scegliere quadri che abbiano toni neutri e colori pastello, in grado di rilassare la mente e favorire il riposo, senza sovraccaricare il cervello di stimoli visivi.

In camera da letto, inoltre, si può dare molto più spazio agli scatti personali di amici e parenti rispetto agli altri ambienti, perché circondarsi di volti amati è un ottimo modo per iniziare e concludere la giornata.

Bagno

Chi dice che in bagno non c’è spazio per i quadri, è perché probabilmente non ha mai trovato il quadro adatto.

Anche in questo caso, l’ideale è dirigersi verso uno stile che rilassi e metta a proprio agio, creando un clima di tranquillità e relax, quindi magari optare per quadri che ritraggono paesaggi o fiori.

Uno stile minimal in bagno è da preferire rispetto a quadri più audaci, che sarebbero sicuramente una sorpresa, ma non sempre gradita.

Corridoio

Infine, non ci si deve dimenticare del corridoio e dei disimpegni.

Questi ambienti di transizione sono importantissimi, e anche un ottimo luogo dove posizionare quadri con foto delle proprie vacanze oppure souvenir di viaggio e complementi d’arredo particolari.

Per i corridoi è preferibile optare per i quadri orizzontali, che danno la sensazione di accompagnare nello spostamento da una stanza all’altra, mentre per i disimpegni funzionano meglio i quadri verticali, che arredano e al contempo danno importanza a uno spazio che altrimenti rischia di rimanere anonimo.

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